|
Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
|
Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
09-01-06, 11:08 | #1 |
Socio Top Poster
Data registrazione: 02-11-05
Messaggi: 2.368
|
malattia psicosomatica......cosa vuol dire??
Leggendo il forum in queste ultime settimane, mi sono reso conto che c'e' molta confusione riguardante la definizione " malattia psicosomatica", talmente tanta confusione che qualcuno è arrivato persino ad associare questa definizione con " psicopatico".
Curiosando nel web, ho trovato questo articolo che credo possa essere a NOI tutti, ( me compreso). "Breve spiegazione di cos'è la psicosomatica e quali sono le malattie psicosomatiche In passato si parlava di malattie psicosomatiche riferendosi a quelle malattie organiche la cui causa era ignota e per le quali si pensava potesse esistere una genesi psicologica, cioè la creazione di un disturbo (soma) in un certo organo come conseguenza di un disagio psicologico. Approfondendo questo aspetto della malattia è nata la psicosomatica, quella branca della medicina che pone in relazione la mente con il corpo, il mondo emozionale ed affettivo con la malattia, occupandosi di capire l'influenza che la mente e le emozioni esercitano sul corpo e le sue malattie. Georg Groddeck (1866-1934), medico e padre fondatore della medicina psicosomatica, già nel 1917 era convinto che la distinzione tra anima e corpo non fosse sostanziale ma che corpo e anima costituissero un tutto unico e che quindi è da rifiutare la distinzione tra disturbi fisici e disturbi psichici, ma che si deve tentare di curare il singolo individuo in sé, e da questo concetto incamminarci lungo la strada verso la guarigione. Le malattie organiche sono semplicemente messaggi, simboli che il nostro inconscio ci manda per segnalarci un disagio interiore, un nodo psicologico non risolto, alle volte anche vecchio di anni, che improvvisamente produce una malattia. La malattia quindi come simbolo è lì ad indicarci che qualcosa, "dentro" di noi, oltre che "fuori", non va Sono considerate malattie psicosomatiche quelle malattie alle quali si riconosce una genesi psicologica (o quantomeno in buona parte psicologica) ed in cui si viene a realizzare un vero e proprio stato di malattia di un organo con indiscutibili segni di lesione. Generalmente ciò accade quando una persona non percepisce rabbia, frustrazione o stress davanti ad una difficile condizione di vita lavorativa o familiare, ed il corpo, come tentativo di difesa, manda degli avvisi più concreti tramite disturbi fisici. Spesso la persona neppure riesce immaginare una possibile connessione tra il suo disturbo (ulcera, colite, asma, ..) e le sue emozioni o la sua vita lavorativa. Non è ben chiaro come insorgono le malattie psicosomatiche, ma sembra sono da attribuire ad una difficoltà di colloquio tra il sistema nervoso centrale (controlla il pensiero e le azioni) ed il sistema nervoso automatico (che invece presiede al funzionamento degli organi): tale equilibrio entra in crisi, quando il nervosismo passa da un “circuito” all’altro, si verificano questi sintomi particolari che incidono sui vari organi del corpo. Sensibili alle malattie psicosomatiche sono tutte le parte del corpo, tanto che possono risentirne l’apparato gastrointestinale (gastrite, iperacidità gastrica, pilorospasmo, colon irritabile, stipsi, nausea, vomito, diarrea), il sistema respiratorio (asma bronchiale, dispnea), il sistema cardiovascolare (aritmia, tachicardia, ipertensione arteriosa) il sistema cutaneo (psoriasi, acne, dermatite atopica, prurito) il sistema endocrino ( ipopituitarismo, iper o ipotiroidismo, ipoglicemia, diabete mellito) , In questi casi quindi la malattia è un modo per scaricare l'ansia, la sofferenza, le emozioni troppo dolorose per poter essere vissute e sopportate; la persona non riesce a rilevare l’entità e l’importanza del disagio psicologico e le emozioni, pur essendo presenti, non vengono percepite. Di solito il paziente psicosomatico ha un buon adattamento alla realtà, con un pensiero sempre ricco di fatti e di cose e che non rileva grosse emozioni, che difficilmente prova sentimenti quali rabbia, paura, delusione, scontentezza, insoddisfazione." .......grazie per la Vostra attenzione e buona giornata :) [/b] |
Strumenti discussione | |
Modalità visualizzazione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Fuga nella malattia!? | PierPaolo | Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa | 15 | 11-09-12 17:31 |
Dubbi nella malattia [amenorrea] | GIO55 | Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa | 2 | 03-08-06 13:42 |
malattia | antomann100 | Sintomi, Manifestazioni, Cause | 19 | 15-06-06 16:16 |