Problemi nell'ambiente di lavoro.

[PierPaolo]

Originalmente inviato da globe0

il mio intervento nn era mirato a nessuno,e tantomeno voleva significare "o guardate che io sono il piu sfigato perche faccio questo tipo di lavoro"(che nn riesco piu a fare) tuttaltro,voleva essere una provocazione che alla fine un po è servita.

Il bello del Forum è proprio questo. Confrontare le proprie esperienze con quelle degli altri.
Lavorare col crohn è duro per tutti. In certe situazioni è ancora più duro.

[titti]

Ciao a tutti! Volevo proprio sentirvi parlare del nostro lavoro. Ci animiamo tanto nell'affermare che noi crohniani dobbiamo condurre una vita normale e lavorare. Ma come facciamo? Oggi esco da una settiamana di malattia e dovrei tornare a lavorare (sono part-time) ma già sono in programma per i prossimi due giorni day hospital per controllo ecografico all'inguine dx (problema di infiammzione psoas non risolto nonostante il deltacortene). Personalmente vivo molto male queste continue assenze. Datemi qualche consiglio. Grazie :oops:

[Aldo29]

Titti, innanzi tutto tu vieni prima di tutto! Se sei in ospedale voglio vedere che può essere così stolto da fartene una colpa.
Poi magari si spiega ai colleghi e soprattutto ai capi cosa vuol dire avere un crohn. Il mio capo è stato indifferente ai miei problemi fin quando un suo famigliare ha preso il crohn: allora è venuto a parlarmi e il nostro rapporto è cambiato (in meglio).
Coraggio, sorridi, ciao! Bacioni

[chpaper]

cara titti,
ti posso capire benissimo a me nn credeva nessuno fin quando il dottore nn è intervenuto spiegando al mio convivente che la mia nn è una malattia inventata ma reale e fisica assolutamente da curare ...

ti suggerirei di parlarne con il tuo gastroenterologo e fargli scrivere una lettera indirizzata al tuo datore di lavoro nella quale vengono spiegati tutti i disagi che il crohn provoca..... così almeno c'è una voce autorevole che ti sostiene.
gli altri sovente nn ci capiscono lo so
pensa a stare serena se ci riesci
un abbraccio :)
chpapera

[PierPaolo]

Originalmente inviato da titti

Ciao a tutti! Volevo proprio sentirvi parlare del nostro lavoro. Ci animiamo tanto nell'affermare che noi crohniani dobbiamo condurre una vita normale e lavorare. Ma come facciamo? Oggi esco da una settiamana di malattia e dovrei tornare a lavorare (sono part-time) ma già sono in programma per i prossimi due giorni day hospital per controllo ecografico all'inguine dx (problema di infiammzione psoas non risolto nonostante il deltacortene). Personalmente vivo molto male queste continue assenze. Datemi qualche consiglio. Grazie :oops:

Cara titti, purtroppo nei momenti in cui non stiamo bene è tutto più complicato.
Io spesso uso le permessi e ferie per fare analisi o per evitare brevi assenze.
Solo tu puoi valutare se dando maggiori spiegazioni sulla tua condizione puoi averne un vantaggio o uno svantaggio.
A volte infatti anche dire troppo al datore di lavoro può crearci problemi.

C'è un vuoto normativo che ci riguarda. Lo stato non ci riconosce molte agevolazioni è in parte è colpa nostra che in tanti anni non ci siamo organizzati per ottenerle.

[andrea 71]

Originalmente inviato da Aldo29

Titti, innanzi tutto tu vieni prima di tutto! Se sei in ospedale voglio vedere che può essere così stolto da fartene una colpa.
Poi magari si spiega ai colleghi e soprattutto ai capi cosa vuol dire avere un crohn. Il mio capo è stato indifferente ai miei problemi fin quando un suo famigliare ha preso il crohn: allora è venuto a parlarmi e il nostro rapporto è cambiato (in meglio).
Coraggio, sorridi, ciao! Bacioni

Solo x farti un esempio di quanto è "stolto",per non dire altro, il mio datore di lavoro...
Un mio collega aveva la madre malata di tumore ed era quasi alla fine..una mattina è andato dal datore di lavoro e gli ha chiesto se poteva andare a casa perchè doveva portare la madre in ospedale perchè non si sentiva bene... la risposta del principale è stata: " Perchè?Mica è ancora morta"....al pomeriggio la madre del mio collega è mancata!!!
Per alcune persono ci vorrebbe un pò di malattia!!!! :evil:

[FRANCY'74]

Andrea non voglio fare la bacchettona, ma non si deve mai augurare il male ad altre persone!!! In nessun caso!!!

[andrea 71]

Hai ragione ma certa gente è cattiva dentro e finchè non provano sulla propria pelle non capiscono...io odio l'egoismo delle persone!!! :wink: :lol:

[chpaper]

concordo con Andrea, la gente è insensibile nn capiscono le difficoltà che proviamo quando stiamo male....
pensate che per Natale mio padre ha preparato un pranzo senza tener conto minimamente dei miei problemi, deridendomi ogni volta che rifiutavo una pietanza per farlo star zitto ho mangiato qualcosina... poi sono stata malissimo....scariche per tutto il pomeriggio del 25 con dolori lancinati.
il male nn si augura certamente! ma io vorrei solo essere creduta e eccettata per come sono......
chpapera

[Francesco_to]

che bella frase che hai detto ....... " essere accettata per come sono"....
Capisco molto bene il tuo stato d'animo in quanto anche io mi rendo conto di quanto sia difficile per la gente , accettare uno come noi..... non so le vostre esperienze quali possano essere, ma per quanto mi riguarda , posso dirvi in tutta franchezza, che il MDC ha influito anche nella mia vita sentimentale...... in negativo, naturalmente.... :roll: :? :(