Ciao a tutti voi

FIFONA63 · 09-10-10, 21:49

Nella vita prima o poi bisogna trovare il coraggio e io sto cercando di trovarlo stasera registrandomi. Ho il Crohn da otto anni e non ho ancora metabolizzato questa situazione. Spero che il confronto con voi possa aiutarmi a reagire.

lety1679 · 09-10-10, 22:15

Ciao, benvenuta nel forum!

Registrandoti qui hai fatto qualcosa di molto bello per te stessa; scoprirai che non sei sola, che tante persone come te convivono quotidianamente con il Crohn o la RCU e che queste stesse persone ti possono comprendere profondamente. Questo ti darà tanto coraggio e forse potrà aiutarti a superare i momenti di sconforto che, a volte, questa malattia ci riserva.

Oltre all'aspetto umano qui troverai anche moltissime informazioni preziose che potranno aiutarti a capire e conoscere meglio la malattia. Inoltre, con la tua esperienza di questi otto anni potrai tu stessa contribuire ad arricchire le discussioni già presenti.

Spero di ritrovarti qui presto, non solo per parlare della patologia ma anche se avrai voglia di sfogarti, di raccontarci come stai o semplicemente se vorrai essere ascoltata. Ci troverai sempre disponibili!

Intanto se vuoi parlaci un po' di te, di quello che fai o di cosa ti piace, così potremo conoscerti meglio.
Un abbraccio e a presto!

paveliana · 10-10-10, 10:03

Benvenuta anche da parte mia, cara Fifona.
Fifona, per dire che hai molta fifa? Scherzi a parte, tranquilla...qui con noi ti renderai conto che troverai conforto, capacità di ascolto ed...allegria.
Anch'io ho come compagno il crohn e, molte volte, mi è stato di grande aiuto correre a sfogarmi qui nel forum.
Aspettiamo tue nuove ed ancora benvenuta tra noi.

agnese

sarina84 · 10-10-10, 12:34

Ciao e benvenuta anche da parte mia, Fifona!.
Lo so che accettare le malattie non è facile, però già registrandoti hai compiuto un passo molto importante perchè ti renderai conto che tantissime persone soffrono di questi disturbi e che quindi sono anche in grado di capirti.
E' facile sentirsi soli quando non si è proprio sani come un pesce, ma qui ci sono tante persone disposte ad ascoltarti, sia quando starai bene sia quando ti sentirai un po' più a terra col morale.
Se ti va, raccontaci un po' di te, per conoscerci meglio.
Un abbraccio.

Adele · 10-10-10, 13:03

Benvenuta cara Fifona.
Ognuno di noi ha un'immagine mentale di se dove la malattia non ha posto. Nella vita reale spesso questo non si avvera: sta a noi non solo accettarla ma addirittura farla diventare una nostra "Amica". E' un percorso difficile ma con l'aiuto di persone competenti e disponibili è una sfida che si può vincere. In questo forum troverai tanto sostegno e tanta serietà nell'affrontare questi temi. Spero di rileggerti al più presto.
Adele

Flossy · 10-10-10, 17:32

Ciao Cara, per me solo ora dopo tre anni, e otto mesi di recidiva, riesco ad iniziare ad accettare la malattia, e solo da qui può partire la mia guarigione..

Non mi parlare di FIFA, mi dovevi vedere prima e durante la prima infusione di Infliximab.

Anche io mi sono iscritta da poco, ma qui ho trovato esperienze, conforto, informazioni e molto equilibrio e umanità.

La cosa che mi ha colpito di più è stata la quantità di persone, anche molto giovani affette da MICI.

