Quali sono i cibi che amate di più e che odiate?

[Adele]

Il senso del gusto è dovuto essenzialmente alle papille gustative nella nostra lingua. Però la lingua è divisa a settori: ad esempio la punta è specializzata al riconoscimento del dolce, la parte posteriore l'amaro, ecc...
Ognuno di noi, geneticamente, ha sviluppato una parte della lingua a discapito di un'altra ed ecco perchè c'è chi predilige il salato e chi il dolce ad esempio. Inoltre, tanto dipende dalle esperienze che si fanno nella primissima infanzia o nella fanciullezza. Ad esempio il mio odio verso la carne di coniglio è venuta ad una intossicazione dopo un pranzo nel quale, tra le altre cose, ho mangiato questa carne. Da allora anche l'odore mi procura la nausea.

[Archangelo]

Molto dipende da come si è stati abituati, dai cibi che ci cucinavano da piccoli i genitori ma ancor più i nonni, che ci deliziavano sempre con sapori veri e speciali, ma soprattutto non artificiali.

Forse per alcuni alimenti si innescano fobie strane tipiche della fanciullezza che magari non riusciamo a governare. In questo giocano una parte importante l'olfatto e il gusto, che evidentemente ci fanno associare un determinato sapore o odore a qualcosa di spiacevole.

Io non mangio formaggi, il solo odore (per me puzza indescrivibile) mi fa venire la nausea e se per sbaglio mi capitasse del parmigiano in bocca vomiterei all'istante, credimi è successo, non so perché, ma è una cosa che ho sempre avuto, fin da piccolissimo; ma stranamente, adoro il latte e mangio anche la mozzarella sulla pizza o comunque fusa. E' un mistero.
Ma ho scoperto da tempo di non essere solo, ma piuttosto in buona compagnia!

[lety1679]

Chi mi conosce sa che io sono una golosa di prima categoria e di cibi che amo ce ne sono veramente troppi, al punto che non so quali siano i miei preferiti. Provo a fare un elenco... ardua impresa!

Amo:
- tutti i panificati: pizza, focacce, pane e via dicendo;
- il formaggio filante nella pasta o nel riso, specie quando sono gratinati;
- tutti i tipi di dolci che contengano creme, non importa se di cioccolato, di frutta o pasticcere.

Odio:
- frattaglie varie (polmoni, fegato, cervello, etc) e trippa;
- carni e pesci crudi: la consistenza mi fa veramente rivoltare lo stomaco, persino le ostriche mi danno questo effetto;
- questo non è proprio un cibo ma è la cosa che più in assoluto mi fa schifo: il parmigiano o grana rimasto all'aria, quando mi resta vicino dopo aver già mangiato un primo. Il bello è che magari sulla pasta lo metto, ma dopo due minuti che ho finito di mangiarla diventa la cosa più rivoltante che possa esistere a tavola!

[BabyJenks]

Io amo tutti i sapori, dal dolce al salato, ma di sicuro odio quelli "leggeri" e amo quelli più forti, infatti sono una grande fan di formaggi molto stagionati, selvaggina, crostacei...
Ad esempio al contrario di Archangelo per me il parmigiano è delizioso super stagionato (60 mesi, slurp...) ma trovo che la mozzarella sia troppo "soft" per il mio palato!
Penso che questo amore per i sapori forti nasca come si è detto dalle abitudini familiari, dai ricordi di infanzia, dalla tavola della nonna! Mio nonno è cacciatore e sempre in tavola ho conosciuto sapori più "selvaggi", fin da piccolissima (quando mi davano quaglie e beccacce al posto del pollo!).
Ho seri problemi con la consistenza di alcuni alimenti: amo moltissimo il sapore dei funghi ma ne devo mangiare pochi sennò la loro consistenza arriva a nausearmi. Non riesco proprio più ad ingoiarli! Qualcun altro ha problemi con la consistenza dei cibi? Per me è un ostacolo peggiore del sapore! Una cosa può essere buonissima, ma se è molliccia/viscidina non riesco a mandarla giù...