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Altri Disturbi e Malattie In questa Sezione i Malati di Crohn/C.U. possono discutere di eventuali Altri Disturbi e Malattie che si aggiungono alla malattia di base. |
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27-09-12, 14:48 | #1 |
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Verruca plantare - sistema immunitario
Sono 4 mesi e mezzo che mi sta dando dolori assurdi e i due dermatologi che ho sentito non ne hanno voluto sapere di toglierla, perché sono convinti che un intervento invasivo potrebbe causare la nascita di altre verruche e mi hanno dato soluzioni da applicare giornalmente, ma senza successo. L'ultima volta, un mese fa, il dermatologo, mosso a compassione, me l'ha bruciata con l'azoto liquido (crioterapia), però anche qui senza risultati. Allora ho pensato che, visto che il nostro sistema immunitario lavora il doppio di quello di soggetti sani, o comunque senza la nostra patologia, le probabilità che me ne rivenga un'altra in tempi brevi dovrebbero diminuire notevolmente. Quindi ho chiamato l'IDI di Roma e ho preso appuntamento con un chirurgo dermatologo che, speriamo, me la toglierà con il laser oppure con l'incisione. La pensate come me sul sistema immunitario?
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04-10-12, 14:45 | #2 |
Tutor
Data registrazione: 02-03-12
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Visto che nessuno di voi sembra aver avuto esperienze con le verruche vi racconto l'intervento.
Sono stata dal chirurgo che mi ha confermato che col mio sistema immunitario le probabilità di una recidiva diminuiscono, anche se non sa quantificare i tempi. Quindi ha proceduto con "l'intervento", senza anestesia. Bisturi a "cucchiaio" e ha cominciato a scavare nella pelle. Dolore tremendo! Purtroppo però, non l'ha ancora tolta del tutto, dobbiamo aspettare che riemerga e ci devo tornare tra 15 gg (salvo convalescenza per intervento). Il bello è che dopo abbiamo parlato di una probabile futura bruciatura e mi ha detto che purtroppo mi dovrà fare l'anestesia locale e che sotto al piede è molto dolorosa, al che mi sono messa a ridere pensando al dolore assurdo che ho provato mentre scavava.
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---------------------- Laura |
04-10-12, 22:21 | #3 |
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Non ho mai avuto verruche ma nonostante ciò non sono molto d'accordo.
Il nostro sistema immunitario non lavora il doppio, piuttosto lavora completamente sregolato solo sulle mucose dell'intestino o comunque dell'apparato digerente, non su tutte le infezioni o infiammazioni. Perché se cosi fosse saremmo praticamente immuni a molte altre patologie che invece, purtroppo, abbiamo e anzi quasi con probabilità più alte di soggetti con sistema immunitario normale. Se poi come molti di noi, fai una terapia immunosoppressiva, allora le probabilità di "beccare" germi e virus sono esponenzialmente più alte rispetto ad una persona sana.
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Andrea |
05-10-12, 09:58 | #4 |
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Ciao Archangelo.
No, non faccio terapie immunosoppressive, avevo pensato anche io a questa cosa ma lui non è il primo che mi dice che il sistema immunitario dei malati di Crohn è molto più attivo, su tutto l'organismo. Anche l'anestesista che ho visto prima di fare l'enterorisonanza magnetica mi ha detto che la possibilità di allergia al contrasto sarebbe stata minima, vista la mia patologia e che le malattie parallele al Crohn sono spesso autoimmunitarie, quindi causate sempre dal nostro sistema immunitario, sregolato sì, ma molto aggressivo. Purtroppo però, vista l'esperienza di alcuni, mi rendo conto che questa teoria non è del tutto fondata.
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---------------------- Laura |
05-10-12, 18:56 | #5 |
Tutor
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Cara Laura, credo che il tuo ge probabilmente si sia espresso male o abbia inteso qualcos'altro, perché è da matti pensare che un gastroenterologo ti dica che il sistema immunitario è particolarmente attivo nei malati di Crohn.
E' l'esatto contrario! Archangelo ha perfettamente ragione: noi siamo molto più soggetti a prenderci infezioni batteriche e virali di ogni tipo, rispetto ad un soggetto sano. E' come se i nostri globuli bianchi combattessero tra di loro! Le verruche generalmente sono causate da un virus chiamato Papilloma (HPV: human papilloma virus) che, se colpisce le vie urogenitali (soprattutto i ceppi 16 e 18), può dare problemi ben più gravi di una verruca. Innanzi tutto ti consiglio di evitare il più possibile di toccarla (se il virus viene a contatto con un'altra zona del tuo corpo potrebbe proliferare senza problemi; non è comunque contagioso per gli altri), e poi di sottoporti all'intervento oppure all'eliminazione con la laser terapia, molto efficace e poco invasiva. Resta comunque il fatto che devi sempre porre una notevole attenzione a questo problema, visto che il tuo sistema immunitario non funziona affatto il doppio, piuttosto la metà. Un abbraccio ed un grande in bocca al lupo!
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Claudia |
05-10-12, 23:06 | #6 |
Tutor
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Messaggi: 565
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Non so dare una quantificazione alla mole di lavoro che ha il nostro sistema immunitario. Francamente, da quando ho la rcu, prendo si più freddate e influenze varie, ma perchè negli ultimi inverni ero sempre in fase attiva, e quindi più debilitata. Nelle mici, ci sono alcune cellule del sistema immunitario che impazziscono e si accaniscono contro la parete del sistema digerente, e a volte contro la cartilagine articolare e la cornea oculare (è rarissimo però). Le altre cellule del sistema immunitario continuano a funzionare normalmente.
