Presentazione
Ciao a tutti! Ho 20 anni e sono affetta da RCU. La diagnosi mi è stata detta a fine ottobre, dopo il secondo "episodio" di riacutizzazione. Infatti sono stata male durante il lockdown: iniziato dal nulla, corse al bagno ogni 15 minuti (e il più delle volte a "vuoto"), dolori addominali che mi facevano sudare freddo. Non sapendo cosa fosse, sono andata in pronto soccorso dopo due ore passate a scaricare e sudare. Lì, dopo aver fatto esami e visite varie, mi hanno consigliato di prendere dei fermenti lattici e mangiare solo nove alimenti. Sono stata meglio da quasi subito (maggio), ma solo fino a settembre. In quel periodo ero ricoverata per disturbi alimentari, quindi fortunatamente non ho dovuto aspettare per visite e quant'altro. Alla fine della colonscopia il medico mi comunica che il colon sinistro è come da RCU. Allora mi prescrive tre compresse di mesalazina 800 mg al giorno in attesa del referto dell'esame istologico, che è arrivato tre settimane dopo confermando la diagnosi iniziale.
Tornata nella mia città fisso un appuntamento con la gastroenterologa, che mi ha aumentato la mesalazina da tre a cinque al giorno. A fine novembre ho ripreso a stare meglio. C'è stata una settimana in cui sono stata poco bene, ma non la considero nemmeno una riacutizzazione. Ora è in corso un'altra riacutizzazione da quasi due settimane.
Purtroppo il disturbo alimentare non aiuta, anzi a volte penso sia stato quello la causa.
Grazie per aver letto!
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