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Utenti In Attesa di Diagnosi Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da chi è in attesa di diagnosi. |
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18-06-11, 16:51 | #1 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 16-05-11
Messaggi: 62
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Riacutizzazione in terapia
Sono di nuovo io che continuo a "vomitare" domande a tutto andare ma ho un sacco di dubbi e vorrei sapere: anche se si prende la mesalazina si può avere la riattivazione di malattia?
Grazie. |
18-06-11, 22:32 | #2 |
Reporter
Data registrazione: 01-05-10
Messaggi: 1.028
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Si, purtroppo, anche prendendo la mesalazina si può andare incontro a riacutizzazioni della malattia.
La mesalazina è il farmaco di base nella gestione delle nostre patologie. Non esiste una cura definitiva, come sai, e i farmaci che assumiamo servono a cercare di tenere bassi i livelli di infiammazione intestinale. Questo vuol dire che si è comunque esposti a rischio ricaduta. Non a caso le nostre patologie alternano periodi di spinta evolutiva ad altri di remissione, anche completa della sintomatologia. La durata della remissione è variabilissima, per alcuni dura decenni, per altri molto meno. Ora, questo non deve certo spaventarti e sopratutto non deve condizionare la tua vita. Le riacutizzazioni possono essere gestite con il supporto di farmaci adeguati, in primis il cortisone, e quindi si torna a stare meglio. Godi dei momenti di tranquillità e non stare a pensare a quando eventualmente potrebbe ripresentarsi il problema. La gestione dello stress è un altro fattore importante nella gestione delle nostre patologie. Puoi riuscire, con le dovute accortezza nei periodi no, a vivere una vita normale, magari a periodi un pò più faticosa ma non per questo meno bella o carica di soddisfazioni. I primi tempi sono un pò più difficili perchè è tutto nuovo e ci si spaventa ovviamente. Ma presto andrà meglio. Se hai bisogno di "vomitare" altre domande, noi siamo qui.
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yuna |
19-06-11, 11:25 | #3 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 16-05-11
Messaggi: 62
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I primi tempi sono sicuramente i più complessi...e lo stess credimi non manca, tra esami tesi giudizi e gente che non fa altro che giudicare, sale un nervoso tremendo che si riflette sul "mio povero amico di avventure" (il mio intestino) sento talmente spesso la sua presenza che ormai è diventato un amico distinto da me!
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