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Utenti NON Malati di MICI Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da NON Malati di M.I.C.I. (genitori, parenti, amici, conoscenti di malati di MICI o malati di altre patologie). I "Non malati di MICI" non possono intervenire nelle discussioni tra ammalati in corso nelle altre Sezioni. |
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18-03-10, 22:09 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 06-02-10
Messaggi: 16
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Permessi lavorativi
Ciao a tutti, mi rivolgo ai genitori che, come me, hanno figli appena maggiorenni malati di RCU.
La necessità di seguire mia figlia nei controlli e nelle terapie, considerato anche che abitiamo a una certa distanza dal centro ge, mi costringe a consumare gran parte delle ferie. Sono dipendente da un ente pubblico e, a parte i tre giorni annui di congedo straordinario, non mi risulta di poter chiedere ulteriori agevolazioni. Se qualcuno ha informazioni diverse a riguardo, mi farebbe piacere riceverle. Grazie e cari saluti a tutti. |
19-03-10, 12:29 | #2 |
Tutor
Data registrazione: 13-01-10
Località: Cinisello Balsamo (MI)
Messaggi: 560
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Ciao, lavoro anch'io in un ente pubblico, e ti confermo purtroppo che terminati i tre giorni che abbiamo a disposizione durante l'arco dell' anno per i vari motivi personali e accompagnamento alle visite mediche dei nostri familiari, siamo costretti a utilizzare le ferie. Il problema non sussiste invece per noi dipendenti in quanto le ore per visite mediche sono illimitate.
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19-03-10, 14:51 | #3 |
Reporter
Data registrazione: 13-12-09
Messaggi: 155
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Una domanda: ma i permessi per le visite mediche sono retribuiti? Quando consegno il foglio rilasciatomi dall'ospedale dopo la visita medica, invariabilemte il mio datore di lavoro scala queste ore dai permessi retribuiti. E' corretto?
agnese |
19-03-10, 16:36 | #4 |
Tutor
Data registrazione: 11-03-09
Località: Novara - Piemonte
Messaggi: 389
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Ciao Lori.
Io sono una ragazza di 21 anni e vivo ancora a casa con i miei genitori, tutti e due impiegati nel settore pubblico. L'anno scorso ho fatto la domanda per la legge 104, che mi è stata riconosciuta. Grazie a questa i miei genitori hanno diritto a 3 giorni mensili retribuiti (non cumulabili), durante i quali possono assentarsi dal lavoro per accompagnarmi alle visite, senza necessità di portare un certificato che attesti che erano con me in ospedale. La legge 104 vale anche nel momento in cui il malato diventa indipendente: in tal caso se lavorassi io avrei diritto a 3 giorni al mese retribuiti in cui posso assentarmi dal lavoro senza portare alcun certificato.
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Sarah |
19-03-10, 17:44 | #5 |
Reporter
Data registrazione: 08-03-09
Località: Messina,Sicilia
Messaggi: 191
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La legge 104 è molto più complessa di quanto sembra, nel senso che non è detto che ci spettano 3 giorni lavorativi. Tutto dipende dal tipo di lavoro, dal tipo di contratto e dal datore di lavoro. I 3 giorni inoltre non sono cumulabili tra di loro. Io ho la legge 104 ma essendo che ancora non lavoro non ne usufruisco.
Sara da quanto hai scritto allora la 104 la puo usufruire mio padre che lavora e quindi mi puo accompagnare alle visite mediche e day-hospital? Sei sicura che sia cosi? |
19-03-10, 22:12 | #6 |
Tutor
Data registrazione: 11-03-09
Località: Novara - Piemonte
Messaggi: 389
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Sicurissima! Mia madre ne usufruisce da mesi, anche se sono maggiorenne!
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Sarah |
20-03-10, 21:36 | #7 |
Occasionale
Data registrazione: 06-02-10
Messaggi: 16
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Grazie per le risposte e la preziosa indicazione che mi ha dato Sarah. Mi resta da capire se il percorso per il riconoscimento della legge 104 dipenda dal riconoscimento dell'invalidità e se, in particolare, sia necessario che venga riconosciuta una certa percentuale di invalidità oppure se legge 104 e invalidità sono indipendenti. Cercherò di capirne di più!
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