Assenza per grave patologia
Salve, come al solito oltre al problema della colite ulcerosa ci si mette la burocrazia.
Sono un insegnante di anni 62 e 39 di servizio, causa la legge Fornero dovrò lavorare ancora per altri 4 anni e mezzo. Periodicamente sono costretto per 2 volte al giono a fare cicli di Masalazina clismi rettali per cui sono impossibilitato a recarmi a scuola. Prima era sufficiente che il mio curante dichiarasse che ero sottoposto a "terapia temporaneamente invalidante" e l'amministrazione non mi effettuava la decurtazione per 10 gg ma soprattutto non conteggiava i giorni nei 18 mesi di malattia che possiamo prendere in 3 anni (preciso che sono pagati per intero 9 mesi, 3 mesi al 90% e 6 al 50%).
Con la nuova maschera con cui il medico comunica all'INPS il certificato, spunta la voce "malattia sottesa o connessa all'invalidità riconosciuta" e non giustamente (la mesalazina non rientra nei farmaci salvavita) "terapia salvavita".
Differenza rispetto a prima: decurtazione e inserimento nei 18 mesi di malattia.
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