Mi presento - Pagina 2

blackcherry1 · 24-07-11, 19:22

Per Anna: io ho 2 bambini, uno di 15 anni e uno di quasi 11, ti racconto qualcosa in più di me nelle righe successive.

Per Erminia: ho letto la tua storia. Io sono originaria di Avellino, ma anche io come te mi sono curata a Milano, all'Istituto Europeo di Oncologia. Quando ero malata viaggiavo anche io, poi ho deciso di facilitarmi le cose, visto che giù non c'era possibilità di lavoro, e mi sono trasferita qui. Ci vivo da 3 anni. Ho comprato una casetta tutta mia e convivo da un anno. Non so come sono riuscita a fare tutto ciò, visto che ogni gesto che faccio mi costa fatica. Mi sconcerta leggere che hai ancora dolori. Come è possibile?
Come hai accettato la stomia definitiva? Io continuo ad avere scariche continue, incontinenza notturna e comunque dolori. E' estenuante.

erminia · 25-07-11, 13:33

Ciao Tina, scusa se rispondo dopo molto tempo ma in questo periodo non ho molta voglia di stare al pc.
Anche io avevo pensato di trasferirmi a Milano, ma rimarrei quasi sola (a Milano ho un fratello ma sarebbe come non averlo) e la cosa mi spaventa.
I dolori non mi danno tregua nonostante l'ultimo intervento e davvero non so come fare: ho pensato di sentire i medici del Sant' Orsola di Bologna, sperando sappiano dare una spiegazione a questo male assurdo che ho.
Per quanto riguarda la stomia per convincermi, l'ho vista come ancora di salvezza da altri grossi problemi di salute come il tumore: e poi il mio retto era in condizioni disastrose visti i continui ascessi che si formavano, poichè avendo una fistola retto-vaginale, il continuo passaggio di feci infettava tutto. Insomma era l'unica soluzione per vivere decentemente. Ora ci convivo tranquillamente anche se ha influito sulla mia vita sentimentale.
Non ho un compagno per scelta e per vergogna, ovviamente, ho deciso di comprare casa e vivere da sola (dal 2000) con due splendide gatte. Per fortuna ho un lavoro e ti assicuro che sarei felice senza questi maledetti dolori. L'importante è pensare che c'è sempre chi stà peggio di te (è una magra consolazione ma meglio che fare la vittima)!
Ti abbraccio e teniamoci in contatto. Baci e buona giornata.

24-07-11, 19:22	#11
blackcherry1 Occasionale Data registrazione: 17-07-11 Messaggi: 13	Per Anna: io ho 2 bambini, uno di 15 anni e uno di quasi 11, ti racconto qualcosa in più di me nelle righe successive. Per Erminia: ho letto la tua storia. Io sono originaria di Avellino, ma anche io come te mi sono curata a Milano, all'Istituto Europeo di Oncologia. Quando ero malata viaggiavo anche io, poi ho deciso di facilitarmi le cose, visto che giù non c'era possibilità di lavoro, e mi sono trasferita qui. Ci vivo da 3 anni. Ho comprato una casetta tutta mia e convivo da un anno. Non so come sono riuscita a fare tutto ciò, visto che ogni gesto che faccio mi costa fatica. Mi sconcerta leggere che hai ancora dolori. Come è possibile? Come hai accettato la stomia definitiva? Io continuo ad avere scariche continue, incontinenza notturna e comunque dolori. E' estenuante.

25-07-11, 13:33	#12
erminia Occasionale Data registrazione: 07-07-11 Località: foggia Messaggi: 6	Ciao Tina, scusa se rispondo dopo molto tempo ma in questo periodo non ho molta voglia di stare al pc. Anche io avevo pensato di trasferirmi a Milano, ma rimarrei quasi sola (a Milano ho un fratello ma sarebbe come non averlo) e la cosa mi spaventa. I dolori non mi danno tregua nonostante l'ultimo intervento e davvero non so come fare: ho pensato di sentire i medici del Sant' Orsola di Bologna, sperando sappiano dare una spiegazione a questo male assurdo che ho. Per quanto riguarda la stomia per convincermi, l'ho vista come ancora di salvezza da altri grossi problemi di salute come il tumore: e poi il mio retto era in condizioni disastrose visti i continui ascessi che si formavano, poichè avendo una fistola retto-vaginale, il continuo passaggio di feci infettava tutto. Insomma era l'unica soluzione per vivere decentemente. Ora ci convivo tranquillamente anche se ha influito sulla mia vita sentimentale. Non ho un compagno per scelta e per vergogna, ovviamente, ho deciso di comprare casa e vivere da sola (dal 2000) con due splendide gatte. Per fortuna ho un lavoro e ti assicuro che sarei felice senza questi maledetti dolori. L'importante è pensare che c'è sempre chi stà peggio di te (è una magra consolazione ma meglio che fare la vittima)! Ti abbraccio e teniamoci in contatto. Baci e buona giornata.