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Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
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03-10-05, 15:38 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 03-10-05
Messaggi: 23
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Guarigione
Salve a tutti,
mi chiamo Claudio, sono affetto o dal morbo di Crohns o dalla colite ulcerosa, attualmente assumo compresse di mesalazina (nome "Pentacol) e assieme sono in cura da una dottoressa omeopata che mi prescrive medicinali diversi a seconda dei risultati delle visite. La medicina ufficiale mi dice: "non c'è cura, perchè non conosciamo i sintomi". La medicina "diversa" almeno mi dice: è un problema del sistema immunitario e possiamo provare a fare qualcosa. Lasciando perdere termini medici, il fatto è che ho questo disturbo. Diarrea, feci con sangue, gonfiore addominale, stipsi, stanchezza e irratibilità... A livello mentale quando sono in fase "attiva" della malattia ho difficoltà ad immaginarmi un futuro positivo, dubito delle mie capacità, e sono cupo. Che cosa penso io di questa malattia? Mah, se si può guarire di cancro, si può guarire anche di Cronh. Ciò che uniscono questi casi, è che vengono distrutte cellule sane che vengono riconosciute come ostili. A un livello mentale ho letto, e forse è anche il mio caso, i problemi di sistema immunitario siano dovuti a problemi legati all'identità: io e non io. in particolare noto che una parte di me mi stia ostacolando. Mi sembra che mi ostacoli in quello che faccio (mi fa venire stanchezza, e gli altri disturbi), mi ostacola quando cerco di curarla e mi ostacola in fare quello che mi piace. Il motivo per cui scrivo è che, attualmente, nè una nè l'altra medicina mi sta giovando. Francamente ho anche, rispetto al passato, idee oiù chiare di quello che voglio, ma quando penso di stare bene, di guarire (lo vedo sia dal gabinetto che dal mio stato mentale/fisico), succede che si ripropone. Attualmente a livello mentale mi sembra di essere "normale", non sono neppure tanto stanco, però dal gabientto capsico che c'è qualcosa che non va. Tra l'altro ultimamente al mattino ho i polpacci doloranti, qualche problema articolare (spalla sinistra) e oggi un dolore in zona rene destro. La mia fede è che la mia mente, il mio inconscio regolano la mia vita, e così come ho creato questa malattia, posso distruggerla. Se il Creatore ha permesso che mi ammalassi, c'è un motivo. Il punto è tradurre queste frasi: come posso guarire? Conoscete qualcuno che è guarito da questa malattia? Sapete come ha fatto? Ciao e Grazie |
03-10-05, 21:25 | #2 |
Amministratore
Data registrazione: 20-07-05
Località: Sardegna
Messaggi: 3.154
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Ciao Claudio, benvenuto nel Club :)
Ti ringrazio per il tuo intervento profondo e ricco di riflessioni. Tenterò di dare un mio contributo alla discussione riprendendo punto per punto quanto hai scritto. --------------------------------------------- Salve a tutti, mi chiamo Claudio, sono affetto o dal morbo di Crohns o dalla colite ulcerosa, attualmente assumo compresse di mesalazina (nome "Pentacol) e assieme sono in cura da una dottoressa omeopata che mi prescrive medicinali diversi a seconda dei risultati delle visite. La medicina ufficiale mi dice: "non c'è cura, perchè non conosciamo i sintomi". La medicina "diversa" almeno mi dice: è un problema del sistema immunitario e possiamo provare a fare qualcosa. Al di la di cosa dicono le due medicine nessuna delle due è in grado di risolvere definitivamente il problema. Lasciando perdere termini medici, il fatto è che ho questo disturbo. Diarrea, feci con sangue, gonfiore addominale, stipsi, stanchezza e irratibilità... A livello mentale quando sono in fase "attiva" della malattia ho difficoltà ad immaginarmi un futuro positivo, dubito delle mie capacità, e sono cupo. Mente e corpo sono le due facce della stessa medaglia è normale che si influenzino a vicenda. Vedere "nero" è una condizione temporanea. Che cosa penso io di questa malattia? Mah, se si può guarire di cancro, si può guarire anche di Cronh. Ciò che uniscono questi casi, è che vengono distrutte cellule sane che vengono riconosciute come ostili. Il paragone non mi convince molto anche se credo di aver capito cosa intendi dire. Sicuramente prima o poi si troverà una cura definitiva anche per il crohn, per il momento mi accontenterei di raggiungere col crohn un buon rapporto di convivenza. Se l'aspettativa è questa si vive meglio e con meno delusioni. A un livello mentale ho letto, e forse è anche il mio caso, i problemi di sistema immunitario siano dovuti a problemi legati all'identità: io e non io. in particolare noto che una parte di me mi stia ostacolando. Mi sembra che mi ostacoli in quello che faccio (mi fa venire stanchezza, e gli altri disturbi), mi ostacola quando cerco di curarla e mi ostacola in fare quello che mi piace. Come dicevo prima, mente e corpo sono le due facce della stessa medaglia e non è facile stabilire chi esercita l'influenza maggiore. Sei veramente sicuro che la malattia ti impedisca di fare le cose che ti piacciono maggiormente? Il motivo per cui scrivo è che, attualmente, nè una nè l'altra medicina mi sta giovando. Francamente ho anche, rispetto al passato, idee oiù chiare di quello che voglio, ma quando penso di stare bene, di guarire (lo vedo sia dal gabinetto che dal mio stato mentale/fisico), succede che si ripropone. Attualmente a livello mentale mi sembra di essere "normale", non sono neppure tanto stanco, però dal gabientto capsico che c'è qualcosa che non va. Probabilmente bisognerà imparare a convivere con questo "qualcosa che non va". L'importante non è "guarire", ma vivere comunque una vita ricca di esperienze e soddisfazioni. Una vita non troppo diversa da quella delle persone "sane". Tra l'altro ultimamente al mattino ho i polpacci doloranti, qualche problema articolare (spalla sinistra) e oggi un dolore in zona rene destro. Quando troverai la cura adatta risolverai anche questi problemi extra-intestinali. Riguardo al rene destro, una domanda. Sei molto magro? La mia fede è che la mia mente, il mio inconscio regolano la mia vita, e così come ho creato questa malattia, posso distruggerla. Se il Creatore ha permesso che mi ammalassi, c'è un motivo. Su questo punto posso solo tacere, umilmente. Il punto è tradurre queste frasi: come posso guarire? Se avessi la risposta non sarei qui e non avrei fatto questo forum. :) Conoscete qualcuno che è guarito da questa malattia? Sapete come ha fatto? La risposta è NO a tutte e due le domande. Però ho conosciuto una persona che dopo una unica crisi diagnosticata come crohn, non ha più avuto niente. Ciao e Grazie Grazie a te amico Claudio! :) |
04-10-05, 16:31 | #3 |
Occasionale
Data registrazione: 03-10-05
Messaggi: 23
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Grazie per il benvenuto e per il tuo intervento. :D
Mi fa molto piacere poter parlare di queste cose, già il fatto di scrivere, mi è molto d'aiuto (se parlo di questo con il mio amico tizio, per esempio, penso che si annoi a morte...). Grazie, mi scuso se sono un pò lungo, ma ho bisogno di comunicare, poi penso che tutti qui ci troviamo con gli stessi problemi (anche se da quello che ho letto, molti stanno molto peggio di me...) Mi sono letto un pò di interventi su questo forum, giusto per farmi un'idea, e mi sembra di aver scorto molte similitudini tra di noi. (tra l'altro interessanti i link e ottima la tua idea di creare un forum per capire di più su questa malattia!) Ho una serie di idee in testa, spero di riuscire a scriverle. Vorrei approfondire l'aspetto emozioni - equilibrio, ma prima prendo spunto dalle tue risposte. Al di la di cosa dicono le due medicine nessuna delle due è in grado di risolvere definitivamente il problema. Di questo ne sono convinto anch'io, solo la mia mente può farlo, e sempre che faccia la volontà del Creatore. In particolare consider questa malattia, una malattia