Però... una cosa vorrei dire...
nel giro dei miei quattro anni di malattia ho conosciuto molte persone, edevo dire che la delusione è salita alle stelle: ci sono quelli che pur sapendo non vogliono approfondire il discorso sulla 'mia' malattia, quindi ti restano vicino, ma in un modo o nell'altro li perdi... ci sono quelli che si tuffano nella conoscenza... e li perdi...
tutta questa delusione mi ha rafforzato... corpo e anima...e sinceramente non ho avuto bisogno di nessuno al mo fianco... potrei dire che, ho 24 anno, e non voglio neanche i miei genitori... forse sbaglio, ma è così che reagisco e che voglio continuare ad andare avanti, perchè non si può pensare di fidarsi sempre degli altri... o almeno è quando rimani da sola che dai uno scacco a tutto quello che hai riposto negli altri... ed eviti di riprovarlo...
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