Ti abbraccio Fifi,

Flossy

yuna79 · 10-10-10, 20:16

Ciao Fifona!
Benvenuta anche da parte mia.
Credo che per riuscire a metabolizzare la malattia ci voglia tempo, un tempo variabile per ciascuno di noi.
E' importante però cercare di non continuare a vedere il Crohn come un mostro orribile che vive al nostro interno, come qualcosa che è estranea a noi e quindi inaccettabile. Bisogna iniziare a vederlo come qualcosa che, anche se in modo violento e assolutamente non voluto, fa parte di noi e che il nostro atteggiamento deve cambiare da quello di soldati in trincea, a quello di persone che devono prendersi più cura di se stessi e anche dell' "inquilino". Il Crohn non è TE, ma fa parte di te e non è qualcosa che può privarti della tua vita. Certo, può modificarla, anche parecchio, come possono farlo tante situazioni nella vita che nulla hanno a che vedere con la malattia. Cerca di trovare il tuo equilibrio insieme alla malattia, cerca di capire di cosa necessita il tuo corpo per stare bene e per affrontare meglio anche i periodi neri, che purtroppo, con queste malattie, ci sono. Una cosa è certa: abbiamo bisogno di serenità, forza ed ottimismo.
Questo non significa che non si possa crollare o avere momenti di sconforto, ma è importante, trovare sempre la forza di rialzarsi e di riprendere il proprio viaggio, con il Crohn in valigia. Non è qualcosa che possiamo cambiare. Vedi ho passato i primi 18 mesi della malattia a combattere furiosamente contro il mio Crohn, per poi accorgermi che avevo vinto la battaglia, il periodo di maggior benessere era arrivato, ma la guerra non l'avevo vinta perchè lui era lì, più tranquillo certo, ma era lì e ci sarebbe rimasto. Allora è scattato in me qualcosa, ho iniziato a metabolizzare, è stata durissima, ma sono riuscita a iscrivermi qui, mentre prima non c'ero riuscita, perchè non accettavo, anche se inconsciamente, di essere malata, ero ancorata all'immagine di me sana. Gli amici, qui, mi hanno aiutata a comprendere molte cose, a capire che, anche se fra alti e bassi, a volte anche molto bassi, possiamo farcela a condurre una vita pressochè normale. Mi si è aperto un mondo pieno di persone che vivevano le mie stesse esperienze e le mie stesse angoscie. E' stata ed è tutt'ora un'esperienza positiva, ricca sotto molti aspetti, in particolare sotto il profilo umano.
Perciò credo proprio che tu abbia fatto la scelta giusta e ricorda che non c'è imbarazzo che tenga qui, perchè siamo tutti sulla stessa barca, e siamo qui per aiutarci a vicenda.
Siamo pronti ad accogliere qualsiasi tuo sfogo, qualsiasi cosa vorrai condividere con noi.

Ti rinnovo l'invito a parlarci un pò di te per conoscerti meglio.

Un grande abbraccio e continua a cercare il tuo equilibrio!

Maria Grazia

FIFONA63 · 10-10-10, 20:32

Leggere le vostre risposte mi ha rincuorato. Sono sposata, due figli adolescenti e un lavoro che mi aiuta a non pensare. Sono stata operata subito dopo avere scoperto di avere il morbo di crohn in quanto solo quando ormai mi rimanevano pochi giorni di vita si è avuto il verdetto. Prima pensavano che si trattasse di una semplice colite da stress. Quando sono arrivata a pesare 45 kg e non mi alimentavo più la corsa all'intervento compiuta in maniera eccellente. Tolti 60 cm tra colon ileo e cieco e ripresa lenta ma il più era stato fatto. Adesso solo fistole perianali sono il mio continuo tormento e il pensiero di dovere affrontare nuovamente la colon. L' idraulico liquido - io lo chiamo così - proprio non riesco a berlo!

09-10-10, 21:49	#1
FIFONA63 Occasionale Data registrazione: 09-10-10 Messaggi: 4	Ciao a tutti voi Nella vita prima o poi bisogna trovare il coraggio e io sto cercando di trovarlo stasera registrandomi. Ho il Crohn da otto anni e non ho ancora metabolizzato questa situazione. Spero che il confronto con voi possa aiutarmi a reagire.

