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Utenti NON Malati di MICI Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da NON Malati di M.I.C.I. (genitori, parenti, amici, conoscenti di malati di MICI o malati di altre patologie). I "Non malati di MICI" non possono intervenire nelle discussioni tra ammalati in corso nelle altre Sezioni. |
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Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
03-11-08, 16:40 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 03-11-08
Località: toscana
Messaggi: 1
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presentazione-colite linfocitica
Ciao a tutti,
sono nuovo, ho 35 anni e da 4 soffro di problemi intestinali cronici, finalmente da poco tempo mi e stata diagnosticata una colite linfocitica, dico finalmente perchè per 4 anni mi hanno sempre bollato come intestino irritabile, dicendomi che avevo soltanto un disturbo funzionale, per lo meno da adesso, spero di ricevere cure adeguate per attenuare il mio disagio. Qualcuno di voi ha il mio stesso problema o conosce questa colite linfocitica? |
06-11-08, 16:55 | #2 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 05-02-08
Messaggi: 84
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Ciao Paperoga, rispondo subito alla tua domanda:
"Il nome complessivo che si da alle malattie che causano un’infiammazione cronica nell’ intestino/colon è quello di malattie infiammatorie croniche intestinali e questo si riferisce soprattutto alla malattia di Crohn ed alla colite ulcerosa. La colite collagenosica e la colite linfocitaria sono altri due tipi di infiammazione del colon - l’organo che si trova tra il piccolo intestino e la regione anale e dove si accumulano le feci – ma esse non sono collegate alla malattia di Crohn o la colite ulcerosa, che sono forme di malattia infiammatoria delle viscere più gravi. Sia la colite collagenosica che la linfocitaria sono denominate coliti microscopiche, poiché non mostrano all’esame endoscopico con colonscopia alcuna alterazione evidente che però si apprezza a seguito della valutazione microscopica della biopsia. Pertanto poiché l'infiammazione non è visibile, una biopsia è necessaria per fare la diagnosi. I sintomi della colite collagenosica e della colite linfocitaria sono la diarrea cronica, acquosa, senza presenza di sangue. Possono anche essere presenti dolore o spasmi addominali. Periodi di diarrea possono alternarsi ad intestino regolare senza particolari sintomi. Non è stata ancora ben chiarita quale sia la causa di tali coliti. Si sospetta che possano essere responsabili del danno e dell'infiammazione del colon batteri e le loro tossine o un qualche virus, ma si ritiene anche che le due malattie possano derivare da una risposta autoimmunitaria: il che significa che il sistema immune o di difesa del nostro corpo distrugge le cellule sane per un motivo sconosciuto. Tale colite colpisce i soggetti fra 60 e 80 anni, tuttavia, alcuni casi sono stati segnalati in adulti più giovani di 45 anni ed in bambini. La colite collagensica è diagnosticata più spesso in donne che gli uomini, mentre la linfocitaria colpisce ugualmente sia donne che uomini. Si ritiene infine che le due malattie siano una stessa malattia in fasi differenti. All’esame istologico la colite collagensica è caratterizzato da un aumento ed ispessimento variabile del collageno che è una proteina di rivestimento e contenimento dei tessuti. La colite linfocitaria, i campioni del tessuto mostrano un aumento dei globuli bianchi e in particolare dei linfociti. Nei casi dubbi sono necessarie più biopsie per confermare la diagnosi. Il trattamento per la colite collagenosica e la colite linfocitaria varia a secondo i sintomi e la severità del caso. In alcuni casi si risolvono da sole, anche se la maggior parte di chi ne è affetto soffre di diarrea continua o occasionale. Nelle forme resistenti si deve innanzitutto modificare la dieta diminuendo i grassi, abolendo il caffè ed i cibi ricchi di lattosio ed evitare gli antinfiammatori antidolorifici. Se i cambiamenti dietetici e dello stile di vita non bastano si possono usare farmaci antinfiammatori specifici, quali il mesalazina e la salazopirina. A questi si possono aggiungere, nelle forme resistenti, i corticosteroidi, come il budesonide ed il metilprednisolone. Gli steroidi solitamente sono usati soltanto per controllare un attacco acuto delle malattie con diarrea . Utili naturalmente sono i farmaci antidiarroici come la loperamide (Imodium). Anche gli agenti immunosopressori, quale l’ azatioprina (Imuran), che riducono l'infiammazione possono essere usati ma raramente sono necessari. Per i casi estremi che non hanno risposto ai farmaci, si può ricorrere alla chirurgia per rimuovere tutto il colon o una parte di esso. Tuttavia, la chirurgia è lasciata ai casi intrattabili. La colite collagenosica e la colite linfocitaria non aumentano il rischio del cancro del colon." Anch'io soffro di solite microscopica, e di dolicosigma. Spero di aver dato una risposta esaudiente alla tua domanda. In bocca al lupo Ciao Sara |
20-12-19, 23:53 | #3 |
Occasionale
Data registrazione: 03-11-19
Messaggi: 2
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Colite linfocitaria chi mi sa dare due dritte?
Mi è stata diagnosticata la colite linfocitaria dop mesi di scariche. In concomitanza mi è stata trovata una cisti ovarica endometriosica e sono stata messa sotto pillola progestinica. Da lì ho iniziato a star meglio perché credo gli ormoni si sono stabilizzati.
1 mese fa mi è stata diagnosticata la colite linfocitaria ma non mi è stato prescritto nessun tipo di cura, solo l eliminazione del zoloft cioè sertralina. Ad oggi sto bene solo sono stitica omeglio vado in bagno ma faccio feci piccole e non sento lo svuotamento intestinale. A questo punto mi domando: sono guarita? Oppure devo aspettarmi future scariche? E poi non mi è chiaro se dalla colite linfocitaria si guarisce definitivamente o mi devo aspettare dei periodi alternati tra stipsi e diarrea? |
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