Citazione:
Originalmente inviato da catia83
Una curiosità che ho da tempo.
Voi avete mai fatto test per intolleranze?
So che il cibo non è strettamente collegato alla malattia ma io invece sono convinta del contrario.
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Ciao Catia,
io da quando ho cambiato la mia alimentazione sto molto meglio. Un anno fa feci una dieta "drastica" per disintossicare il mio intestino (mi ero rivolta a un nutrizionista) e avevo subito riscontrato che eliminando gli zuccheri, lieviti e sostituendo il frumento con altri cereali stavo decisamente meglio, mi sentivo rinata. Ora chiaramente non sono così drastica ma ho comunque ridotto molto i lieviti e difficilmente mangio "schifezze" cerco di alternare il frumento con kamut, riso e altri cereali. Ho introdotto poi degli integratori come l'aloe e il kefir (un probiotico naturale che trovi nei negozi bio) e posso dirti con tutta serenità che sono praticamente rinata. Fino all'anno scorso prendevo cortisone e assumevo clismi quasi tutte le sere. Da un anno invece prendo giusto la mesalazina ma non ho più fatto clismi, niente cortisone e vado in bagno una volta al giorno, senza mal di pancia. Ovviamente è molto soggettivo, devi vedere tu quello che può darti fastidio, facendoti aiutare da un nutrizionista (che comunque male non fa perché ci insegna a mangiare bene e sano). Io ad esempio, fin da bambina, ho sempre sofferto di gonfiori (ero magrissima e pancia gonfissima), aria e mal di pancia (ancor prima di scoprire la RCU) e sono profondamente convinta che siano state le intolleranze a portarmi alla RCU anche se il GE sosterrà sempre il contrario. Ma ognuno di noi conosce se stesso meglio di chiunque altro e il nostro corpo ci manda, nel corso della vita, tanti segnali che spesso ignoriamo, a cui non diamo la giusta importanza..finchè poi ci ammaliamo e allora ci rendiamo conto che dobbiamo cambiare qualcosa nella nostra vita. A me è successo dopo 10 anni di malattia e ora sto finalmente bene con la b maiuscola.