09-10-10, 22:15	#2
lety1679 Reporter Data registrazione: 22-07-08 Località: Chiaravalle(AN) Messaggi: 1.137	Ciao, benvenuta nel forum! Registrandoti qui hai fatto qualcosa di molto bello per te stessa; scoprirai che non sei sola, che tante persone come te convivono quotidianamente con il Crohn o la RCU e che queste stesse persone ti possono comprendere profondamente. Questo ti darà tanto coraggio e forse potrà aiutarti a superare i momenti di sconforto che, a volte, questa malattia ci riserva. Oltre all'aspetto umano qui troverai anche moltissime informazioni preziose che potranno aiutarti a capire e conoscere meglio la malattia. Inoltre, con la tua esperienza di questi otto anni potrai tu stessa contribuire ad arricchire le discussioni già presenti. Spero di ritrovarti qui presto, non solo per parlare della patologia ma anche se avrai voglia di sfogarti, di raccontarci come stai o semplicemente se vorrai essere ascoltata. Ci troverai sempre disponibili! Intanto se vuoi parlaci un po' di te, di quello che fai o di cosa ti piace, così potremo conoscerti meglio. Un abbraccio e a presto! __________________ Lety

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10-10-10, 10:03	#3
paveliana Reporter Data registrazione: 13-12-09 Messaggi: 155	Benvenuta anche da parte mia, cara Fifona. Fifona, per dire che hai molta fifa? Scherzi a parte, tranquilla...qui con noi ti renderai conto che troverai conforto, capacità di ascolto ed...allegria. Anch'io ho come compagno il crohn e, molte volte, mi è stato di grande aiuto correre a sfogarmi qui nel forum. Aspettiamo tue nuove ed ancora benvenuta tra noi. agnese

10-10-10, 12:34	#4
sarina84 Tutor Data registrazione: 04-05-10 Località: paesino nei monti vicino a forlì Messaggi: 506	Ciao e benvenuta anche da parte mia, Fifona!. Lo so che accettare le malattie non è facile, però già registrandoti hai compiuto un passo molto importante perchè ti renderai conto che tantissime persone soffrono di questi disturbi e che quindi sono anche in grado di capirti. E' facile sentirsi soli quando non si è proprio sani come un pesce, ma qui ci sono tante persone disposte ad ascoltarti, sia quando starai bene sia quando ti sentirai un po' più a terra col morale. Se ti va, raccontaci un po' di te, per conoscerci meglio. Un abbraccio.

10-10-10, 13:03	#5
Adele Socio ◊◊◊◊ Data registrazione: 22-08-10 Località: Prizzi (Pa) Messaggi: 434	Benvenuta cara Fifona. Ognuno di noi ha un'immagine mentale di se dove la malattia non ha posto. Nella vita reale spesso questo non si avvera: sta a noi non solo accettarla ma addirittura farla diventare una nostra "Amica". E' un percorso difficile ma con l'aiuto di persone competenti e disponibili è una sfida che si può vincere. In questo forum troverai tanto sostegno e tanta serietà nell'affrontare questi temi. Spero di rileggerti al più presto. Adele

10-10-10, 17:32	#6
Flossy Socio Assiduo Data registrazione: 01-10-10 Messaggi: 57	Ciao Cara, per me solo ora dopo tre anni, e otto mesi di recidiva, riesco ad iniziare ad accettare la malattia, e solo da qui può partire la mia guarigione.. Non mi parlare di FIFA, mi dovevi vedere prima e durante la prima infusione di Infliximab. Anche io mi sono iscritta da poco, ma qui ho trovato esperienze, conforto, informazioni e molto equilibrio e umanità. La cosa che mi ha colpito di più è stata la quantità di persone, anche molto giovani affette da MICI. Ti abbraccio Fifi, Flossy

