Dieta astringente

[Stefania]

In caso di abbondante diarrea i medici talvolta consigliano di seguire una dieta astingente.
Essa in genere comprende: alimenti secchi (tipo fette biscottate, cracker, grissini ecc), carni magre alla piasta, riso bollito, poco olio extravergine, limoni e banane.

Avete mai praticato per un qualche periodo una dieta simile, con questi alimenti o altre integrazioni? Ne avete tratto qualche beneficio?

[lety1679]

La dieta sopra indicata mi viene consigliata dal medico ogni volta che ho disturbi intestinali, che siano riconducibili ad un virus o ad una recidiva. È un modo efficace per tenere a riposo l'intestino, perché le scorie sono ridotte e i cibi sono altamente digeribili.

Di solito scelgo di mangiare riso bollito (io lo faccio cuocere fino a farlo diventare quasi una "pappa"), senza olio e con l'aggiunta di due o tre cucchiai di parmigiano. La carne preferisco cuocerla al vapore e talvolta la frullo. Di solito aggiungo a fine pasto un vasetto di mela omogeneizzata.

Questo regime alimentare mi aiuta, in parte, a fermare la diarrea. Difficilmente, però, è sufficiente a risolvere del tutto il problema se non associo fermenti lattici e Normix.

[Cabo83]

A me una dieta di questo tipo fa poco o niente. L'unico rimedio che trovo utile per diminuire le corse in bagno è la riduzione delle quantità.
Tendenzialmente, comunque, quando sto molto male, la seguo, mangio soprattutto riso e carne ma devo associarli ai medicinali, soprattutto antibioici.

[yuna79]

Anch'io ho sperimentato una dieta astringente, sia durante la fase di attività della malattia che in caso di virus intestinale.
Aiuta a tenere a riposo l'intestino essendo poverissima di scorie e gli alimenti sono digeribili. L'ultima volta che ho preso il virus intestinale, il GE, oltre al digiuno e abbondante assunzione di liquidi per il primo giorno, mi ha consigliato di tritare la carne per renderla ancora più digeribile.
Per quanto riguarda la malattia, appena posso concedermelo, aggiungo un omogenizzato alla mela, oltre alla banana.
Devo dire che, dopo l'emorragia e i dieci giorni di digiuno, per mesi ho mangiato semolino con dentro l'omogenizzato oppure la carne frullata e nient'altro. A volte, quando il numero di scariche supera un certo limite, torno a questa dieta semiliquida per un certo numero di giorni.
Naturalmente tutto deve essere accompagnato dai farmaci, però una dieta povera di scorie e fibre può coadiuvare.

Maria Grazia

[luchino64]

Io è da circa sette mesi che spesso e volentieri mangio in questo modo e devo dire che ho avuto ottimi risultati, ovviamente ci sono anche i giorni che mangio normale senza seguire nessun tipo di dieta, perchè come ben sappiamo il nostro organismo ha bisogno di tutto. Comunque ribadisco che in caso di recidiva o di virus intestinale questo tipo di dieta è ottima.