Svenimenti [malesseri]

[Francesco_to]

Leggendo quanto ti succede , molti sintomi sono simili a quando si ha uno choc allergico....

[ziaannina]

Leggendo il tuo ultimo messaggio secondo me è una reazione allergica tipo shock anafilattico a qualcosa, non vorrei fosse la crema di riso, prova a cambiare il pranzo vedi cosa ti succede.

[Stefania]

In caso di shok anafilattico però la pressione arteriosa crolla (esperienza personale).

[PierPaolo]

Il tuo disagio ed i tuoi malesseri mi sembrano causati dalla malattia ed in parte da possibili effetti collaterali (temporanei) delle cure.

Stai vivendo una fase in cui hai una comprensibile paura di alimentarti e puoi superarla solo facendo dei piccoli pasti, come ti ha consigliato il tuo GE.

Puoi usare un espediente per verificare la tolleranza ad un alimento: consumalo da solo.
Per qualche giorno puoi evitare di mangiare contemporaneamente carboidrati e proteine.

Contrariamente a quanto si crede, la carne di pollo ed il tacchino possono creare problemi a chi ha le nostre patologie.
Prova a mangiare solo il pollo e nient’altro, per qualche volta.
Se tutto va bene prova a consumarlo insieme alla crema di riso o a del semolino.

Invece degli omogeneizzati di pollo o tacchino prova ad usare quelli al prosciutto. Sono molto più saporiti e digeribili.
Lascia perdere invece gli omogeneizzati di frutta.
Se il GE è d’accordo puoi provare a consumare qualche piccolo pezzo di banana.

Invece della carne puoi anche mangiare del pesce magro, come il merluzzo bollito, condito con un filo d’ottimo olio d’oliva extravergine. Il pesce è molto più digeribile della carne.

Per quanto riguarda il parmigiano: prova a mangiarlo da solo.

Gli svenimenti, o meglio i malesseri mi sembrano causati dalla situazione psico/fisica generale. Direi che non hai problemi di intolleranze o allergie.
Dividendo carboidrati e proteine in pasti diversi dovresti ridurre notevolmente questi malesseri. Fammi sapere.

[topetta]

Anche io, in base alla mia esperienza sono daccordo con quanto ha scritto Pierpaolo. Nei momenti di forte ricaduta avevo più o meno i tuoi stessi sintomi e sempre dopo mangiato. Il mio ge mi disse che era "normale" nei momenti di forte ricaduta. Fortunatamente con il passare dei giorni e con l'inizio dell'efficacia del cortisone anche questi malesseri passavano.

[linda79]

Grazie mille dei consigli, ieri sera parlando con il mio ge, mi ha detto che ormai passati un po' di gg. la cosa è diventata un po' strana e mi aspetta venerdi per farmi una gastroscopia, visto che dopo 2 mesi di cortisone l'infiammazione è ormai attenuata. Questa gli sembra più una reazione dello stomaco che si rifiuta di lavorare. Con questo esame vuole anche vedere o escludere la possibilità che l'antibiotico flagyl che ho preso mi abbia creato un fungo. Può succedere?

[Stefania]

Si potrebbe succedere, considera che una micosi (funghi) potrebbe trovare coivolto anche il cortisone. In genere le micosi sono visibili macroscopicamente però una piccola biopsia verrà praticata.
Esistono farmaci specifici che possono risolvere il problema.

[linda79]

Ciao a tutti non sono riuscita a collegarmi nei giorni scorsi. Comunque vi volevo dire che ieri pomeriggio ho fatto la gastroscopia e fortunatamente non c'è niente.
Il mio GE mi ha dato delle pastiglie da prendere prima dei pasti un po' più abbondanti, Permotil 2 compresse alla volta per vedere se mi aiutano a mandare giù il cibo senza crearmi quei fastidiosi malesseri, mi ha detto di calare un po' con il cortisone e accompagnare il tutto con un po' di calmanti perchè il cortisone che sta prendendo il mio fisico è tanto e non riesce a controllare gli effetti collaterali.
Qualcuno di voi ha già preso il Permotil per caso? E' capitato anche a voi di far fatica a sopportare il cortisone? E a voi cos'hanno consigliato di fare?
Ringrazio tutti voi per i consigli e a PierPaolo vorrei dire che ho iniziato a mangiare seguendo i tuoi consigli molto utili. Grazie mille.

[PierPaolo]

Originalmente inviato da linda79

E' capitato anche a voi di far fatica a sopportare il cortisone? E a voi cos'hanno consigliato di fare?

Nel 2002 il mio GE mi prescrisse un ciclo di cortisone. Dopo qualche giorno comparve una fastidiosa tachicardia. Pensai subito al cortisone, ma ne parlai col GE che mi prescrisse delle gocce di un tranquillante.
Comprai il farmaco (non ricordo il nome), ma non lo usai mai. Sapevo che la tachicardia era dovuta al cortisone e preferii non prendere altri farmaci. Sapere che il disturbo era temporaneo mi fece stare più tranquillo.