Crohn che non va in remissione e non risponde alle terapie mediche dopo dodici anni

[claudiè]

Cara Crilù.
Sono del parere che dopo tutti i tentativi terapeutici e viste le tue continue recidive, i medici abbiano vagliato ogni ipotesi prima di proporti l'intervento.
Il morbo di Crohn peró è subdolo, riesce a farsi vivo anche quando credi di "averlo messo a dormire".
L'intervento di certo non è risolutivo (sia che si tratti di MdC che di RCU) anche se, generalmente, chi decide di sottoporsi alla resezione lo fa di concerto a tutta una serie di parametri e condizioni fisiche poco felici.
Conosco molte persone che, attendendo anni pur di non farsi operare, sono incappati in degli interventi d'urgenza e lì hanno dovuto "accettare" il chirurgo di turno senza nessuna assicurazione di competenza specializzata.
Posso dirti con molta sincerità che è meglio programmarli gli interventi piuttosto che tentare strade già percorse, col rischio poi di peggiorare la situazione.

Mi auguro che il tuo Crohn però ti lasci in pace una buona volta!
Io sono nella tua stessa situazione e sai cosa mi son detta? Se deve essere, che sia! Armiamoci di coraggio e affrontiamo ciò che la vita ci porrà come ostacolo.
Il Crohn deve esser nostro amico, non un ostile parassita da combattere.
Un caro abbraccio!