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Utenti NON Malati di MICI Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da NON Malati di M.I.C.I. (genitori, parenti, amici, conoscenti di malati di MICI o malati di altre patologie). I "Non malati di MICI" non possono intervenire nelle discussioni tra ammalati in corso nelle altre Sezioni. |
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06-10-11, 15:18 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 18-09-11
Messaggi: 10
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Mesalazina solo in remissione?
Proprio non capisco.
Mio marito dopo ben 10 anni di remissione della malattia ha avuto 4 episodi di subocclusione negli ultimi due anni che si sono risolti spontaneamente nel giro di qualche ora. Dopo l'ultimo episodio decidiamo di fare la risonanza e la colon risultato c'è un tratto infiammato la malattia è tornata. A questo punto mi aspettavo terapia cortisonica (così mi aveva detto il GE). Oggi mio marito va a parlare con lui e lui dice che il suo crohn è anomalo che clinicamente non ha nessun sintomo se non qualche gorgoglio dell'intestino e i suoi indici infiammatori sono nella norma. Certo è che gli episodi ci sono, l'infiammazione anche ma a somministrare cortisone lui ha qualche dubbio vista la sua situazione clinica. Gli ha proposto di ricominciare a prendere il pentacol 800 (3 al giorno) che mio marito si è AUTOsospeso da qualche anno e ripetere la colon tra 3-4 mesi (visto che gli indici infiammatori non sono attendibili) per vedere l'effetto. Mi chiedo la mesalazina non è per il mantenimento quando la malattia è in remissione? Qualcuno ha fatto terapia solo con mesalazina quando ha avuto ricadute? Ho tanta paura che non sia sufficiente e che tra 3/4 mesi staremo ancora in balia della malattia. Per non parlare del fatto che tra luglio e dicembre 2012 ci aspettano due viaggi in africa per l'adozione. |
06-10-11, 16:56 | #2 |
Reporter
Data registrazione: 01-05-10
Messaggi: 1.028
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Per mia esperienza posso dirti che la mesalazina l'ho sempre presa sia in remissione che in recidiva. La differanza è che in fase di spinta evolutiva mi è sempre stato affiancato il cortisone e a volte anche l'antibiotico.
Per quel che ne so la mesalazina è il farmaco base nelle nostre patologie, viene utilizzato per aiutare il mantenimento della remissione. Si utilizza in fase acuta associato ad altri farmaci specialmente corticosteroidi. Dici che tuo marito ha avuto quattro subocclusioni in due anni e che, sopratutto, la risonanza e la colon dicono chiaramente che è in fase attiva. Non a tutti capita di avere problemi o sintomi costantemente, ma a prescindere da questo tuo marito è in fase attiva. Per quella che è la mia esperienza la sola mesalazina è poco. Comunque il suo GE saprà come valutare al meglio le sue analisi ed esami. Probabilmente il grado di infiammazione non è così alto, oppure è circoscritta. Provate con il pentacol come prescritto ma se non vedete miglioramenti, o vi accorgete che qualcosa non va chiamate immediatamente lo specialista. Altra cosa: dì a tuo marito che non è mai buona cosa sospendere i farmaci di testa propria e che la mesalazina per la stragrande maggioranza di noi è a vita. Credo sia meglio ingerire un paio di pastiglie che avere subocclusioni a ruota, o lasciare che la malattia peggiori provocando chissà quali danni.
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yuna |
06-10-11, 18:54 | #3 |
Socio ◊◊
Data registrazione: 26-07-11
Località: taranto
Messaggi: 246
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mesalazina
Io mi soffermo a dire poche cose. A priori se la malattia è attiva o in remissione, la mesalazina per noi e indispensabile e a detta dalla mia ge la prenderò a vita. In fase attiva della malattia la sola mesalazina nn può bastare, viene associato del cortisone o altro e comunque mai sospendere o dimezzare le dosi dei medicinali di testa nostra (io l'ho fatto diminuendo la mesalazina prendo 3 cp di mesavancol e l'avevo portata a 2 pesando di stare in remissione: risultato sono ritornata dopo un paio di gg a stare di nuovo male). In tutti i modi devi fidarti del ge e allo stesso tempo stare a vedere come reagisce la malattia. A presto. Patrizia
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07-10-11, 20:05 | #4 |
Tutor
Data registrazione: 05-10-10
Messaggi: 565
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La mesalazina è il farmaco di base con cui si cura sia il mdc che la rcu. Un paziente che ha una di queste patologie la prenderà a vita, ma in casi eccezionali può venir interrotta durante una remissione e solo sotto consiglio del ge! Nelle fasi acute i medici possono aumentarne il dosaggio, prescrivere la sua somministrazione anche tramite clisteri e se l'acuzie è grave aggiungere il cortisone. Se invece non funziona, allora si passa ad altre medicine.
Io ho l'rcu, quindi ben altra cosa. L'ultima mia recidiva è stata curata solo con la mesalazina, ma io e il mio ge eravamo in contatto e l'aggiornavo due volte a settimana. Questa decisione è stata presa dopo aver visto gli esami del sangue, aver fatto una rettoscopia ed analizzato i sintomi. Prendevo 4 compresse di mesavancol piu i clisteri per 6 mesi. Ora come mantenimento prendo 2 compresse di mesavancol la sera. Quindi fidati del tuo ge, se ha dato questa cura a tuo marito ci avrà pensato molto bene. Inoltre il continuo contatto con lui ad ogni nuovo sintomo e/o dubbio è fondamentale. Altrimenti nulla ti vieta di chiedere un secondo parere! Ti abbraccio e facci sapere come va!
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Livia |
07-10-11, 21:49 | #5 |
Tutor
Data registrazione: 04-05-10
Località: paesino nei monti vicino a forlì
Messaggi: 506
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Anche io ho assunto solo mesalazina in occasione di varie ricadute non proprio aggressive. Tra l'altro ero anche in gravidanza, quindi cortisonici era meglio non ne assumessi. Alle compresse, il mio ge ha ritenuto opportuno aggiungere anche clisteri da 2 gr. Con questa cura ho sedato i sintomi. Sicuramente il vostro ge avrà valutato la sintomatologia di tuo marito e avrà ritenuto di dover iniziare in prima battuta, magari solo con mesalazina. Se ciò non bastasse, la associerà al cortisone.
Comunque la cosa migliore è caso mai abbiate dubbi, sentire direttamente il suo parere e i perchè delle sue scelte. Vi faccio un grande in bocca al lupo per una pronta, nuova, remissione. |
09-10-11, 11:16 | #6 |
Occasionale
Data registrazione: 18-09-11
Messaggi: 10
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Grazie ragazzi, effettivamente il ge ha rimproverato molto mio marito per la decisione del tutto autonoma ed arbitraria di sospendere la masalazina, però per ora ha solo una infiammazione e nessun problema clinico, ovviamente se dovessere ricomparire un episodio di subocclusione correremmo subito ai ripari con il cortisone.
Ha chiesto a mio marito la disponibiltà a fare un'altra colon tra 4/5 mesi e lui pur di non prendere il cortisone ha detto si. Ma ancora non abbiamo deciso, ovviamente la mesalazia 3 volte al giorno l'ha ripresa. |
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