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Prime Domande Dopo essersi presentati, se indecisi su dove scrivere, i malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata possono porre le prime domande in questa sezione. Le "Presentazioni" dei nuovi iscritti che contengono domande saranno spostate in questa sezione e lo Staff probabilmente dovrà modificarne il titolo. |
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Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
11-11-12, 12:00 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 29-09-12
Messaggi: 24
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Cortisone: quanto rimane nell'organismo?
Come da titolo, una volta sospeso il cortisone, diciamo dopo un ciclo di un mese, andando a scalare (recidiva RCU), quanto ci mette il mio organismo a espellere tutto? Grazie delle risposte.
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16-11-12, 10:51 | #2 |
Occasionale
Data registrazione: 29-09-12
Messaggi: 24
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Qualche risposta?
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16-11-12, 11:27 | #3 |
Tutor
Data registrazione: 17-03-12
Località: Palermo
Messaggi: 266
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Non tutti hanno lo stesso tipo di risposta all'eliminazione del cortisone e, ovviamente, ciò dipende dallo stile di vita ma soprattutto dalla dose che si assume. Se ad esempio fai molta attività fisica e lo hai assunto per un breve periodo, generalmente in poco tempo non ne rimangono tracce, però se lo prendi da anni e a dosi eccessive l'organismo si "abitua" e riscontra qualche difficoltà nell'eliminarlo. Non esistono tempistiche precise. Sta di fatto, però, che il fegato deve essere coadiuvato nel suo lavoro attraverso un'alimentazione povera di colesterolo (il padre dei farmaci corticosteroidei) e proteine animali.
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Claudia |
16-11-12, 15:28 | #4 |
Reporter
Data registrazione: 12-04-12
Località: firenze
Messaggi: 572
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Che relazione c'è tra colesterolo e corticosteroidi?
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16-11-12, 20:28 | #5 |
Tutor
Data registrazione: 17-03-12
Località: Palermo
Messaggi: 266
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Il colesterolo è un ormone steroideo che il nostro corpo produce ma che non è in grado di metabolizzare (per via della sua struttura chimica) e i farmaci corticosteroidei sono anch'essi prodotti della stessa tipologia di ormoni.
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Claudia |
28-01-13, 00:52 | #6 |
Occasionale
Data registrazione: 25-01-13
Messaggi: 11
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Ciao Fabyius, per rientrare nella normalità, circa il pieno recupero del corpo dopo l'effetto "cortisone", occorre che lo stimolo nervoso, comunichi ai reni, meglio, alle ghiandole surrenali, di riprendere la produzione, interrotta per via dell'assunzione a mezzo farmaco, del cortisolo, fattore già presente nel nostro organismo. Poi, avviene anche la normalizzazione della glicemia, dell'umore, insonnia, e anche della pressione arteriosa, che può elevarsi per via della ritenzione idrica provocata dal cortisone, ma il ricambio e il riassetto, dipende anche dalla individuale tolleranza o meno del farmaco.
Maurus |
05-02-13, 22:34 | #7 |
Socio Junior
Data registrazione: 03-02-13
Messaggi: 36
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Il famigerato nostro amico cortisone, ha necessità per essere eliminato dal metabolismo organico, non meno di un mese/40 gg, secondo la posologia introdotta per la cura.
Un beneficio lo si può avere bevendo molta acqua, 2/3 lt. al giorno e, se la stanchezza, sintomo comune, non ci sovrasta, molto giova lo sport aerobico ad alta frequenza cardiaca, semprechè non vi siano proibizioni o complicazioni, ciò serve ad accelerare il metabolismo e ricambiare i ristagni liquidi che si stratificano nei tessuti del corpo. Non ho mai avuto controindicazioni circa lo sport, ma per ognuno rimane il doveroso parere del medico. michale |
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