Diritti sul posto di lavoro

Paolo1978 · 15-11-17, 11:55

Cari tutti,
mi chiamo Gianpaolo ho 39 anni e 14 anni fa mi venne diagnosticata una rcu concentrata nell'ultimo tratto intestinale. L'ultima recidiva si rivelò resistente al cortisone e pertanto da due anni sono sotto immunosoppressori e faccio analisi del sangue ogni due mesi. Due anni fa mi venne riconosciuta anche un'invalidità civile del 50%.
Lavoro per una pubblica amministrazione, sono contento del lavoro che svolgo che è a contatto con il pubblico ma quello che temo giornalmente è di non fare in tempo a raggiungere dei servizi in caso di necessità. Il posto fisico assegnatomi infatti è lontano dai due servizi presenti sul lavoro; uno dopo aver percorso due lunghe rampe di scale e l'altro dall'altro lato di un cortile. Si aggiunga a questo che occupandomi di vigilanza devo trovare un sostituto prima di poter lasciare fisicamente il posto in cui presto servizio. Vorrei far capire all'amministrazione che ho bisogno di un luogo più adatto, e ce ne sono, in cui poter fare vigilanza e allo stesso tempo non lontano dai bagni e in cui potermi fare velocemente sostituire dai colleghi.
Avete informazioni da darmi a riguardo? Come posso agire? Esistono delle normative a cui poter fare riferimento? Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possiate fornirmi.

Gianpaolo

15-11-17, 11:55	#1
Paolo1978 Occasionale Data registrazione: 15-11-17 Messaggi: 2	Diritti sul posto di lavoro Cari tutti, mi chiamo Gianpaolo ho 39 anni e 14 anni fa mi venne diagnosticata una rcu concentrata nell'ultimo tratto intestinale. L'ultima recidiva si rivelò resistente al cortisone e pertanto da due anni sono sotto immunosoppressori e faccio analisi del sangue ogni due mesi. Due anni fa mi venne riconosciuta anche un'invalidità civile del 50%. Lavoro per una pubblica amministrazione, sono contento del lavoro che svolgo che è a contatto con il pubblico ma quello che temo giornalmente è di non fare in tempo a raggiungere dei servizi in caso di necessità. Il posto fisico assegnatomi infatti è lontano dai due servizi presenti sul lavoro; uno dopo aver percorso due lunghe rampe di scale e l'altro dall'altro lato di un cortile. Si aggiunga a questo che occupandomi di vigilanza devo trovare un sostituto prima di poter lasciare fisicamente il posto in cui presto servizio. Vorrei far capire all'amministrazione che ho bisogno di un luogo più adatto, e ce ne sono, in cui poter fare vigilanza e allo stesso tempo non lontano dai bagni e in cui potermi fare velocemente sostituire dai colleghi. Avete informazioni da darmi a riguardo? Come posso agire? Esistono delle normative a cui poter fare riferimento? Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possiate fornirmi. Gianpaolo