Presentazione
Salve, sono Raffaele e da pochi giorni mi è stato diagnosticato in maniera definitiva il morbo di Crohn. Credo di avere questo problema da parecchi anni (almeno 10). Ho sempre pensato che i miei problemi intestinali fossero dovuti al colon irritabile (sono un soggetto piuttosto ansioso e in passato ho avuto problemi con la depressione) ed invece, dopo un peggioramento delle condizioni, mesi e mesi di diarrea, mal di pancia, muco ecc. Mi son fatto coraggio e nel settembre scorso ho fatto la colonscopia. Nel dicembre scorso la entero RM e finalmente a gennaio i risultati di quest'ultimo esame hanno confermato la malattia.
Il gastroenterologo si è deciso a prescrivere qualcosa di serio. In questi mesi passati in attesa di fare la RM sono rimasto in standby, con il supporto della sola mesalazina e purtroppo devo dire che le condizioni sono peggiorate, nel senso che ora avverto dei dolori al fianco destro che prima non avevo. Da pochi giorni ho cominciato ad assumere cortisonici per ridurre l'infiammazione e antibiotici per prevenire eventuali altri problemi, in attesa di fare lo screening per la terapia biologica.
Non so voi, ma a me sembra che tutto vada troppo, troppo lentamente. Per poter fare la RM ed avere i risultati ho bruciato 5 mesi preziosissimi durante i quali la malattia ha fatto altri danni. Tento di rimanere calmo ma sono teso come una corda di violino e arrabbiato col mondo intero. Per il momento la tecnica del "bicchiere mezzo pieno" non sta funzionando. Vedremo cosa ci riserva il futuro. Un saluto a tutti!
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