Mi presento

oi26286 · 13-01-13, 15:11

Ho avuto un intervento dopo 3 anni di notevoli problemi e dolori, nel 1998 e sono stato curato con ASACOL fino al 2007 quando, a seguito di una colonscopia, mi è stata consigliata dalla mia GE una cura con Azatioprina per non dover tornare a breve sotto i ferri del chirurgo. In questi 5 anni di cura ho avuto miglioramenti notevoli ed inaspettati anche dalla mia GE e, visto che non ho avuto effetti collaterali negativi, ha deciso di farmi continuare la cura per almeno un altro anno. Io invece mi domando se potrò andare avanti sempre con questo tipo di cura...Ciao a tutti!

Gianluca

Archangelo · 15-01-13, 15:53

Ciao Gianluca e benvenuto nel Club.

Come avrai notato qui siamo in tanti ed ognuno apporta la propria esperienza, il tutto si fonde creando una sorta di banca dati; vicende, operazioni, malattie parallele, consigli, aneddoti e storie di tutti i tipi. Navigando tra le varie sezioni quindi si può trovare di tutto, inoltre ci si può confortare o sfogare nei momenti no.

Sono sicuro che anche la tua esperienza potrà essere utile e che allo stesso tempo riuscirai a trovare risposte ai tuoi eventuali dubbi.
Con gli immunosoppressori si può tirare avanti un bel po' senza particolari controindicazioni, ma precisamente per quanto, solo il nostro organismo può rivelarcelo.
A presto.

Liv · 16-01-13, 13:24

Benvenuto Gianluca!
Mi fa piacere leggere che con la terapia hai raggiunto un buon livello di salute! Non ho esperienza diretta con l'Azatiopirina, ma come ti ha già detto Archangelo, nel forum ci sono diverse discussione che ne parlano, da cui poi trarre importanti informazioni.

Se ti va, in questa sezione, puoi parlarci un pò anche di te, di cosa fai nella vita, da dove scrivi, quali sono i tuoi hobbies, cosi ci conosciamo un pò meglio!

Spero a presto quindi

oi26286 · 23-01-13, 20:23

Sono Gianluca M. ho 55 anni e lavoro in banca da 35. Ho una invalidità che oscilla dal 67% all'80% in quanto sono anche portatore di una valvola aortica al carbonio. Per questo devo far convivere il coumadin con l'azatioprina e atenololo. I miei interessi sono concentrati sullo sport sia praticato (palestra e footing) che osservato in televisione o allo stadio dove vado a vedere mio figlio, il secondo, quello piccolo 22 anni l'altro ne ha 31. Sono sposato con Michela dal lontano 1979.

Le mie esperienze di MDC mi hanno portato a pensare che all'alimentazione, in fase non occlusiva, non bisogna dare eccessivo peso anche se in passato, prima di assumere azatioprina, ho sperimentato in maniera positiva l'eliminazione del glutine della farina bianca. Quello che posso dire con certezza è che il lato psicologico nel MDC ha una valenza importante, insomma bisogna fare il possibile per dimenticare i problemi e vivere a 360° senza farsi condizionare riguardo al cibo, i viaggi, lo sport, il lavoro e la vita affettiva, insomma non bisogna porsi dei limiti o peggio ancora delle fobie. Un caro saluto, ciao!

Gianluca.

13-01-13, 15:11	#1
oi26286 Occasionale Data registrazione: 13-01-13 Località: lucca Messaggi: 4	Mi presento Ho avuto un intervento dopo 3 anni di notevoli problemi e dolori, nel 1998 e sono stato curato con ASACOL fino al 2007 quando, a seguito di una colonscopia, mi è stata consigliata dalla mia GE una cura con Azatioprina per non dover tornare a breve sotto i ferri del chirurgo. In questi 5 anni di cura ho avuto miglioramenti notevoli ed inaspettati anche dalla mia GE e, visto che non ho avuto effetti collaterali negativi, ha deciso di farmi continuare la cura per almeno un altro anno. Io invece mi domando se potrò andare avanti sempre con questo tipo di cura...Ciao a tutti! Gianluca

15-01-13, 15:53	#2
Archangelo Reporter Data registrazione: 17-09-10 Messaggi: 442	Ciao Gianluca e benvenuto nel Club. Come avrai notato qui siamo in tanti ed ognuno apporta la propria esperienza, il tutto si fonde creando una sorta di banca dati; vicende, operazioni, malattie parallele, consigli, aneddoti e storie di tutti i tipi. Navigando tra le varie sezioni quindi si può trovare di tutto, inoltre ci si può confortare o sfogare nei momenti no. Sono sicuro che anche la tua esperienza potrà essere utile e che allo stesso tempo riuscirai a trovare risposte ai tuoi eventuali dubbi. Con gli immunosoppressori si può tirare avanti un bel po' senza particolari controindicazioni, ma precisamente per quanto, solo il nostro organismo può rivelarcelo. A presto. __________________ *Andrea*

16-01-13, 13:24	#3
Liv Tutor Data registrazione: 05-10-10 Messaggi: 565	Benvenuto Gianluca! Mi fa piacere leggere che con la terapia hai raggiunto un buon livello di salute! Non ho esperienza diretta con l'Azatiopirina, ma come ti ha già detto Archangelo, nel forum ci sono diverse discussione che ne parlano, da cui poi trarre importanti informazioni. Se ti va, in questa sezione, puoi parlarci un pò anche di te, di cosa fai nella vita, da dove scrivi, quali sono i tuoi hobbies, cosi ci conosciamo un pò meglio! Spero a presto quindi __________________ Livia

23-01-13, 20:23	#4
oi26286 Occasionale Data registrazione: 13-01-13 Località: lucca Messaggi: 4	Sono Gianluca M. ho 55 anni e lavoro in banca da 35. Ho una invalidità che oscilla dal 67% all'80% in quanto sono anche portatore di una valvola aortica al carbonio. Per questo devo far convivere il coumadin con l'azatioprina e atenololo. I miei interessi sono concentrati sullo sport sia praticato (palestra e footing) che osservato in televisione o allo stadio dove vado a vedere mio figlio, il secondo, quello piccolo 22 anni l'altro ne ha 31. Sono sposato con Michela dal lontano 1979. Le mie esperienze di MDC mi hanno portato a pensare che all'alimentazione, in fase non occlusiva, non bisogna dare eccessivo peso anche se in passato, prima di assumere azatioprina, ho sperimentato in maniera positiva l'eliminazione del glutine della farina bianca. Quello che posso dire con certezza è che il lato psicologico nel MDC ha una valenza importante, insomma bisogna fare il possibile per dimenticare i problemi e vivere a 360° senza farsi condizionare riguardo al cibo, i viaggi, lo sport, il lavoro e la vita affettiva, insomma non bisogna porsi dei limiti o peggio ancora delle fobie. Un caro saluto, ciao! Gianluca.