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Esami e indagini diagnostiche Sezione dedicata a esami, indagini e controlli più o meno frequenti a cui dobbiamo sottoporci. |
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Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
05-03-08, 16:46 | #31 |
Socio Top Poster
Data registrazione: 02-11-05
Messaggi: 2.368
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Di norma bisognerebbe seguire una dieta priva di scorie nei tre giorni che precedono l'esame, con dieta liquida nell' ultima giornata e solo the la sera prima. Visto i tuoi precedenti (resezione.... stomia etc) credo che il parere del tuo medico sia fondamentale.
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06-03-08, 10:37 | #32 |
Socio ◊◊◊
Data registrazione: 07-03-06
Località: Torino
Messaggi: 371
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In effetti farò così, dieta priva di scorie nei giorni precedenti e l'ultimo giorno solo dieta liquida e preparazione, anche perchè il giorno successivo oltre alla colon farò anche l'intervento di addominoplastica, quindi dovrò stare digiuna dalla sera e senza bere dalla mezzanotte. Peccato che il giorno precedente sia Pasqua, niente uova di cioccolato e torte pasqualine, accidenti, vabbè recupererò.
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18-06-08, 18:35 | #33 |
Tutor
Data registrazione: 16-04-07
Località: Vicenza
Messaggi: 267
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Volevo chiedere se qualcuno di voi ha assunto MOVIPREP per la pulizia intestinale pre colonscopia, visto che io ho sempre assunto selg 1000, e se si come si è trovato, per caso noi siamo esenti a questo tipo di prodotti visto che in passato si era parlato di renderci esenti a questo e ai fermenti lattici? Un abbraccio.
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18-06-08, 22:25 | #34 |
Vice Amministratore
Data registrazione: 18-08-05
Località: napoli
Messaggi: 1.899
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Esenti, non saprei, spesso mi hanno dato, le buste di purga in ospedale, quando si è parlato di prenotare l'esame.
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Stefania |
28-09-08, 13:16 | #35 |
Occasionale
Data registrazione: 27-09-08
Messaggi: 15
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Leggendo le testimonianze riportate in questa sezione e ascoltando i racconti di amici, parenti e conoscenti, ho notato come quasi tutti affrontino con grande apprensione e persino angoscia un esame di colonscopia, al punto che non pochi lo procrastinano oltre al limite di sicurezza o addirittura si rifiutano di sottoporvisi una seconda volta. In sostanza reclamano di tre cose: la proibizione di assumere determinati cibi ricchi di scorie; la necessità di ingurgitare vari litri di liquido che spesso provoca vomito e, ultimo ma non ultimo, il dolore durante l'esame.
Detto questo, vorrei riferire della mia esperienza relativa alla prima colonscopia della mia vita, effettuata in una clinica brasiliana nel gennaio di quest'anno. Le procedure che passo a descrivere sono quelle standard adottate per la popolazione brasiliana. 1) Alimentazione. Dato che l'esame era previsto per le ore 11 del mattino, pranzo senza restrizioni particolari entro le ore 11 del giorno precedente, con libertà assoluta riguardo la scelta delle pietanze (ho mangiato riso, fagioli neri, frutta e verdura). Per cena, un brodino e una gelatina. Poi più nulla. 2) Preparazione. Alla sera, prima di coricarmi, 4 compresse di Dulcolax. Alle ore 7 del mattino ho iniziato a bere un preparato costituito da 250 ml di soluzione acquosa al 20% di mannitolo diluita in altri 250 ml di acqua minerale non gassata. In tutto una bottiglietta da mezzo litro dal sapore gradevole. Alle ore 9 venti gocce di un tensioattivo di cui non ricordo il nome. 3) Esame. Eseguito in anestesia totale, con la presenza di un anestesista. Mi hanno detto che, di prassi, non si effettuano colonscopie col paziente sveglio. Campo visivo ottimo, intestino molto ben pulito (posso, a richiesta, mostrare le foto). Constatata la presenza di un polipo che è stato immediatamente rimosso dal GE. È evidente che, al momento opportuno, non avrò alcun timore a ripetere questo tipo di esame. |
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