La diagnosi è MC

[Antigone985]

Ciao a tutti.

Sono G., 29 anni.
In passato ho sofferto di presunti episodi di colon irritabile.
Da più di due mesi avverto gonfiore addominale, meteorismo e abbondanti scariche di diarrea. Niente perdita di peso nè di appetito, quasi niente dolore.

Ho fatto la calprotectina fecale ed avevo un valore prima di 519, poi di 410.
Alla colonscopia fatta due settimane fa mi è stato detto che retto e colon non manifestano nulla, mentre nell'ileo avevo delle manifestazioni compatibili con la malattia di Crohn di grado lieve. Le biopsie ottenute oggi hanno confermato la diagnosi. Giovedì farò una Risonanza magnetica per controllare la situazione dell'ileo.

Inutile dirvi che mi sento come se mi fosse crollato il mondo addosso. So che devo essere forte ma mi ero appena rimessa in piedi, dopo essere andata in frantumi per la malattia di mia madre (alzheimer, già in grado serio) e mi sembra di non potercela fare. Sono in un periodo delicato per il mio futuro, dovrei dare il massimo nello studio per un miglioramento lavorativo, ma sto sempre male e questa mi sembra sia una batosta grossissima.

Spero di poter imparare qualcosa du questo forum. Io non so nulla di questa malattia, l'avevo appena sentita nominare e mi fa una tremenda paura.

Ho cominciato una terapia con mesalazina, 3gr al giorno a cui associerò a bbreve. Avverto un complessivo miglioramento ma devo stare attenta a cosa mangio. Prima ero confusa, credevo di avere intolleranze alimentari. Anche adesso sono molto disorientata: ai consigli di mangiare poche fibre in fase acuta non so come comportarmi, perchè penso che alla lunga potrei avere delle carenze in termini di vitamine. Frutta, verdura, ortaggi, legumi... come si eliminano
Latte non ne assumo da tempo, ormai.
Sto prendendo nota degli alimenti che mi causano un ricorso immediato al bagno: gelato al latte, cioccolato in tutte le sue forme, il pomodoro e tutto ciò che contiene bucce/semini.
Il prossimo passo, dopo aver ottenuto l'esenzione da patologia e avere la prima visita con la GE sarà quella di incontrare un nutrizionista clinico, immagino.

Ho paura dell'impatto che questo avrà sulla mia vita, non so nemmeno cosa fare, quanto spesso dovrò andare dal dottore, a quali esami periodici mi dovrò sottoporre, quali abitudini dovrò cambiare ( a parte smettere di fumare, già fatto 1 mese fa e con ferma decisione).

Lo so che rispetto alla situazione di alcuni di voi io dovrei zitta e sentirmi fortunata ma vi devo dire la verità, sto cercando di farmi forza ma se mi fermo mi viene solo da piangere.

Scusatemi.
Un abbraccio a tutti.

G-