molto "psicologica" (tra l'altro io tendo a considerare ogni disturbo fisico come conseguneza di un disturbo mentale, dal raffreddore al cancro... e dirò poi perchè). Mente e corpo sono le due facce della stessa medaglia è normale che si influenzino a vicenda. Vedere "nero" è una condizione temporanea. Concordo pienamente, però è meglio essere specifici: la chiave sono le emozioni, o stati d'animo. Vorrei comprendere meglio come agire su di esse. Il fatto è che quando la malattia "dorme", sono in grado di modificare i miei stati d'animo. Se per esempio al mattino sono stanco, annoiato, posso farmi diventare motivato. Ma quando sono "in crisi", non ci riesco. (magari spiegherò come faccio). Il paragone non mi convince molto anche se credo di aver capito cosa intendi dire. Sicuramente prima o poi si troverà una cura definitiva anche per il crohn, per il momento mi accontenterei di raggiungere col crohn un buon rapporto di convivenza. Se l'aspettativa è questa si vive meglio e con meno delusioni. Sicuramente questo è il primo passo: essere consapevole e accettarsi, completamente e profondamente (con tutti i propri difetti). Come dicevo prima, mente e corpo sono le due facce della stessa medaglia e non è facile stabilire chi esercita l'influenza maggiore. Sei veramente sicuro che la malattia ti impedisca di fare le cose che ti piacciono maggiormente? Se dovessi chiamare questa malattia, la chiamerei "blocco": è nata, questo è quello che penso, perchè mi sono sentito bloccato nella mia espressione e crescita personale, non vedevo più un futuro, non sapevo più come crescere. Il fatto è che ora non mi sento più bloccato , ma continuo ad avere questo "blocco". Da conseguenza di uno stato d'animo a causa, interessante... Quest'anno di malattia è stato un bel combattimento: ma alla fine ho fatto tutto quello che volevo fare. Perchè ciò ancora qualcosa? Perchè non accetto, non sono consapevole di una parte di me, che si sente minacciata (su questo devo far luce). Probabilmente bisognerà imparare a convivere con questo "qualcosa che non va". L'importante non è "guarire", ma vivere comunque una vita ricca di esperienze e soddisfazioni. Una vita non troppo diversa da quella delle persone "sane". Modificherei: Vivere comunque una vita ricca di esperienze e soddisfazioni. Riguardo "l'importante" uno potrebbe aggiungere: sia fatta la tua volontà, Padre. Il corpo non è mio, è tuo. Se vuoi che io guarisca, bene altrimenti sia fatta la tua volontà. Però io ci aggiungo: Padre, il mio corpo è uno strumento che mi hai dato per allenarmi e fare esperienze, non posso però farne a meno, mi condiziona molto, quindi ti prego guariscimi, altrimenti ho difficoltà a fare la tua Volontà. Tra l'altro ultimamente al mattino ho i polpacci doloranti, qualche problema articolare (spalla sinistra) e oggi un dolore in zona rene destro. Quando troverai la cura adatta risolverai anche questi problemi extra-intestinali. Riguardo al rene destro, una domanda. Sei molto magro? No, sono alto 176 cm per 80 kg. Il disturbo oggi è minore, probabilmente solo un pò di freddo. Mi serviva da esempio per dire che questa malattia mi blocca: ho avuto difficoltà ad allenarmi con questo doloretto. La "cura": deve essere un bel coktail di pensieri e qualcosa d'altro. Conoscete qualcuno che è guarito da questa malattia? Sapete come ha fatto? La risposta è NO a tutte e due le domande. Però ho conosciuto una persona che dopo una unica crisi diagnosticata come crohn, non ha più avuto niente. Considero il cancro un problema ben maggiore del morbo di Crohn, eppure ho letto di persone che sono guarite. Tutte avevano la convinzione che le cure che ricevevano avrebberero giovato e avevano fede, fede nel medico curante e in Dio. Uno di questi giorni, vorrei aprire un argomento sulle emozioni/pensieri/stati d'animo. Per conoscere i pensieri legati a questa malattia e capire che cosa ci sta comunicando il nostro intestino o altri componenti del nostro organismo. Ciao amico e grazie. |
10-10-05, 18:36 | #4 | |
