Vi racconto un po' di me: Giorgio

[Giorgio71]

Ciao a tutti,
da qualche tempo vi leggo avidamente e ora ho deciso di scrivervi, cominciando dalla presentazione.

Mi chiamo Giorgio, ho 38 anni.
Dopo diversi anni di presunta colite e dolori alla pancia, 2 anni fa mi hanno diagnosticato il Morbo di Crohn.

Il ge dice che sono tra i più fortunati, la malattia, al momento, è abbastanza lieve e stabile. Prendo tutti i giorni il Pentasa, dopo ogni pasto, e faccio controlli ogni 6 mesi. Nient’altro.


Mi spiazza un pò per diverse ragioni: a parte il latte e il gelato, che scatenano scariche quasi immediate e che quindi ho abolito, non ho individuato cibi migliori o peggiori.
Noto solo alcune cose strane: la verdura, qualsiasi verdura, mi crea problemi. I dolci secchi e il cioccolato li mangio senza effetti. Mi disturbano il freddo (climatico) e le bevande calde (abolite minestre di ogni tipo).

Di sicuro il fumo mi crea problemi ma non riesco né a smettere, né a diminuire.

Non so se c’entra (ma forse si?): mi hanno diagnosticato anche psoriasi: unghie, pube, ano, dietro le orecchie ed eccesso di produzione delle ghiandole sebacee: simil-brufoli in faccia, dolorosi e dal decorso molto lungo.

Ho una fistola esterna mai curata (dormiente) e sempre lì in zona, mi compaiono ciclicamente pustole simili a quelle del viso.

Insomma… tutte patologie riconducibili all’umore eppure non noto manifestazioni legate direttamente al mio stato “ansiogeno”.

Per concludere:

- mi sembra che i miei comportamenti: alimentazione, stress, ecc.. influiscano poco sulla ciclicità dei fenomeni (mal di pancia, scariche) che vanno a periodi.

- tante persone mi dicono di passare alla medicina alternativa (che non conosco per niente) perché le mie patologie sarebbero tutte legabili a fenomeni psicosomatici. Gente con malattie anche più serie che grazie a discipline orientali di meditazione e auto-analisi, ecc.. è guarita da tutto. Ne so poco e d’istinto non ci credo tanto… ma se fosse vero?

Grazie a chi avrà avuto la pazienza di leggere tutto questo e a chi vorrà rispondermi.
Prometto che i prossimi interventi saranno moooolto più brevi.

Giorgio