Esenzione e invalidità

rainbow · 04-02-14, 19:56

Salve, chiedo a chi è esperto se può per favore aiutarmi ad orientarmi. Premetto che ho l'invalditià civile al 70% per tumore al seno: 7 anni fa quando sono stata operata mi avevano riconosciuto il 100%, con esenzione totale per prestazioni diagnostiche e farmaci nonchè la pensione di ca. 250 euro perchè non ho reddito: era un tumore molto aggressivo a prognosi infausta con linfonodi metastatici e conseguente scavo ascellare che ha compromesso per sempre, anche se solo parzialmente, l'uso normale del braccio.
Due anni fa mi hanno ridotto l'invalidità al 70% perchè dopo 5 anni si è considerati guariti (anche se purtroppo non è vero) e così mi hanno tolto la pensione e non credo di avere diritto comunque a niente a parte l'esenzione per patologia tumorale che ho con il codice 048 come tutti i malati oncologici. In questi anni però purtroppo mi è stata diagnosticata anche la RCU e a questo punto il mio quadro clinico si è complicato. Chiedo: secondo voi è il caso che io presenti all'INPS anche la documentazione che attesta la malattia intestinale? La mia speranza è che aggravandosi il quadro clinico generale mi alzino magari al 74% l'invalidità in modo da riavere la pensione, o almeno mi riconoscano l'esenzione per la patologia intestinale. Io non ci capisco molto in tutta questa burocrazia. Grazie a chi potrà rispondermi.

**PierPaolo** · 04-02-14, 20:57

Direi che è il caso di presentare domanda di aggravamento per arrivare almeno al 74% o più..., ma ti consiglio di farti assistere dal medico di base e da un patronato.
Alla visita è opportuno presentarsi con una buona documentazione rilasciata dai vedici che ti hanno curato in diverse occasioni.

Tienici informati.

04-02-14, 19:56	#1
rainbow Occasionale Data registrazione: 02-10-13 Messaggi: 5	Esenzione e invalidità Salve, chiedo a chi è esperto se può per favore aiutarmi ad orientarmi. Premetto che ho l'invalditià civile al 70% per tumore al seno: 7 anni fa quando sono stata operata mi avevano riconosciuto il 100%, con esenzione totale per prestazioni diagnostiche e farmaci nonchè la pensione di ca. 250 euro perchè non ho reddito: era un tumore molto aggressivo a prognosi infausta con linfonodi metastatici e conseguente scavo ascellare che ha compromesso per sempre, anche se solo parzialmente, l'uso normale del braccio. Due anni fa mi hanno ridotto l'invalidità al 70% perchè dopo 5 anni si è considerati guariti (anche se purtroppo non è vero) e così mi hanno tolto la pensione e non credo di avere diritto comunque a niente a parte l'esenzione per patologia tumorale che ho con il codice 048 come tutti i malati oncologici. In questi anni però purtroppo mi è stata diagnosticata anche la RCU e a questo punto il mio quadro clinico si è complicato. Chiedo: secondo voi è il caso che io presenti all'INPS anche la documentazione che attesta la malattia intestinale? La mia speranza è che aggravandosi il quadro clinico generale mi alzino magari al 74% l'invalidità in modo da riavere la pensione, o almeno mi riconoscano l'esenzione per la patologia intestinale. Io non ci capisco molto in tutta questa burocrazia. Grazie a chi potrà rispondermi.

04-02-14, 20:57	#2
PierPaolo Amministratore Data registrazione: 20-07-05 Località: Sardegna Messaggi: 3.154	Direi che è il caso di presentare domanda di aggravamento per arrivare almeno al 74% o più..., ma ti consiglio di farti assistere dal medico di base e da un patronato. Alla visita è opportuno presentarsi con una buona documentazione rilasciata dai vedici che ti hanno curato in diverse occasioni. Tienici informati. __________________