Fecaloma di Bario

[PierPaolo]

Voglio raccontarvi brevemente una spiacevole esperienza vissuta alcuni giorni fa dopo aver fatto un pasto frazionato.
Il pasto frazionato è un esame radiologico in cui si usa il solito solfato di bario come mezzo di contrasto.
E’ un esame lungo e noioso, ma non doloroso. Si deve bere una certa quantità di bario e “seguirlo” sino all’espulsione.

Dopo aver fatto l’esame avevo ripreso ad alimentarmi normalmente, ma due giorni dopo, la brutta sorpresa: non riuscivo più ad andare di corpo. Una fastidiosa esplorazione rettale eseguita da me stesso confermava il mio timore: si era formato un fecaloma di bario. Un vero e proprio tappo.
A complicare le cose uno sfintere anale stenotico e deformato da alcune fistole avute in passato.
La colazione e specialmente il pranzo abbondante appena consumato incominciavano a reclamare spazio.
La situazione era delicata ed incominciavo a sentire i primi sintomi della sub-occlusione: tenesmo, tremore, bocca asciutta, nausea.
Per fortuna ero ancora ricoverato e con alcuni clisterini si è riusciti a sbloccare la situazione.

L’insegnamento di questa mia disavventura è che se avete dei tratti di intestino stenotici (ristretti) occorre fare attenzione agli esami col bario.
Sarebbe opportuno ripulire l’intestino subito dopo aver fatto l’esame.