Come mangiare

[Stefania]

Con il tempo più o meno, anche in base alle personali intolleranze, si possono riconoscere gli alimenti che disturbano rispetto a quelli innocui, ma è importante cercare di stabilire come mangiare.

Meglio fare i cinque pasti canonici consigliati per una alimentazione corretta: colazione, pranzo, cena e due spuntini, oppure piccoli pasti frazionati nell'arco della giornata?

Il modo di mangiare cambia nelle fasi acute rispetto alle fasi più tranquille della malattia?

Voi come mangiate?

[Cabo83]

Nell'alimentazione sono abbastanza disordinato.
Non ho uno schema fisso, dipende molto da come mi sento e dai giorni, dove mi trovo ecc. Tendo a non riempire troppo lo stomaco perché in genere quando mangio troppo poi sta male anche l'intestino.
Solitamente il mio pasto principale è a mezza giornata e cerco di farlo relativamente abbondante, a cena prendo in genere solo secondo, formaggi e magari carne o uova.
La colazione è molto variabile: ci sono periodi in cui mangio tanto e di tutto, altri in cui quasi la salto.
Mangio spesso qualcosa tra un pasto e l'altro visto che spesso mi prendono attacchi di fame.

Quando sto veramente male, l'unico rimedio efficace che ho per sentirmi meglio è mangiare poco, quando sto meglio mi concedo anche pasti molto abbondanti. Certo non è un tira e molla molto gradito anche perché l'appetito c'è sempre, anche quando il Crohn si fa sentire di più.

[sarina84]

Generalmente sto più riguardata appena ho le avvisaglie di una recidiva e cioè mangiando meglio e un po' meno, evitando cibi potenzialmente dannosi e non facendo dei "fuori pasto" troppo trasgressivi.
Mangio sempre, sia che mi trovi in recidiva che non, 4 volte al giorno: colazione (spesso se mi alzo tardi la salto), pranzo, spuntino e cena (generalmente più leggera che posso).
Comunque ho notato che le abbuffate mi appesantiscono solamente e non fanno poi tanto bene al mio intestino fragile.

[Muffla]

Sono a dieta da millenni ed ho imparato a mangiare regolarmente i 5 pasti, a volte anche 6 se si comprende una camomilla od un té dopo cena sul tardi prima di andare a dormire.

Quando sono in fase acuta tendo a mangiare di meno quindi magari salto gli spuntini ma cerco sempre di avere un'alimentazione equilibrata di tutti i componenti utili prediligendo proteine e carboidrati ad ovviamente le fibre. In questi momenti preferisco consumare frutta cotta, poca verdura oppure omogeneizzati.

[diavolita87]

Per quanto riguarda i pasti, sono molto "ordinata" e metodica.
Sia in recidiva che in remissione, faccio sempre tre pasti; raramente, al pomeriggio, mi concedo la merenda che consiste in un frutto, o un succo di frutta, o uno yogurt o un pacchetto di crackers.

La colazione, per me, é sempre abbondante (sì, anche in recidiva): mangio pane con la marmellata e una tazza di thé caldo.
A pranzo, normalmente, mangio un bel piatto di pasta e la frutta, mentre, durante la fase attiva della malattia, mangio del riso in bianco e un pò di bresaola/tonno/carne in scatola, se il pomeriggio devo lavorare, evito la frutta.
La mia cena é a base di un secondo (pesce o carne cotti sempre o in padella o al forno), contorno di verdure e la frutta. Durante una recidiva, invece, tendo ad alternare, di giorno in giorno, il contorno di patate, a quello di carote e zucchine. Poca frutta e sempre o mele o banane.

[lety1679]

Da sempre i miei pasti sono un po' il punto fermo della giornata. Mangio a orari praticamente fissi per ragioni lavorative e ormai quel ritmo è diventato una consuetudine.

Faccio colazione presto, alle 7 e 15 circa, con una tazza di caffelatte e qualche biscotto o fetta biscottata. Raramente salto questo pasto, che per me è il più importante della giornata e senza il quale non riesco a mettermi in moto. Le uniche volte in cui non mangio è perché sono reduce da un pasto abbondante, allora bevo solo un caffè.

