Ogni quanto la recidiva?

[ebbai23]

Io in 3 anni circa di malattia, non ho mai avuto una fase di vera e propria remissione.

[rosellina78]

Mi hanno diagnosticato la malattia a gennaio 2008. Nel primo anno ho avuto diverse piccole recidive,ma niente di serio. Poi sono stata bene per diversi mesi. Ad aprile dell'anno scorso ho avuto una recidiva vera e propria e sono finita in ospedale. E' durata un paio di mesi. Poi un periodo ininterrotto di remissione fino ad aprile di quest'anno. Di nuovo in recidiva, ma stavolta per fortuna più leggera e senza bisogno di ricovero. Ma sarà mica il cambio di stagione che mi aizza le recidive? Per due anni di fila mi sono passata il compleanno a letto con i dolori (è il 2 di maggio). Sembra fatto apposta, uffa!

[Alymeraviglie]

Io sono malata da 3 anni e, apparte 1 anno e mezzo di cura con immunosoppressori che mi hanno portato la RCU in remissione, sono praticamente stata sempre in fase di attività della malattia.

[sarina84]

A 2 anni dalla diagnosi mi pare di essere sicuramente migliorata rispetto l'esordio ma ho l'impressione di non aver mai assaporato la remissione.
Magari sto bene una settimana e all'ottavo giorno compare muco e sangue; e questo praticamente in modo altalenante.

[Paola08]

Come sempre, la questione è molto individuale.
Personalmente in più di 10 anni di malattia sono state sicuramente più le fasi di remissione che quelle di riacutizzazione del "morbazzo".
Purtoppo, però negli ultimi anni ho passato periodi veramente difficili sul piano esistenziale (e di conseguenza psicologico) e tutto ciò ha avuto le sue brave ripercussioni sulla malattia che ha continuato a lavorare, pur asintomaticamente, portandomi all'intervento di resezione del 2008.

[lety1679]

In 12 anni di malattia ricordo un periodo di remissione vera, circa dieci anni fa, in cui non prendevo alcun medicinale, durato circa un anno e mezzo. Per il resto credo di poter dire che, quando più quando meno, la malattia è sempre stata attiva. In particolare questi ultimi 4 anni sono stati molto difficili, a causa di una cura errata e inefficace che mi ha fatto vivere in costante recidiva.