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Prime Domande Dopo essersi presentati, se indecisi su dove scrivere, i malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata possono porre le prime domande in questa sezione. Le "Presentazioni" dei nuovi iscritti che contengono domande saranno spostate in questa sezione e lo Staff probabilmente dovrà modificarne il titolo. |
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13-10-10, 20:07 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 11-10-10
Messaggi: 17
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Operazione: quando?
Scoperto MDC 1 mese fà.
Ho una sola domanda da porVi dopo aver letto un pò di cosette sul nostro Forum: ma in base a quale criterio o motivo ci si opera? Cioè quando si arriva all'operazione? Per quale motivo esattamente? Io ho un mdc ileale fibrotico, e come terapia prendo solo Pentasa. Grazie e un saluto a tutti. Mario. |
16-10-10, 15:17 | #2 |
Reporter
Data registrazione: 01-05-10
Messaggi: 1.028
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Ci sono diverse ragioni per cui si può arrivare alla chirurgia ed esistono diversi tipi di interventi. Quando, ad esempio, non si risponde a nessun tipo di terapia o quando si è in presenza di occlusioni croniche. Si può ricorrere alla chirurgia per le fistole o per un ascesso. La resezione di una o più parti dell'intestino può essere decisa a causa di diverse motivazioni. C'è poi la chirurgia d'emergenza per problematiche serissime come perforazioni, megacolon tossico, cancro, pesanti casi di emorragie, ecc....
Per avere maggiori informazioni sulla chirurgia e su quando viene applicata nella nostra patologia puoi chiedere al tuo GE e potresti trovare utile leggere questo libro: "Superare la malattia di Crohn" della Dott. Joan Gomez. Inoltre le esperienze riportate sul forum da persone operate potrebbero esserti d'aiuto a capire. Il mio GE mi ha sempre detto che è sempre meglio cercare di non toccare nulla, finchè si può. Fra l'altro l'intervento non è risolutivo, in quanto esiste sempre un margine, neanche basso, che la malattia si ripresenti in un' altra zona dell'apparato digerente. Conosco personalmente due persone che sono state operate una sette e l'altra quattro volte, ma la malattia si è ripresentata ancora. Maria Grazia |
22-10-10, 11:12 | #3 |
Occasionale
Data registrazione: 11-10-10
Messaggi: 17
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Mamma mia, 7 interventi... poverini! Comunque grazie per la risposta. Un'altra sola domanda: ma io, che con il solo Pentasa mi sento molto meglio, potrei anche non operarmi mai? Oppure è scontato che nel Chron prima o poi serva l'intervento o gli interventi? Grazie fin da subito per la risposta.
Mario |
22-10-10, 15:14 | #4 |
Reporter
Data registrazione: 01-05-10
Messaggi: 1.028
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Nelle MICI non c'è nulla di scontato. Posso però dirti che a un certo punto quasi tutti i pazienti devono sottoporsi a un intervento, alcuni sfortunati anche a più interventi. Credo che però, correggetemi se sbaglio, questo dipenda da molte cose tipo età di insorgenza della malattia, aggressività della stessa, risposta individuale alle terapie, e altre variabili.
Ripeto nulla è scontato e chiaro nel Crohn. Io ad esempio ho avuto un'emorragia, ho sfiorato l'operazione, ma alla fine non l'ho subita, perchè la massicia terapia di cortisone in flebo e tutti gli altri farmaci hanno agito benissimo, insieme alla nutrizione parenterale. Se guardi nella sezione del forum Sondaggi Crohn/RCU, ne troverai uno intitolato: " MDC- Quanto tempo da esordio a primo intervento?", potrebbe interessarti. Vorrei però dirti una cosa, se mi permetti. Ti hanno diagnosticato il morbo da un mese circa, già con il Pentasa da solo stai avendo buoni risultati, quindi, per il momento, la tua malattia non sembra molto aggressiva. Ho la sensazione che la tua non sia solo curiosità ma vera e propria preoccupazione, se non ansia. E' giusto conoscere la propria malattia e tutto ciò che può portare con se, ma non fissarti sulle complicanze. Vivi serenamente, cerca di essere informato ma non vivere con la paura dell'operazione o di qualsiasi complicanza, non è detto che succeda, come non è detto il contrario. Il fatto positivo è che per ora stai reagendo bene con la sola mesalazina e spero che rimanga sempre così. Comunque ti ripeto, il miglior chiarificatore di tutti i tuoi dubbi può essere il tuo GE, anche perchè conosce perfettamente il tuo stato attuale. Spero di esserti stata utile. Maria Grazia |
24-10-10, 00:13 | #5 |
Occasionale
Data registrazione: 11-10-10
Messaggi: 17
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Eh si. Mi sa tanto che hai proprio ragione, sono troppo preoccupato, ansioso. Ma ti dirò la verità... non è paura vera e propria la mia, credo mi dia più ansia il non sapere cosa mi aspetta. Odio il dubbio, sono fatto così. Guarda ti faccio un esempio banale ma vero per me, anche sulla gente, se ho dei dubbi, la allontano, non mi piace non capire o sapere. Sono fatto così.
Per fortuna come dici tu, solo col pentasa sto meglio. Cercherò di non pensare al domani e son sicuro che col tempo passerà questa ansia, del resto ora è l'inizio. Sarà per quello. Grazie! |
13-11-10, 02:44 | #6 | |
Occasionale
Data registrazione: 15-08-07
Località: toscana
Messaggi: 14
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Citazione:
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20-11-10, 00:00 | #7 |
Visitatore
Data registrazione: 23-07-09
Messaggi: 28
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Del domani non vi è certezza....
Frase conosciuta da tutti e forse anche banale, per certi aspetti. Ma forse in questa frase vi è tutta la nostra malattia. Passi momenti in cui ti senti da Dio, altri in cui stai malissimo. Quindi ti posso dare un semplicissimo consiglio, vivi le tue giornate future cercando di stare il più sereno possibile, goditi ogni bellissimo momento che avrai. Segui scrupolosamente i consigli del tuo ge, poi se e quando dovrai, e non è detto che debba accadere, avere una riacutizzazione della malattia, che ti debba portare ad un intervento chirurgico solo in quel momento poniti il problema. Se vivi attendendo sempre il peggio... alla fine non vivi più. luigi |
26-11-10, 00:11 | #8 |
Occasionale
Data registrazione: 15-08-07
Località: toscana
Messaggi: 14
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Riprendendo il discorso, ad oggi che sono in convalescenza per l'intervento di resezione, ti posso fare coraggio dicendoti che non è stata una vacanza, ma ho affrontato la cosa con serenità, e ora il più dovrebbe essere alle spalle. Ho una fame da lupetto e il prossimo traguardo è provare le azatioprine sperando che siano efficaci. Quindi, anche nella peggiore delle ipotesi, c'è speranza. Evviva.
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