Visita demoralizzante dal g.e.

[frà84]

Eh, non lo dire a me, mi sono così arrabbiata quel giorno che mi stavo mettendo a piangere davanti a lui!
Forse bisogna essere sul punto di morire per essere considerati sul serio?

Le sue valutazioni sono state:
- non hai avuto perdita di peso,
- non vai svariate volte al bagno.
Allora non è il crohn e solo lo stomaco.
E così niente eco.

Ma non mi dò per vinta martedì 18 vado all'ospedale e la faccio così mi metto l'anima in pace.
Mi rendo conto che la sua diagnosi è stata superficiale affrettata e poco professionale.
Stò valutando di cercare un altro g.e ma dalle mie parti credimi non è facile.

Originalmente inviato da andrea 71

Per quanto riguarda gli ospedali, come sai già, qui a Torino dove siamo in cura io e Francesco, i medici sono seri, scrupolosi e ti seguono con attenzione, però forse è un pochino lontano per te.

I dolori anche per me sono alla bocca dello stomaco, per fortuna il Ranidil stà facendo effetto e si stanno lentamente attenuando.
Torino è un pò lontana per me ma valuterò qualora la mia situazione dovesse aggravarsi, di fare una visita per avere un ulteriore parere di medici sicuramente molto più seri e che valutano le situazioni in modo migliore che qui credo.
Un abbraccio forte! Grazie.

[zumetai]

Anche io penso tu abbia fatto bene ad andare per la tua strada!
Io lo scorso anno,proprio nel mese di novembre, ho cominciato ad avere dei fortissimi dolori allo stomaco, qualche minuto dopo aver cominciato a mangiare ero costretto a piegarmi letteralmente in due sulla tavola.
Ho pensato, pertanto, di avere la gastrite e per due mesi l'ho curata come tale; i dolori si affievolivano un pò ma poi riprendevano.
A quel punto mi sono recato dal GE, fu lui a dirmi che il Crohn si era riacutizzato e mi spiegò che il dolore che sentivo allo stomaco era in realtà un riflesso di ciò che accadeva nel colon.
Qualche tempo dopo aver cominciato la cura, nel toccarmi il colon, tentando di capire di più, mi resi conto di aver trovato un particolare punto che, se toccato, mi provocava dolore allo stomaco, lo stesso dolore che sentivo prima della cura!
Io non avevo scariche e niente che potesse farmi ripensare al Crohn! Quindi hai fatto bene a fare ciò che hai fatto, in bocca al lupo.

[frà84]

Mi trovo daccordo al 1000 per 100 su quello che hai detto e già un altro gastro me lo aveva detto.
Ed era quello che dubitavo e così ho fatto l'ecografia.

Riporto il referto così mi aiutate a capirlo bene bene vista la vs esperienza, poi ovviamente andrò anche dal dottore a farlo vedere.
Devo riflettere ovviamente se tornare dallo specialista a Pietra Ligure a pagamento (salasso) o andare a provare all'ospedale di S.Remo, dove ho fatto l'eco. (dove ho atteso 2 ore per farla avevo app.to alle 10.30 sono passata alle 12.30)

"Si conferma in paziente portatore di m. di crohn, in fossa iliaca dx per un estensione di circa 6 cm a partire dalla valvola ileo-cecale un ispessimento parietale associato ad ipoecogenicità da edema delle pareti dell'ultima ansa che determina un restringimento del lume e che mostra una marcata riduzione della peristalsi a tale livello".

[pedro]

Francesca penso tu soffra di stipsi? La motivazione é sul referto, visto che hai un restringimento! Non allarmarti ma recati da un buon GE per la lettura della refertazione mi raccomando.

[frà84]

Pedro come mai mi dici queste parole?
Mi hai messo un pò di ansia.
Cercherò di capire da che G.e andare, anzi li contatterò entrambi così avrò un parere da quello della Francia (che non voleva farmi l'eco) e chiamerò anche quello di Pietra Ligure, nel frattempo gli invio via fax il referto, penso sia la cosa migliore.

[pedro]

Francesca non metterti ansia é solo che una refertazione é giusto che venga visionata da uno specialista Sii Serena e tranquilla! Un Abbraccio.

[Francesco_to]

In poche in quel tratto di intestino segnalato sono presenti visivamente i segni del crohn in fase attiva (infiammazione) e in quel tratto si è formata una stenosi dove il restringimento porta una difficoltà in quello che dovrebbe essere il normale movimento intestinale, in questo caso che fa transitare le feci. A questo punto la figura del GE diventa fondamentale in quanto solo lui è in grado di interpretare quanto è veramente importante la situazione ed eventualmente decidere i provvedimenti da adottare.