A pranzo di solito mangio leggero e in modo un po' frugale, per mancanza di tempo e per non appesantirmi in previsione del pomeriggio lavorativo. A volte preparo della carne ai ferri, oppure tonno, o se sto bene una bella insalata, accompagnati da una fetta di pane e un frutto. Raramente mangio pasta o primi piatti.
Se ho fame nel pomeriggio bevo un succo di frutta o un vasetto di frutta omogeneizzata.

A cena di solito mangio un secondo, quindi pesce, o carne, o uova o affettati, accompagnati da un contorno che, ovviamente, mangio solo se sto bene. Essendo questo l'unico pasto in cui la famiglia è "riunita" mi sbizzarrisco con le ricette e preparo piatti un po' più elaborati o saporiti, ma mai troppo pesanti.

[yuna79]

Mangio quattro volte al giorno.
La colazione è fatta di fette biscottate/pane tostato con la marmellata, una tazza di the caldo, preferibilmente the verde, succo di frutta. A volte mi concedo una striscia di focaccia.
A pranzo mangio o un piatto di pasta, riso, con la frutta, oppure un secondo di carne, pesce, affettati (più raramente), uova, grana, con contorno, quasi sempre patate e un panino, più raramente carote e la frutta. Per frutta intendo mela cotta e passata oppure banana, oppure omogenizzato.
Le cotture sono sempre piuttosto leggere ai ferri, al forno e in padella.
Non mangio mai sia primo che secondo insieme, perchè mi appesantisco troppo e l'intestino ne risente.
Di conseguenza, se a pranzo ho mangiato il primo, a cena mi aspetterà il secondo e viceversa.
Lo spuntino a metà pomeriggio consiste in un frutto, spesso omogenizzato, un pacchetto di crackers, pavesini e un tè caldo in ufficio. Ci sono poi i periodi in cui devo reintegrare e allora lo "spuntino" consiste in un brick superenergetico e supernutriente dato dalla Nutrizionista.
Cerco di mangiare sempre agli stessi orari e sopratutto in ambiente sereno e accogliente, senza fretta. Non sempre è possibile ma cerco di renderla una buona abitudine.
Nei periodi in cui sto molto male adotto anche la strategia del semolino e omogeneizzato e comunque riduco la quantità di cibo introdotta, cercando di far "riposare" il più possibile l'intestino.

Maria Grazia

[paveliana]

Sono molto disordinata nel mangiare: generalmente al mattino prendo un caffè a casa seguito da un'altro con croissant al lavoro. A pranzo di solito un panino caldo o un primo a base di pasta o riso. A cena dipende, se mio marito è al lavoro, mangio schifezze tipo patatine, biscotti...se ceniamo insieme il pasto è completo. Non fanno parte della mia alimentazione frutta, verdura e legumi e durante le recidive mi nutro con patate bollite, banane e riso in bianco. Adoro la pasta ma, ultimamente, la digerisco poco.

agnese

[Flossy]

Ho la necessità di fare orari regolari, in recidiva dieta senza fibre... una tristezza! Altrimenti colazione con spremuta arance o pompelmi, tisana, mandorle, fiocchi di farro bagnati con la spremuta, un frutto. Pranzo pasta integrale biologica, quella normale non la tollero, o riso integrale con verdure, olio a freddo.
Sera cena solo verdure.
E se ho fame, gallette di riso con miele o burro di mandorle, o una mela, o una banana.

[Archangelo]

Nell'elenco dei cibi consentiti datomi dal mio ge c'è scritto di mangiare il più regolarmente possibile, cinque pasti al giorno, alla stessa ora possibilmente, e senza fretta. Poco zucchero, poco sale, niente alcolici ne bibite gassate.
Io ne faccio quattro, e cerco di essere il più regolare possibile; non so perché sia richiesta questa metodicità, evidentemente ha la sua importanza, non stressa l'intestino.
A.