Scalare cortisone

Laura19 · 05-04-19, 19:05

Salve a tutti.
A gennaio, dopo alcuni mesi di sanguinamento durante la defecazione, mi è stata diagnosticata una proctite ulcerosa da curare con topster supposte due volte al giorno.
Effettuata a marzo colon e gastroscopia. Tutto è risultato in ordine. Confermata proctite limitata al tratto distale. Il ge ha osservato anche lì un netto miglioramento e mi ha detto di iniziare a scalare il cortisone.
Ora lo sto usando a giorni alterni ma, da quando sto scalando, il sanguinamento è ripreso e da due giorni ho anche mal di pancia e vado in bagno spesso ( cosa che non era accaduta mai anzi, la proctite mi aveva reso stitica)
Sono preoccupatissima. Posso essere peggiorata nel giro di 10 giorni solo per aver iniziato a scalare il cortisone in supposte?
A qualcuno di voi è successo qualcosa di simile?
È tutto nuovo e spaventoso per me.

Bimimy · 06-04-19, 20:39

Ciao, purtroppo si, io ogni volta che scalo il cortisone, i sintomi si ripropongono più forti di prima, a tal punto che devo aumentare nuovamente...ora sto scalando di nuovo..vediamo come va 🤞🏻

Laura19 · 08-04-19, 13:38

Grazie per la risposta.
Ho sentito il ge e mi ha consigliato di tornare almeno ad una supposta al giorno e vedere come va.
Tra un paio di settimane dovrei avere la prima visita in un ambulatorio specializzato a Roma.
Sono così giù di morale e preoccupata.
Una diagnosi che mi ha veramente buttato giù e non riesco a reagire.
Più di tutto (assurdo, lo so) è l'idea della terapia con cortisone che mi angoscia e mi fa davvero tremare.
In dose blanda e sottoforma di supposta mi ha già dato problemi, non oso immaginare se dovessi alzare il dosaggio o addirittura passare alla terapia orale.
Vorrei solo piangere tutto il giorno.

Luisa76 · 15-04-19, 15:25

Citazione:

Originalmente inviato da Laura19

Grazie per la risposta.
Ho sentito il ge e mi ha consigliato di tornare almeno ad una supposta al giorno e vedere come va.
Tra un paio di settimane dovrei avere la prima visita in un ambulatorio specializzato a Roma.
Sono così giù di morale e preoccupata.
Una diagnosi che mi ha veramente buttato giù e non riesco a reagire.
Più di tutto (assurdo, lo so) è l'idea della terapia con cortisone che mi angoscia e mi fa davvero tremare.
In dose blanda e sottoforma di supposta mi ha già dato problemi, non oso immaginare se dovessi alzare il dosaggio o addirittura passare alla terapia orale.
Vorrei solo piangere tutto il giorno.

Non mi sembra tanto grave la tua situazione, una proctite vuol dire limitata solo al primissimo tratto dell'intestino, quindi stai tranquilla non credo ti faranno assumere cortisone per bocca.
Tu affidati a un bravo GE e stai tranquilla, vedrai che andrà tutto bene.

annac · 16-04-19, 18:14

Ha ragione Luisa, la tua situazione non è così grave. Non farti angosciare dalle supposte di cortisone, possono essere fastidiose ma rilasciano una minima quantità di farmaco, oltretutto non lo assumi neanche per bocca. Stai tranquilla, quella è la migliore medicina per le nostre pance

Laura19 · 17-04-19, 12:14

Salve, intanto grazie per avermi risposto.
So che la mia condizione è davvero risibile rispetto a tante storie che ho potuto leggere su questo forum e mi rendo conto che potrei sembrare anche insensibile nel volermi lamentare o aver paura quando, tutto sommato, la situazione è più che gestibile.
Purtroppo le malattie mi spaventano da sempre e le medicine mi terrorizzano. Sono in cura da una psicologa da anni proprio per i miei stati ansioso depressivi che si sono manifestati sotto forma di fobie incontrollabili con cui lotto ogni giorno.
Sembra incredibile ma non sapete quanto orgoglio ho provato nell'essere riuscita a mettere quella prima supposta senza calmanti o attacchi di panico profondi. Penso che solo chi soffre di fobie profonde possa capire. È orribile e non lo augurerei al mio peggior nemico.
Ora stiamo impostando la psicoterapia in modo da riuscire a gestire anche questa nuova situazione.
So che si nutre dei nostri stati d'animo quindi devo assolutamente imparare a stare bene.
Il ge ha deciso di iniziare a scalare il cortisone e iniziare una terapia di mesalazina sia topica che per via orale.
Spero di riuscire a tenere tutto sotto controllo perché non credo di farcela a gestire dei peggioramenti.
Scusate se mi sono dilungata troppo.
Grazie per i consigli e gli incoraggiamenti.
In bocca al lupo a tutti.

