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Utenti In Attesa di Diagnosi Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da chi è in attesa di diagnosi.

 
 
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Vecchio 17-01-13, 17:11   #1
Emy79
Occasionale
 
Data registrazione: 17-01-13
Messaggi: 7
Predefinito Un po' di conforto

Buon pomeriggio a tutti,
Mi chiamo Emiliana, ho 33 anni e da anni soffro di problemi intestinali e coliche dolorosissime che non mi danno tregua e stanno solo peggiorando.
E' difficile spiegare in poche righe tutto ciò' che mi è accaduto, ma ci provo.

È da tempo che vi leggo e solo ora ho deciso di scrivervi per avere un po' di conforto: domani mi aspetta il mio primo clisma del tenue ed entero tac insieme per sospetto di stenosi ileale.
So che in questo forum posso trovare persone nella mia stessa condizione, che possono capire cosa si prova e possono consigliarmi.
Ho già effettuato 3 colonscopie, 3 gastroscopie, un intervento in laparoscopia per endometriosi pelvica.
Il peggioramento della mia situazione l'ho avuto dopo il parto della mia stupenda bambina, che mi da' la forza di affrontare tutto. Ho avuto una sigmoidite diagnosticata da una colonscopie. Per un mese intero ho avuto una dissenteria con 10-15 scariche al giorno e ho cominciato a perdere sangue, emettevo ormai solo sangue e una mucosa bianca, niente feci. Sono stata curata con ciproxin e flagyl. Dopo cure per endometriosi, la situazione è ritornata.
Insomma prima mi hanno detto che avevo endometriosi intestinale e l'intervento avrebbe risolto tutto, ma invece le cose non sono andate così e dall'intervento io sto peggiorando.
Ho avuto tre episodi di subocclusione, ho la colecisti piena di fango biliare e calcoli (il ge dice che è una conseguenza), dilatazione anse digiunali, un perenne sigma rigido che si sta sempre più restringendo (la sonda fatica sempre più a passare e io, nonostante la petidina, urlo come una matta) e una calprotectina a più di 300 (al diagnostico il valore minimo è 60).

Ora la mia più grande paura è che domani mi rimandino a casa ancora senza sapere nulla o sempre con incertezze.
I dottori dicono che sono un caso strano e complesso, ma io non ne posso più, nessuno si decide a darmi una terapia e io non posso continuare a vivere così!
Ho una famiglia, un lavoro, tanti problemi di salute anche della bimba.. e voglio stare bene per lei!
Scusate per favore se sono stata prolissa, ma non sapevo come spiegare tutto.
Ci sarebbe tanto da dire, ma concludo così per ora.
Vi ringrazio per la vostra disponibilità e comprensione.
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