Sono Ivan, e da 3 anni soffro di RCU.

Ivan98 · 26-04-22, 13:03

Ciao, sono Ivan, ho 24 anni, vivo nel centro Italia e sono già 3 anni che anche io, come voi, combatto.
Stavo affrontando un periodo impegnativo in quanto oltre al lavoro che facevo (almeno 10 ore al giorno), stavo preparando dei concorsi per le forze armate. Ad un tratto iniziai a sentire in me, qualcosa che non andava.. Ero strano, diverso, e non riuscivo a capire.. Poi i primi mal di pancia che sembravano non finire mai, e tutti gli altri sintomi che conosciamo bene.. Poi la diagnosi: colite ulcerosa.. e la consapevolezza iniziò a sgretolare ogni speranza che avevo per il mio futuro in divisa.... Buio. Buio più totale. In pochi mesi la mia vita era cambiata in modo irreversibile e tutto ciò che facevo era solo chiedermi " Perchè proprio io?".. Ma proprio quando ero arrivato a toccare il fondo, capì che non poteva finire tutto così.. Giorno dopo giorno, aiutato dalla remissione, ritrovai la motivazione per riprende la mia vita.. fallito il piano A? Si parte con il B. Poi il C, poi la riacutizzazione. "Nulla mi fermerà" ripetevo e già programmavo il piano D.. come è finita?.. Sono 10 mesi che sono un agente di Polizia Locale. È stata dura ma ho imparato che anche se malati, noi possiamo essere tutto ciò che vogliamo.. la componente psicologica influenza tantissimo in queste patologie che devono essere affrontate a testa alta, senza paura, senza risentimento. E alla domanda "Perchè proprio io?", ora mi rispondo "Perchè non io."
Credo che tutti noi affronteremo momenti difficili per la nostra condizione... E credo che una comunità dove ci si aiuta, quantomeno a capirsi, è importante per il nostro equilibrio mentale.

26-04-22, 13:03	#1
Ivan98 Occasionale Data registrazione: 22-04-22 Messaggi: 3	Sono Ivan, e da 3 anni soffro di RCU. Ciao, sono Ivan, ho 24 anni, vivo nel centro Italia e sono già 3 anni che anche io, come voi, combatto. Stavo affrontando un periodo impegnativo in quanto oltre al lavoro che facevo (almeno 10 ore al giorno), stavo preparando dei concorsi per le forze armate. Ad un tratto iniziai a sentire in me, qualcosa che non andava.. Ero strano, diverso, e non riuscivo a capire.. Poi i primi mal di pancia che sembravano non finire mai, e tutti gli altri sintomi che conosciamo bene.. Poi la diagnosi: colite ulcerosa.. e la consapevolezza iniziò a sgretolare ogni speranza che avevo per il mio futuro in divisa.... Buio. Buio più totale. In pochi mesi la mia vita era cambiata in modo irreversibile e tutto ciò che facevo era solo chiedermi " Perchè proprio io?".. Ma proprio quando ero arrivato a toccare il fondo, capì che non poteva finire tutto così.. Giorno dopo giorno, aiutato dalla remissione, ritrovai la motivazione per riprende la mia vita.. fallito il piano A? Si parte con il B. Poi il C, poi la riacutizzazione. "Nulla mi fermerà" ripetevo e già programmavo il piano D.. come è finita?.. Sono 10 mesi che sono un agente di Polizia Locale. È stata dura ma ho imparato che anche se malati, noi possiamo essere tutto ciò che vogliamo.. la componente psicologica influenza tantissimo in queste patologie che devono essere affrontate a testa alta, senza paura, senza risentimento. E alla domanda "Perchè proprio io?", ora mi rispondo "Perchè non io." Credo che tutti noi affronteremo momenti difficili per la nostra condizione... E credo che una comunità dove ci si aiuta, quantomeno a capirsi, è importante per il nostro equilibrio mentale.