05-04-19, 19:05	#1
Laura19 Occasionale Data registrazione: 05-04-19 Messaggi: 13	Scalare cortisone Salve a tutti. A gennaio, dopo alcuni mesi di sanguinamento durante la defecazione, mi è stata diagnosticata una proctite ulcerosa da curare con topster supposte due volte al giorno. Effettuata a marzo colon e gastroscopia. Tutto è risultato in ordine. Confermata proctite limitata al tratto distale. Il ge ha osservato anche lì un netto miglioramento e mi ha detto di iniziare a scalare il cortisone. Ora lo sto usando a giorni alterni ma, da quando sto scalando, il sanguinamento è ripreso e da due giorni ho anche mal di pancia e vado in bagno spesso ( cosa che non era accaduta mai anzi, la proctite mi aveva reso stitica) Sono preoccupatissima. Posso essere peggiorata nel giro di 10 giorni solo per aver iniziato a scalare il cortisone in supposte? A qualcuno di voi è successo qualcosa di simile? È tutto nuovo e spaventoso per me.

06-04-19, 20:39	#2
Bimimy Occasionale Data registrazione: 05-06-18 Messaggi: 23	Ciao, purtroppo si, io ogni volta che scalo il cortisone, i sintomi si ripropongono più forti di prima, a tal punto che devo aumentare nuovamente...ora sto scalando di nuovo..vediamo come va 🤞🏻

08-04-19, 13:38	#3
Laura19 Occasionale Data registrazione: 05-04-19 Messaggi: 13	Grazie per la risposta. Ho sentito il ge e mi ha consigliato di tornare almeno ad una supposta al giorno e vedere come va. Tra un paio di settimane dovrei avere la prima visita in un ambulatorio specializzato a Roma. Sono così giù di morale e preoccupata. Una diagnosi che mi ha veramente buttato giù e non riesco a reagire. Più di tutto (assurdo, lo so) è l'idea della terapia con cortisone che mi angoscia e mi fa davvero tremare. In dose blanda e sottoforma di supposta mi ha già dato problemi, non oso immaginare se dovessi alzare il dosaggio o addirittura passare alla terapia orale. Vorrei solo piangere tutto il giorno.

16-04-19, 18:14	#5
annac Reporter Data registrazione: 02-08-12 Località: In campagna vicino firenze Messaggi: 559	Ha ragione Luisa, la tua situazione non è così grave. Non farti angosciare dalle supposte di cortisone, possono essere fastidiose ma rilasciano una minima quantità di farmaco, oltretutto non lo assumi neanche per bocca. Stai tranquilla, quella è la migliore medicina per le nostre pance

17-04-19, 12:14	#6
Laura19 Occasionale Data registrazione: 05-04-19 Messaggi: 13	Salve, intanto grazie per avermi risposto. So che la mia condizione è davvero risibile rispetto a tante storie che ho potuto leggere su questo forum e mi rendo conto che potrei sembrare anche insensibile nel volermi lamentare o aver paura quando, tutto sommato, la situazione è più che gestibile. Purtroppo le malattie mi spaventano da sempre e le medicine mi terrorizzano. Sono in cura da una psicologa da anni proprio per i miei stati ansioso depressivi che si sono manifestati sotto forma di fobie incontrollabili con cui lotto ogni giorno. Sembra incredibile ma non sapete quanto orgoglio ho provato nell'essere riuscita a mettere quella prima supposta senza calmanti o attacchi di panico profondi. Penso che solo chi soffre di fobie profonde possa capire. È orribile e non lo augurerei al mio peggior nemico. Ora stiamo impostando la psicoterapia in modo da riuscire a gestire anche questa nuova situazione. So che si nutre dei nostri stati d'animo quindi devo assolutamente imparare a stare bene. Il ge ha deciso di iniziare a scalare il cortisone e iniziare una terapia di mesalazina sia topica che per via orale. Spero di riuscire a tenere tutto sotto controllo perché non credo di farcela a gestire dei peggioramenti. Scusate se mi sono dilungata troppo. Grazie per i consigli e gli incoraggiamenti. In bocca al lupo a tutti.