Socio Junior
Data registrazione: 06-10-05
Località: Salerno (provincia)
Messaggi: 37
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Citazione:
La mia è una storia un pò strana per quanto riguarda il crohn. Ho scoperto di eserne ammalata circa un anno e mezzo fa e sono già stata operata, ma a parte questo anch'io condivido parecchie tue constatazioni. Un forte ciao .. |
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11-10-05, 16:27 | #5 |
Occasionale
Data registrazione: 03-10-05
Messaggi: 23
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Ciao, :D
anch'io sono appena arrivato in questo forum, benvenuta. Anche per te alcune domane 8) Ti sei mai chiesta perchè ti è venuta fuori questa malattia? Che cosa significa? CHe cosa hai imparato? Che cosa stai facendo? Che risultati portano? |
02-11-05, 22:01 | #6 |
Socio Junior
Data registrazione: 16-10-05
Località: marina di ravenna
Messaggi: 37
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ciao Claudio
sono un nuovo iscritto,piacere di conoscerti. ho la malattia da un anno e d ho iniziato a riflettere sulla domanda "perche mi è venuta la malattia?????" solamente da poco tempo. o meglio ho iniziato a riflettere su un punto specifico:puo essre veramente stato il mio passato a farmi venire la malattia???? premetto che ho avuto un passato veramente disastroso,a partire dal bruttissimo rapporto con i genitori nell'infazia,poi nell'adolescienza,l'inevitabile insicurezza che nn facilita le cose e dulcis in fundo i lavori che ho fatto che mi hanno distrutto a livello mentale!!! quello che io mi chiedo è se sono state tutte queste cose a favorire la malattia,oppure nn centra asoolutamente nulla. nn pensi che se la malattia dipendesse da problemi di conflittualita dell'io probabilmente basterebbe riuscire a superare questi conflitti magari andando da uno psicologo??? mi piace quello che scrivi,spero tu mi possa rispondere. |
05-11-05, 11:18 | #7 | |
Socio Junior
Data registrazione: 06-10-05
Località: Salerno (provincia)
Messaggi: 37
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Citazione:
A volte credo come te che se questa malattia è venuta a me vuol dire che in un cderto senso doveva andare così, Dio lo ha permesso e quindi...non c'è nulla da dire! A volte me la prendo proprio con lui! Attualmente dopo l'intervento prendo 6 compresse al dì di di pentasa a ril. mod. e nient'altro. ora sto bene anche se psicologicamente ogni sintomo mi manda in crisi, sarà perchè ancora non conosco come sarà il mio crohn nel futuro. Ho imparato che la vita bisogna viverla in pieno sempre e comunque perchè non sempre i tempi lo permetteranno. c'è chi mi dice che parlo troppo della mia malattia tu cosa ne pensi? |
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10-11-05, 11:18 | #8 |
Socio Junior
Data registrazione: 06-10-05
Località: Salerno (provincia)
Messaggi: 37
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Buongiorno a tutti!
La giornata come sta andando a voi? Cristina |
10-11-05, 11:36 | #9 |
Occasionale
Data registrazione: 12-10-05
Messaggi: 16
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:) buon giorno cristina...benvenuta e piacere di conoscerti....sono daniela...30 anni di latina ...mamma di 2 bambine...2 e 7 anni....insegnante di scuola elementare....da un anno che soffro da rcu.....adesso un periodo non tanto buono....mal di intestino forte sti giorni...prendo asacol da 800...ma il piu presto una visita l"a devo fare..
tante cose belle ....e da mi notizie di te di come va il piu presto... ciao daniela...scusa mi auguri per sabato |
10-11-05, 12:17 | #10 | |
Socio Junior
Data registrazione: 06-10-05
Località: Salerno (provincia)
Messaggi: 37
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Citazione:
Io ora sto bene (incrocio le dita)! ma l'anno scorso sono stata operata e prima ho trascorso i 4 mesi più brutti della mia vita! Ma come vedi tutto passa e l'importante e poterne parlare ancora! |
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