Mi presento

[ilgreco81]

Ciao a tutti, sono Mario, 29 anni, Pugliese, e mi è stato diagnosticato un Morbo di Crohn esattamente un mese fa. Mi sono iscritto a questo "club" con la speranza di vivere un pò meno nel "dubbio", scaturito da quel non sapere cosa devo aspettarmi giorno per giorno.

[Stefania]

Ciao Mario, innanzitutto benvenuto nel Crohn Club.
Sicuramente il confronto con le esperienze di altri ammalati ti riserverà un futuro con meno sorprese anche se queste malattie hanno un decorso piuttosto personale, nel senso che non tutti necessariamente ne presentano lo stesso iter.

Dici che hai avuto la diagnosi da un mese, ma che sintomi accusavi? Ora seguirai delle terapie, come ti senti?
Se ti và potresti parlarci anche un pò di te, cosa fai nella vita e se hai degli interessi.

A presto rileggerti.

[ilgreco81]

Ciao Stefania. Allora la mia situazione era questa:
da un pò di mesi non ero più regolare, andavo sempre a diarrea, mi dicevo che sicuramente era solo una questione di "stress", proprio perchè stavo passando un periodo "stressante".
Poi è subentrata anche la stanchezza, e nelle ultime 3 settimane ho perso 9 kg circa: da 91 a 82. Non ci credevo. Finalmente un mese fa è arrivata la colon che avevo prenotato e mi hanno trovato il MDC.
Come terapia il mio GE mi ha prescritto: PENTASA 2cp x 3 volte al dì e fra un paio di mesi devo contattarlo per dirgli come va.
Da 2 settimane ho iniziato, i dolori sono diminuiti, si fanno un pò sentire quando mangio, ma in generale va un pò meglio, anche se devo stare attento a cosa e come mangio per evitare di dover scappare in bagno per improvvise scariche.
Capisci Stefania... non so a cosa sto andando incontro.

[Stefania]

Credo che nessuno di noi potrà mai dirti a cosa ti aspetta, come ti dicevo precedentemente, si parla di malattie con un decorso diverso per ciascun ammalato, nessuna storia è uguale ad un altra.
Probabilmente la strada migliore è quella di non lasciarsi sopraffare dall'ansia e di prendere i momenti buoni quando ci sono. Se la terapia che ti ha dato il medico funziona, sei già ad un buon punto di partenza.
L'importante è non abbandonare le cure, i controlli ed affidarsi con fiducia ad un buon GE anche in caso di dubbi.

[diavolita87]

Ciao Mario e benvenuto!
Capisco perfettamente la tua reazione, all'inizio é più che normale essere spaventati dall'idea di dover convivere ogni giorno con la malattia, ma ti assicuro che, con il tempo, riuscirai ad abituarti, a capirne i sintomi e prevenirli; vedrai che potrai condurre una vita normalissima, alla pari di qualsiasi altra persona.

Raccontaci qualcosa di te, se ti va: studi o lavori? Da quale parte della Puglia ci scrivi? Hai qualche hobby?

[nunù65]

Da pugliese ti do anche io il mio benvenuto!

E' normale un pò di ansia, di incertezza all'inizio, non è facile accettare quello che ti è, e ci è successo! Ma vedrai che piano piano imparerai a convivere giorno dopo giorno con la malattia, e vedrai che a volte non ti accorgerai neanche di averla!

Posso chiederti da quale struttura sei seguito?

A presto e ancora benvenuto nel Forum!

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Nunzio

[ilgreco81]

Grazie a tutti per il "benvenuto" e per i consigli.
Io sono di Bari (città), lavoro come impiegato in un'azienda privata e amo le moto.
Sono seguito dalla GE di Castellana Grotte.

[yuna79]

Ciao Mario!
Benvenuto anche da parte mia.
Un pò di disorientamento è normale a così poca distanza dalla diagnosi, ma come ti hanno detto gli altri, nessuno di noi sa che decorso avrà la malattia, ne la tua e neppure la nostra.
Ma questo non deve spaventarti, devi prendere i momenti buoni e di tranquillità, viverli a pieno e non pensare a quando si presenterà la prossima ricaduta, o come evolverà la situazione.
Segui la terapia, trova un GE di cui avere piena fiducia, segui la dieta, se te ne hanno data una, e cura di più te stesso. Non solo il corpo anche la mente. L'ansia e lo stress ci sguazzano con queste malattie.
Hai detto che la terapia ti sta dando risultati, perfetto, concentrati su questo e non su cosa potrebbe eventualmente accadere.
Ciò che è importante è conoscere la malattia, sapere cosa può portare e imparare ad ascoltare di più i segnali che il nostro corpo ci dà.
E vedrai che nei periodi benessere riuscirai a condurre una vita praticamente normale.
Stai sereno più che puoi.

Un abbraccio.

Maria Grazia