Come affrontate le ricadute?
Dopo ben 25 anni di malattia sono arrivata ad un punto in cui qualsiasi anomalia intestinale mi sembra una tragedia. Vi faccio un esempio: stamattina sono già andata in bagno 4 volte, mentre di solito sono anche un poco stitica. Ebbene sono già preoccupatissima e mi assalgono le tremende paure di sempre: ed ora che succederà? Dovrei stare bene sono sotto cortisone ed allora perchè succede? Insomma qualsiasi cosa mi fa subito pensare male e mi deprime. So che questo è l'atteggiamento più sbagliato possibile nella nostra situazione ma davvero non riesco ad uscire da questo tunnel nero. Voi quanto realmente vi impaurite davanti ad una ricaduta? Come si fa a trovare la forza di vivere una vita normale?
Un saluto a tutti voi.
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