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Terapie e rimedi Sezione per discutere e confrontare le terapie della medicina/chirurgia ufficiale o eventuali rimedi alternativi. |
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27-07-16, 23:29 | #1 |
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Località: Sardegna
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Le Cure Naturali e l'equivoco ricorrente.
Uno degli argomenti ricorrenti del nostro Forum sono le cure con prodotti naturali in alternativa o associati alle cure prescritte da medico o dal gastroenterologo.
Premetto che in linea di massima non ho niente in contrario al fatto che un malato cerchi di guarire evitando o riducendo il maggior numero di medicine, ma è bene essere consapevoli che queste sperimentazioni possono far perdere tempo, in quanto il più delle volte sono inefficaci, consentendo il progredire della malattia ed altre volte possono essere nocive e creare pericolose interazioni con altri principi attivi dei farmaci. Fatta questa premessa è opportuno chiarire cosa si intende per "naturale". Le mandorle sono naturali ed anche il cianuro, potente veleno, contenuto nelle mandorle amare è altrettanto naturale. Le patate sono naturali, ma i germogli hanno la solanina che è velenosa. L'oleandro che decora tanti giardini e campagne e assai velenoso e così molte altre piante e frutti... si potrebbero fare centinaia di esempi. Ecco perché parlare di "naturale" come sinonimo di salutare è profondamente sbagliato. Senza contare che quello che è un prodotto naturale può essere facilmente snaturato da un processo industriale o artigianale fai da te. Adesso ipotizziamo di aver individuato un principio attivo "naturale" che sembra farci bene... Chi ci assicura che non si crei qualche interazione con altri principi attivi contenuti nelle medicine che assumiamo? Allora dobbiamo rassegnarci a curarci con le sole medicine della medicina ufficiale? Assolutamente no! Iniziamo a leggere cosa contengono gli alimenti che compriamo al supermercato e documentiamoci su ogni singolo componente. Cerchiamo di sostituire gli alimenti che contengono troppi additivi, conservanti, coloranti ecc. con altri prodotti più semplici o fatti in casa. Evitiamo l'alcol che non fa mai bene o facciamone un uso occasionale. Impariamo ad ascoltare i suggerimenti istintivi del nostro corpo, ma con la consapevolezza che a volte anche l'istinto sbaglia. I veri alimenti "naturali" sono quelli poco elaborati industrialmente e sperimentati per molto tempo con effetti sempre positivi. Ci vogliono anni e molta esperienza ed umiltà per individuare ciò che fa bene ed a volte anche ciò che fa bene normalmente va sospeso o non assunto con determinati altri alimenti. I rimedi "naturali" sono pertanto quelli che pur essendo naturali non sono notoriamente tossici, ma poi come dicevo prima entra in gioco il processo di elaborazione industriale o fai-da-te che può rendere nocivo il preparato oltre al rischio di interazioni crociate con altri farmaci. Ad oggi nessun rimedio che in passato aveva suscitato tanto entusiasmo tra i malati è riuscito ad imporsi alla prova dei fatti. Questa dura realtà non deve demotivarci. Con una alimentazione attenta e molta disciplina possiamo migliorare notevolmente le nostre condizioni di salute, ma dubito che un malato di recente diagnosi ci riesca. In seguito vi racconterò qualche mio esperimento andato talmente male che sono pure finito in ospedale.
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28-07-16, 13:04 | #2 |
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Hai perfettamente ragione secondo me!
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