Al 99% Crohn [Presentazione]
Salve sono un ragazzo di 19 anni e volevo condividere con voi la mia esperienza riguardante il presunto morbo di crohn che vivrà con me. Tutto è cominciato ad inizio Aprile di quest'anno, avvertivo piccoli dolori di pancia, dopo qualche giorno i dolorini sembravano passati ma la sera di Pasqua mangiai un po' di pasta al forno che era avanzata e come mandai giù il primo boccone mi sentivo scoppiare, ovviamente pensai a un dolore di pancia normale e dopo le feste mi misi a dieta, riso in bianco, petto di pollo bollito... ecc. Ma niente i dolori si facevano sempre più forti, la notte saltavo dal sonno e non riuscivo più a chiudere occhio e una mattina la mia salvezza fù la novalgina e da allora mi accorsi anche di aver un pò di febbre perchè cominciai a sudare dopo l'assunzione del farmaco. Qualche giorno dopo comiciò la diarrea e febbre che superava i 38 verso la sera e riuscivo a mangiare pochissimo e spesso rimettevo 1 secondo dopo il pasto, a questo punto arrivò la visita specialistica e ovvimente il dottore mi consigliò di fare le analisi di salmonella, sideremia.. ecc. e parassitarie delle feci, risultato valori di globuli bianchi, sideremia... ecc. sballati e preoccupanti, invece quello delle feci negativo, intanto la febbre peggirò e alle 8 del mattino già superava i 38. Il dottore mi consigliò subito il ricovero (la mia SALVEZZA), dove ho iniziato in una prima terapia molto generale e poi dopo la colonoscopia che ha messo alla luce una grossa infiammazione e tantissime ulcere al colon, ho inziato una cura a base di cortisone (Urbason), in seguito ho affrontato una tac e clisma del tenue i quali insieme alla colonoscopia (senza sapere i risultati dell'esame istologico), hanno dato quasi per certo che si tratti del morbo di Crohn anche se gli esami non sono stati approfonditi quando ero ancora ricoverato, tra qualche giorno avrò la diagnosi definitiva. Mi sono un po' informato su questa malattia giovane e un pò rara, qualcuno sostiene che è una malattia psicosomatica, quindi può nascere in o dopo periodi di stress, nervosismo e quant'altro, non sò se è così sò solo che nell'ultimo periodo ho ingoiato, ingoiato e ingoiato tante cose che non andavano, forse pensare che è proprio una malattia psicosomatica può aiutarmi. Da circa una settimana sono uscito dall'ospedale e ho la sensazione di essere una persona nuova veramente ringrazio il Policlinico di Napoli per aver messo,forse provvisoriamente e spero questo "provvisoriamente" duri tantissimo, la parola fine a 2 mesi di sofferenza, mi ero ridotto un straccio, però sò benissimo che se Crohn sarà la battaglia è appena cominciata.
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