Le verruche vengono causate dal papillomavirus. Normalmente il nostro organismo riesce da solo a debellarlo e noi non ci accorgiamo neanche di esserci venuti a contatto. Quando si forma una verruca, avviene perchè il sistema immunitario non riesce ad arginare la sua azione. E' vero che si trasmette con il sangue, per cui attenta ai sanguinamenti e a non far entrare in contatto il sangue che esce dalla verruca con altre feritine che potresti avere. Io ho avuto le verruche l'anno scorso sulla mano destra. Una mi ha fatto penare particolarmente, perchè l'ho dovuta bruciare più volte, poi ha ricominciato a crescere, ma come per magia alla fine è sparita da sola... Anche il mio dermatologo mi avrebbe proposto il laser se non fosse sparita da sola.
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Livia |
08-10-12, 09:53 | #7 |
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Non è stato il GE a dirmi del sistema immunitario, ma l'anestesista e il chirurgo dermatologo, quindi, non essendo il loro campo è probabile che abbiano frainteso. Resta comunque l'eccessiva attività, almeno nell'intestino, del sistema immunitario, altrimenti non si spiegherebbero gli immunosoppressori come terapia.
Purtroppo ho sentito in tutto tre dermatologi e di solito non decide il paziente che tipo di terapia gli deve essere applicata. Il laser mi è stato sconsigliato da tutti e tre, perchè può peggiorare la situazione. La verruca plantare è diversa dalle altre in superficie, perchè mentre una verruca, ad esempio su una mano, cresce verso l'esterno, quella plantare, essendo appunto sotto al piede e subendo pressioni continue, a meno che non smetti di camminare, cresce esattamente al contrario, e quindi dentro al piede, toccando le terminazioni nervose. E' per questo che è molto dolorosa, ed è per questo che con il laser dovrebbero andare molto a fondo e cercano sempre di non farlo, altrimenti la ferita/cicatrice potrebbe causare problemi analoghi a quelli della verruca.
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---------------------- Laura |
06-11-12, 18:55 | #8 |
Occasionale
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Ciao a tutti, sono una podologa e sconsiglio vivamente anch'io l'utilizzo del laser su verruche plantari. Questo può provocare in alcuni casi una "bella" cicatrice che, essendo localizzata sulla pianta del piede, può provocare ipercheratosi (callo) e disturbi dell'appoggio a vita!
In realtà sconsiglio anche l'asportazione con cucchiaino e la crioterapia, sempre per lo stesso motivo, ma se proprio è necessario, meglio la crio che il laser. Lo dico per esperienza personale; ho diversi pazienti che hanno purtroppo avuto recidive o che si trovano con una bella ipercheratosi dolorosa. Laura, hai provato a consultare un podologo laureato in podologia? Non posso esprimermi invece sull'argomento "sistema immunitario" , ma sono curiosa di leggere le vostre risposte. |
12-11-12, 20:11 | #9 |
Tutor
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Ciao! In realtà la podologa è stata la prima persona che ho visto, dopo tre giorni dalla comparsa della verruca, io pensavo fosse un occhio di pernice perché era molto piccola. Ho iniziato con delle sedute di bruciature, con acido nitrico fumante al 65%. Ne ho fatte 5 e vedendo che col passare del tempo invece di migliorare peggiorava, sia come dolore sia come dimensioni ho consultato un dermatologo, che mi ha detto di smettere con quel trattamento. Il resto lo vedi scritto sopra.
Ora, dopo 6 mesi di dolori, ho fatto una seconda bruciatura con crioterapia, me l'ha fatta un chirurgo dermatologo, ma prima mi ha fatto l'anestesia locale ed ha scavato molto a fondo. Ora i dolori sono diminuiti, mi è venuta una grande vescica che dovrebbe trasformarsi in crosta, poi lo rivedo tra 15 giorni e vediamo se c'è bisogno di un'altra seduta. Zoppico ancora vistosamente e riflettevo su quanto ho letto riguardo le verruche: "non portando gravi conseguenze non sono mai state oggetto di studi approfonditi". Ora, capisco perfettamente che ci sono cose molto più importanti su cui studiare, ma direi che 6 mesi di inattività sono un po' troppi! È se facevo la ballerina come mestiere? O il calciatore? Senza contare poi che già combattere col morbetto non è proprio una passeggiata. In ospedale quando sono riuscita ad alzarmi e ho sentito la fitta sotto al piede mi veniva quasi da piangere per il nervoso. Ho affrontato l'intervento, mi hanno tolto un pezzo di intestino e devo soffrire per una stupida verruca?? Possibile che non ci siano delle soluzioni piú a breve termine per questa "stupidaggine" ?
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---------------------- Laura |
29-11-12, 10:05 | #10 |
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Granuloma
Aggiornamenti: ieri altro controllo dal dermatologo a 21 gg dalla seconda seduta di crioterapia.
Non si è potuto fare niente perché si è formato un granuloma, ed appena mi ha toccato col bisturi è uscito tantissimo sangue, non riusciva a fermarlo. Dopo un quarto d'ora, con una garza compressa, lui e l'infermiera sono riusciti a fermare il sangue, ma non si poteva vedere in che stato stava la verruca e ci devo tornare tra una decina di giorni. Finirà sta storia?
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---------------------- Laura |
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