|
Utenti NON Malati di MICI Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da NON Malati di M.I.C.I. (genitori, parenti, amici, conoscenti di malati di MICI o malati di altre patologie). I "Non malati di MICI" non possono intervenire nelle discussioni tra ammalati in corso nelle altre Sezioni. |
|
Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
16-11-14, 00:49 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 15-11-14
Messaggi: 4
|
Mi presento e chiedo aiuto per giovane che sta morendo
Ciao a tutti. Scusate la tragicità del titolo ma purtroppo la situazione è gravissima.
Il figlio di un'amica, 18 anni, affetto da quasi 10 anni da morbo di crohn, è in ospedale da poco più di un mese, periodo durante il quale ha subito ben 7 interventi riguardanti colon e una parte dell'ileo. E' entrato per l'asportazione di una piccola parte di colon e ileo, non avevano neppure previsto di effettuare la stomia. L'hanno cucito male, è partita un'infezione perché le feci sono fuoriuscite, se ne sono accorti dopo diversi giorni, hanno riaperto e poi curato l'infezione con antibiotici. Ma da lì è iniziata quella che sembra una reazione a catena da risposta autoimmune. Dico sembra perché i medici affermano di non capire. Dato che le parti tagliate non solo non guarivano ma si "respingevano", dopo 2 interventi è stata effettuata la stomia. Anche in questo caso dopo alcuni giorni le parti sane intorno alle suture si sono "disgregate" letteralmente, come se fossero state colpite da anni di malattia (secondo la definizione di chi sta seguendo il caso) e le feci sono fuoriuscite dalle ferite. In totale, quindi, questo comportamento anomalo delle parti suturate ha reso necessari ben 7 interventi e successivi periodi di rianimazione. Con dosi massicce di cortisone e plasma sembravano aver normalizzato la situazione un paio di settimane fa. Ma di media dopo una settimana/10 giorni dall'intervento le suture si sono sempre riaperte. Pare siano stati contattati via internet specialisti per un consulto, ma i dubbi sulla competenza sono forti. Al di là dell'errore iniziale, come è possibile spiegare ricadute di questo genere? I medici dichiarano di non aver mai visto un caso del genere. La proteina reattiva, che in caso di infezione o risposta immunitaria grave si alza, è su valori pressoché normali. Questo giovane rischia di non arrivare a Natale. Io spero che tra i lettori ci sia qualcuno che abbia vissuto un'esperienza analoga e possa dare un suggerimento. Non conosco bene il funzionamento del forum e spero di aver seguito le regole. Grazie a tutti. |
|
|