Siamo noi la causa della nostra malattia?

[corin]

Buongiorno a tutti, ho letto da qualche parte un commento da parte di un medico nutrizionista che diceva che noi malati di mici siamo per la maggior parte persone che non sono realizzate nel lavoro, che hanno problemi ad integrarsi nella società, insomma come se noi stessi, con le nostre insoddisfazioni e frustrazioni fossimo la causa della nostra malattia. Che ne pensate?

[PierPaolo]

Ciao corin. Bella domanda!
Siamo noi la causa della nostra malattia?

Possibile risposte:

- Si.
- Forse.
- In parte.

La risposta poi varia da persona a persona anche con altre varianti.
Ogni malato dovrà fare una ricerca personale che spesso durerà per molto tempo o tutta la vita.

Per quanto riguarda il commento del medico nutrizionista azzarderei che non ha alcun fondamento.

[ludovicus]

Concordo in pieno con PierPaolo. Oltretutto la spiegazione di quel nutrizionista mi pare pecchi di superficialità e faciloneria, diciamocelo!

[annac]

Le mici hanno tante concause, ma di qui a dire che la causa è in noi stessi ce ne vuole. Io posso dire la mia. La mia pancia ha superato indenne la morte di mia madre seguita dopo un anno da quella di mio marito. Ma adesso, a distanza di qualche mese ho strane avvisaglie. Non sangue per fortuna ma molta aria e motilità. Per me è stato dannoso lo stress, la malinconia delle perdite, il dolore. Ho anche la calcoproctina alterata, duecento, non troppo ma non è ottimale. Spero che passi perché sto facendo il biologico.

[ludovicus]

Originalmente inviato da annac

Le mici hanno tante concause, ma di qui a dire che la causa è in noi stessi ce ne vuole. Io posso dire la mia. La mia pancia ha superato indenne la morte di mia madre seguita dopo un anno da quella di mio marito. Ma adesso, a distanza di qualche mese ho strane avvisaglie. Non sangue per fortuna ma molta aria e motilità. Per me è stato dannoso lo stress, la malinconia delle perdite, il dolore. Ho anche la calcoproctina alterata, duecento, non troppo ma non è ottimale. Spero che passi perché sto facendo il biologico.

Ti capisco bene. Ho avuto da poco un lutto anch’io e mi si sono scatenati per es. i sintomi collaterali della mia RCU: dolori articolari forti, che stento a tenere a bada. Mente e intestino sono legati a doppio filo, si sa… Teniamo duro, dai. O almeno proviamoci, cara Anna.

[stefanog]

Ricollegandomi a questo quesito, qualcuno si fa seguire da uno psicologo? può essere utile?

[Dodauser]

Porto il mio caso.
Ho registrato regolarmente che in seguito ad un periodo di stress professionale o familiare la RCU si manifesta.
Tengo un excel storico dei fenomeni fisici e fatalità stress-sangue-corse in bagno sono indissolubilmente legati

Addirittura se sono in un periodo dove devo scappare in bagno più volte al giorno se mi capit adi fare una cosa piacevole che mi coinvilge e mi distrae non vado mai in bagno. Appena stacco e torno alla realtà devo partire subito perchè tornano le coliche.
Il dott. Antonio Gasbarrini di Roma sostiene il forte legame tra stress e MICI

[ludovicus]

Beh, che lo stress e l'ansia giochino un ruolo importante, anche se forse non sempre scatenante, delle nostre patologie credo sia ormai appurato. E parlo ovviamente anche per esperienza personale.

A volte, in aggiunta, s'instaura un meccanismo perverso, del tipo: patologia in ripresa/crisi -> aumento ansia. Aumento ansia -> peggioramento patologie. E, diciamocelo, non è facile trovare il famoso punto d'equilibrio.
Ma dobbiamo tentare!

[MAF]

Io trovo che il legame non sia così immediato. Nel mio caso la rcu non si manifesta immediatamente con un periodo di stress, ma arriva dopo un po'. Il che rende molto difficile prevedere e capire cosa succederà.