10-10-10, 20:16	#7
yuna79 Reporter Data registrazione: 01-05-10 Messaggi: 1.028	Ciao Fifona! Benvenuta anche da parte mia. Credo che per riuscire a metabolizzare la malattia ci voglia tempo, un tempo variabile per ciascuno di noi. E' importante però cercare di non continuare a vedere il Crohn come un mostro orribile che vive al nostro interno, come qualcosa che è estranea a noi e quindi inaccettabile. Bisogna iniziare a vederlo come qualcosa che, anche se in modo violento e assolutamente non voluto, fa parte di noi e che il nostro atteggiamento deve cambiare da quello di soldati in trincea, a quello di persone che devono prendersi più cura di se stessi e anche dell' "inquilino". Il Crohn non è TE, ma fa parte di te e non è qualcosa che può privarti della tua vita. Certo, può modificarla, anche parecchio, come possono farlo tante situazioni nella vita che nulla hanno a che vedere con la malattia. Cerca di trovare il tuo equilibrio insieme alla malattia, cerca di capire di cosa necessita il tuo corpo per stare bene e per affrontare meglio anche i periodi neri, che purtroppo, con queste malattie, ci sono. Una cosa è certa: abbiamo bisogno di serenità, forza ed ottimismo. Questo non significa che non si possa crollare o avere momenti di sconforto, ma è importante, trovare sempre la forza di rialzarsi e di riprendere il proprio viaggio, con il Crohn in valigia. Non è qualcosa che possiamo cambiare. Vedi ho passato i primi 18 mesi della malattia a combattere furiosamente contro il mio Crohn, per poi accorgermi che avevo vinto la battaglia, il periodo di maggior benessere era arrivato, ma la guerra non l'avevo vinta perchè lui era lì, più tranquillo certo, ma era lì e ci sarebbe rimasto. Allora è scattato in me qualcosa, ho iniziato a metabolizzare, è stata durissima, ma sono riuscita a iscrivermi qui, mentre prima non c'ero riuscita, perchè non accettavo, anche se inconsciamente, di essere malata, ero ancorata all'immagine di me sana. Gli amici, qui, mi hanno aiutata a comprendere molte cose, a capire che, anche se fra alti e bassi, a volte anche molto bassi, possiamo farcela a condurre una vita pressochè normale. Mi si è aperto un mondo pieno di persone che vivevano le mie stesse esperienze e le mie stesse angoscie. E' stata ed è tutt'ora un'esperienza positiva, ricca sotto molti aspetti, in particolare sotto il profilo umano. Perciò credo proprio che tu abbia fatto la scelta giusta e ricorda che non c'è imbarazzo che tenga qui, perchè siamo tutti sulla stessa barca, e siamo qui per aiutarci a vicenda. Siamo pronti ad accogliere qualsiasi tuo sfogo, qualsiasi cosa vorrai condividere con noi. Ti rinnovo l'invito a parlarci un pò di te per conoscerti meglio. Un grande abbraccio e continua a cercare il tuo equilibrio! Maria Grazia

10-10-10, 20:32	#8
FIFONA63 Occasionale Data registrazione: 09-10-10 Messaggi: 4	Leggere le vostre risposte mi ha rincuorato. Sono sposata, due figli adolescenti e un lavoro che mi aiuta a non pensare. Sono stata operata subito dopo avere scoperto di avere il morbo di crohn in quanto solo quando ormai mi rimanevano pochi giorni di vita si è avuto il verdetto. Prima pensavano che si trattasse di una semplice colite da stress. Quando sono arrivata a pesare 45 kg e non mi alimentavo più la corsa all'intervento compiuta in maniera eccellente. Tolti 60 cm tra colon ileo e cieco e ripresa lenta ma il più era stato fatto. Adesso solo fistole perianali sono il mio continuo tormento e il pensiero di dovere affrontare nuovamente la colon. L' idraulico liquido - io lo chiamo così - proprio non riesco a berlo!