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Terapie e rimedi Sezione per discutere e confrontare le terapie della medicina/chirurgia ufficiale o eventuali rimedi alternativi. |
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24-03-20, 12:03 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 24-02-19
Messaggi: 8
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Prednisone e inizio nuova terapia biologica
Ciao a tutti! Sono Alice e da qualche giorno ho un dubbio che vorrei condividere con voi. Ho 20 anni e sono malata di RCU dal 2016, ho avuto un decorso inizialmente molto debilitante che si è risolto per così dire con la conoscenza della mia odierna gastroenterologa e il tanto amato e odiato cortisone. Per tre anni, a parte un episodio isolato di proctite risolto con compresse di Asacol, sono stata bene fino all'anno scorso dove dopo diversi mesi di tira e molla tra periodi di relativo benessere e momenti no, ho avuto una riacutizzazione severa con febbre e scariche ematiche, riacutizzazione che si è risolta positivamente con l'introduzione di Prednisone (inizialmente 50 mg poi scalato lentamente). Ora a distanza di diversi mesi in cui sono stata bene, sopratutto grazie ad Entyvio (iniziato a maggio dell'anno scorso), mi sono ritrovata di nuovo in una fase acuta che ha necessitato di una colonscopia e di un ricovero ospedaliero nel quale mi sono stati somministrati per via endovenosa antibiotici e solumedrol 60mg. Ora sono a casa da qualche settimana con l'indicazione di proseguire la terapia cortisonica per bocca, il problema è che dopo un relativo miglioramento, da quando ho scalato a 30mg la sintomatologia si è ripresentata con crampi addominali, scariche più frequenti e feci meno formate. È capitato anche a voi? E' possibile che dopo diversi utilizzi io sia effettivamente resistente? Io per il momento non sono troppo preoccupata bensì frustrata poichè a causa della mia immunosopressione e la situazione COVID19 non posso iniziare la nuova terapia con Infliximab. Voi come state? Spero tutto bene nonostante la situazione difficile.
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24-03-20, 13:32 | #2 |
Moderatore
Data registrazione: 20-03-10
Messaggi: 896
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Alice, purtroppo può capitare che, nel momento in cui si inizia a diminuire il dosaggio del cortisone, la sintomatologia inizi a ripresentarsi. Ci vuole molta molta pazienza. Forse nel tuo caso c'è bisogno di affinare la terapia ma non mi sento di dire che tu sia resistente al cortisone, bensì dipendente. Se fossi resistente non avresti nessun risultato nemmeno ad altissimi dosaggi invece per fortuna la risposta nel tuo caso c'è. Bisogna pazientare e affinare la terapia. Mi rendo conto che con la situazione attuale i tuoi medici vogliano attendere prima di iniziare l'Infliximab. Ma se già fai Entyvio come mai ti hanno proposto di passare a un altro tipo di biologico? Per il fatto che la sintomatologia si ripresenta appena riduci il cortisone?
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Ory |
24-03-20, 17:09 | #3 | |
Occasionale
Data registrazione: 24-02-19
Messaggi: 8
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Citazione:
Ciao, no purtroppo per il fatto che Entivyio non é sufficiente al momento, per questo motivo mi hanno proposto un'immunosoppressione più marcata |
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