Ecco un altro Crohn

erodoto · 28-04-08, 18:34

Ciao,
ho 25 anni e una settimana fa ho saputo di essere affetto anche io dal morbo di crohn.

Non sapevo nulla dell'esistenza di questa malattia. Tutto è iniziato dal novembre 2007, quando ho cominciato a non aver appetito, vomito e riflessi di vomito ogni giorno, diarrea, dolori lancinanti allo stomaco da stare piegato e non dormire la notte, perdita di peso, nausea e forti mal di testa.

Il percorso fino alla diagnosi è stato lungo e difficile (ma a confronto di altri iscritti qui, molto precoce). Anche per la diffidenza dei familiari e del mio medico generico, i quali sostenevano che a causa del mio lavoro precario che svolgo ormai da tre anni e quindi l'alternazione di mesi di attività e periodi di "stand-by", pensavano che fossi solo in una "leggera depressione" con sbocchi proprio sui disordini intestino/alimentari.
Quindi il medico generico cominciò a consigliarmi di stare calmo, e mi prescrisse antispatici, leggeri ansiolitici per lo stomaco tipo spasmomen, poi anche digestivi, pantecta ecc.. Però vedevo che non avevano alcun effetto, anzi forse peggioravano la mia situazione.

Stanco, dopo aver perso circa 15 kg in 2 mesi, a gennaio andai in un gastroenterologo, e subito dopo la descrizione dei miei problemi mi disse che ipotizzava questa possibile malattia cronica.
Dopo i normali mesi di attesa negli ospedali pubblici, ho eseguito nell'arco di 4 mesi: un ecografia addominale completa, una colonscopia e un RX clisma del tenue a doppio contrasto, con la quale si è accertata definitivamente la natura di tutti i miei problemi.

Ho cominciato la cura proprio la settimana scorsa, prendo circa 14 medicinali al giorno, cortisone, pentasa, vsl3, un antibiotico, con diminuizione di settimana in settimana, fino alla quarta dove sono previsti altri esami del sangue

E' un pò dura, sono nella fase di accettazione. Cerco di informarmi, di parlare con "colleghi di crohn", con medici e mi deprimo un pò. Però nello stesso tempo sono felice, perchè sapevo che i miei problemi non erano di natura nervosa o psichica, ma proprio fisica e per un motivo ben preciso.

I miei familiari e il mio medico finalmente hanno capito il problema, e mi stanno dando il pieno appoggio per il proseguimento, poi ho trovato anche un ottimo gastroenterologo, anche se non è il massimo dal punto di vista umano, (dare coraggio, spronare, dialogare) dal punto di vista medico/lavorativo è davvero formidabile.

E mi chiedo da chissà quanti anni soffrivo di questa malattia, già dai 18 anni ingrassavo e dimagrivo con una certa rapidità, e a quanto ricordo ho avuto sempre problemi con il cibo. Tra l'altro ho sofferto sempre di diarrea sporadiche, ma per menefreghismo, o scarsa alimentazione pensavo fosse naturale, così come i dolori lancinanti all'altezza dell'ileo, i quali mi provocavano problemi a urinare, e dolore fortissimo ai testicoli.

Grazie per aver creato questo forum, siete molto di aiuto, in questi mesi ho avuto momenti davvero difficili, e leggendovi ho capito che non sono stato il solo a passarli, e condividerli è la migliore soluzione che si possa trovare per poter confrontare il proprio dolore e superare la diffidenza degli altri.

Grazie ancora. Vi seguirò e parteciperò con attenzione.

28-04-08, 18:34	#1
erodoto Occasionale Data registrazione: 27-04-08 Messaggi: 3	Ecco un altro Crohn Ciao, ho 25 anni e una settimana fa ho saputo di essere affetto anche io dal morbo di crohn. Non sapevo nulla dell'esistenza di questa malattia. Tutto è iniziato dal novembre 2007, quando ho cominciato a non aver appetito, vomito e riflessi di vomito ogni giorno, diarrea, dolori lancinanti allo stomaco da stare piegato e non dormire la notte, perdita di peso, nausea e forti mal di testa. Il percorso fino alla diagnosi è stato lungo e difficile (ma a confronto di altri iscritti qui, molto precoce). Anche per la diffidenza dei familiari e del mio medico generico, i quali sostenevano che a causa del mio lavoro precario che svolgo ormai da tre anni e quindi l'alternazione di mesi di attività e periodi di "stand-by", pensavano che fossi solo in una "leggera depressione" con sbocchi proprio sui disordini intestino/alimentari. Quindi il medico generico cominciò a consigliarmi di stare calmo, e mi prescrisse antispatici, leggeri ansiolitici per lo stomaco tipo spasmomen, poi anche digestivi, pantecta ecc.. Però vedevo che non avevano alcun effetto, anzi forse peggioravano la mia situazione. Stanco, dopo aver perso circa 15 kg in 2 mesi, a gennaio andai in un gastroenterologo, e subito dopo la descrizione dei miei problemi mi disse che ipotizzava questa possibile malattia cronica. Dopo i normali mesi di attesa negli ospedali pubblici, ho eseguito nell'arco di 4 mesi: un ecografia addominale completa, una colonscopia e un RX clisma del tenue a doppio contrasto, con la quale si è accertata definitivamente la natura di tutti i miei problemi. Ho cominciato la cura proprio la settimana scorsa, prendo circa 14 medicinali al giorno, cortisone, pentasa, vsl3, un antibiotico, con diminuizione di settimana in settimana, fino alla quarta dove sono previsti altri esami del sangue E' un pò dura, sono nella fase di accettazione. Cerco di informarmi, di parlare con "colleghi di crohn", con medici e mi deprimo un pò. Però nello stesso tempo sono felice, perchè sapevo che i miei problemi non erano di natura nervosa o psichica, ma proprio fisica e per un motivo ben preciso. I miei familiari e il mio medico finalmente hanno capito il problema, e mi stanno dando il pieno appoggio per il proseguimento, poi ho trovato anche un ottimo gastroenterologo, anche se non è il massimo dal punto di vista umano, (dare coraggio, spronare, dialogare) dal punto di vista medico/lavorativo è davvero formidabile. E mi chiedo da chissà quanti anni soffrivo di questa malattia, già dai 18 anni ingrassavo e dimagrivo con una certa rapidità, e a quanto ricordo ho avuto sempre problemi con il cibo. Tra l'altro ho sofferto sempre di diarrea sporadiche, ma per menefreghismo, o scarsa alimentazione pensavo fosse naturale, così come i dolori lancinanti all'altezza dell'ileo, i quali mi provocavano problemi a urinare, e dolore fortissimo ai testicoli. Grazie per aver creato questo forum, siete molto di aiuto, in questi mesi ho avuto momenti davvero difficili, e leggendovi ho capito che non sono stato il solo a passarli, e condividerli è la migliore soluzione che si possa trovare per poter confrontare il proprio dolore e superare la diffidenza degli altri. Grazie ancora. Vi seguirò e parteciperò con attenzione.