Se qualche anno fa mi avessero proposto una visita "da quello dei matti" mi sarei fatto una bella risata.
Ma a dicembre, in occasione del secondo intervento, oltre il corpo mi ha tradito anche la mente. Ed è stato una delle cose più brutte che abbia mai vissuto. Ero talmente "fuori" che mi hanno proposto l'intervento degli psicologi ed io ho accettato. Ora, a distanza di qualche mese continuo a fare psicoterapia e ad assumere andipressivo (Citalopram). Mi hanno aiutato e non me ne vergogno. Sono caduto e mi hanno aiutato a rialzarmi, ancora oggi inciampo e loro ci sono. Un giorno dovrò continuare a camminare da solo, ma loro ci saranno ancora, se ne avrò bisogno. A 46 anni sono pieno di dubbi e ben poche incertezze. E anche questo mi fa male, perchè dovrei avere le idee più chiare.
Per finire, non li chiamo più "quelli dei matti"...
luca
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