Studio del transito intestinale con marcatori radio opachi

topetta · 10-01-09, 16:33

Dato che, in normali condizioni di remissione, divento molto stitica il mio ge mi ha prescritto questo esame. Domani sera devo ingoiare una decina di pasticche radio opache e da lunedì inizierò una serie di radiografie da fare tutte le mattine finchè non eliminerò le pasticche. Vista la velocità media del mio transito mi occorreranno come minimo 2 settimane per espellerle. Qualcuno di voi ha mai fatto questo esame?

Francesco_to · 11-01-09, 11:49

Questo esame è indicato nei pazienti con stipsi cronica di natura funzionale, nei quali cioè siano state escluse con esami di "imaging" ostruzioni meccaniche del colon.
Scopo dell'esame è di evidenziare la durata del transito intestinale oro-anale, che generalmente varia da 2 a 5 giorni in soggetti con assunzione adeguata di scorie e di liquidi.
Si fanno assumere 10 compresse (marcatori) radiopache al giorno seguita da una radiografia dopo uno/tre/cinque giorni tempo variabile in base alla storia clinica del paziente e si contano quanti marcatori siano visibili.
Una distribuzione uniforme in tutto il grosso intestino indicherà una stipsi da transito globale rallentato, mentre un accumulo, per esempio nel retto, indicherà piuttosto una stipsi da defecazione ostruita (blocco all'uscita), consentendo quindi di prendere i provvedimenti diagnostici e terapeutici più opportuni.

topetta · 13-01-09, 17:39

Come diceva Francesco, il mio ge voleva vedere a che livello dell' intestino era da imputare la mia stipsi. Purtroppo con la rettoragia di domenica ho dovuto disdire l'appuntamento. Quando sarò in grado di fare l'analisi vi farò sapere esattamnte di cosa si tratta.

marilena49 · 17-01-09, 18:19

Mi ha incuriosito questo metodo di valutazione con marcatori.
Questi marcatori possono sostituire la microtelecamera nell' identificazione di tratti intestinali ristretti o occlusi o vengono usati soltanto per una valutazione del transito intestinale?
Grazie e saluti.
Marilena

Francesco_to · 19-01-09, 09:30

Di norma si usa questo tipo di accertamento diagnostico solo dopo aver appurato che non ci sono restringimenti vari tramite videocapsula o colonscopia. Lo scopo di questo esame è solo ed esclusivamente di quantificare il tempo della durata del transito intestinale.

10-01-09, 16:33	#1
topetta Reporter Data registrazione: 21-04-07 Località: Prato Messaggi: 314	Studio del transito intestinale con marcatori radio opachi Dato che, in normali condizioni di remissione, divento molto stitica il mio ge mi ha prescritto questo esame. Domani sera devo ingoiare una decina di pasticche radio opache e da lunedì inizierò una serie di radiografie da fare tutte le mattine finchè non eliminerò le pasticche. Vista la velocità media del mio transito mi occorreranno come minimo 2 settimane per espellerle. Qualcuno di voi ha mai fatto questo esame?

Strumenti discussione
Visualizza versione stampabile Invia questa pagina via e-mail
Modalità visualizzazione
Modalità lineare Passa a modalità ibrida Passa a modalità elenco

11-01-09, 11:49	#2
Francesco_to Socio Top Poster Data registrazione: 02-11-05 Messaggi: 2.368	Questo esame è indicato nei pazienti con stipsi cronica di natura funzionale, nei quali cioè siano state escluse con esami di "imaging" ostruzioni meccaniche del colon. Scopo dell'esame è di evidenziare la durata del transito intestinale oro-anale, che generalmente varia da 2 a 5 giorni in soggetti con assunzione adeguata di scorie e di liquidi. Si fanno assumere 10 compresse (marcatori) radiopache al giorno seguita da una radiografia dopo uno/tre/cinque giorni tempo variabile in base alla storia clinica del paziente e si contano quanti marcatori siano visibili. Una distribuzione uniforme in tutto il grosso intestino indicherà una stipsi da transito globale rallentato, mentre un accumulo, per esempio nel retto, indicherà piuttosto una stipsi da defecazione ostruita (blocco all'uscita), consentendo quindi di prendere i provvedimenti diagnostici e terapeutici più opportuni.

13-01-09, 17:39	#3
topetta Reporter Data registrazione: 21-04-07 Località: Prato Messaggi: 314	Come diceva Francesco, il mio ge voleva vedere a che livello dell' intestino era da imputare la mia stipsi. Purtroppo con la rettoragia di domenica ho dovuto disdire l'appuntamento. Quando sarò in grado di fare l'analisi vi farò sapere esattamnte di cosa si tratta.

17-01-09, 18:19	#4
marilena49 Occasionale Data registrazione: 29-11-08 Messaggi: 11	Mi ha incuriosito questo metodo di valutazione con marcatori. Questi marcatori possono sostituire la microtelecamera nell' identificazione di tratti intestinali ristretti o occlusi o vengono usati soltanto per una valutazione del transito intestinale? Grazie e saluti. Marilena

19-01-09, 09:30	#5
Francesco_to Socio Top Poster Data registrazione: 02-11-05 Messaggi: 2.368	Di norma si usa questo tipo di accertamento diagnostico solo dopo aver appurato che non ci sono restringimenti vari tramite videocapsula o colonscopia. Lo scopo di questo esame è solo ed esclusivamente di quantificare il tempo della durata del transito intestinale.