Crohn Club Forum

SI INFORMANO ISCRITTI E VISITATORI CHE DAL 20 LUGLIO 2025 IL CROHN CLUB FORUM CHIUDERA’.

.. ... ... Il CrohnClub Forum è online dal 20 luglio 2005, ma tutto ha un inizio ed una fine ed è quasi giunto il momento di prepararsi alla chiusura del nostro CLUB. 
 In una apposita discussione pubblica esamineremo i motivi della chiusura, ricorderemo quanto fatto in questi venti anni di attività e ci scambieremo saluti e abbracci… in un lungo saluto che durerà un anno, sino al ventesimo Compleanno del nostro FORUM.

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Prime Domande Dopo essersi presentati, se indecisi su dove scrivere, i malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata possono porre le prime domande in questa sezione. Le "Presentazioni" dei nuovi iscritti che contengono domande saranno spostate in questa sezione e lo Staff probabilmente dovrà modificarne il titolo.

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Vecchio 22-01-07, 20:22   #1
pam
Socio Junior
 
Data registrazione: 12-11-06
Località: bari
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Predefinito Perchè alcuni medici consigliano lo psicologo?

Salve ragazzi! Sono stata assente per un po' ma vi porto belle notizie!Finalmente il mio periodo di recidive è finito!Ora ho da circa 1 mese un po' di cistite, forse una conseguenza del cortisone o correlato al lungo periodo di recidiva che ho avuto. Ho smesso con il cortisone e mi sento in forma: prendo solo pentacol 3 volte al dì.
Non so perchè in malattie come la colite ulcerosa alcuni medici consigliano uno psicologo. Mi è stato consigliato dal medico curante perchè la recidiva durava da troppo tempo ma non so per quale motivo. Ma nelle malattie come le nostre potrebbe essere davvero utile uno pscicologo? Se sì, perchè? Ciao ciao
pam non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-01-07, 11:03   #2
kiki
Socio Junior
 
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Data registrazione: 10-01-07
Località: Provincia di Treviso
Messaggi: 43
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Ciao Pam,
il mio GE mi diceva niente stress e taglia tutto ciò che te lo causa! Ma è impossibile!! Dovrei cambiare completamente vita, comunque effettivamente penso che sia lo stress sia la causa scattenante della mia RCU e forse un buon psicologo può anche aiutare ad affrontare la malattia a testa alta, anche perchè la malattia ti da un senso di spossatezza e stanchezza che ti manda in depressione... Io però cerco di stringere i denti e tirare fuori la forza che mi rimane e così passo periodi alti e bassi.
Un abbraccio Kiki
kiki non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-01-07, 11:24   #3
Caterina
Socio Assiduo
 
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Data registrazione: 03-01-07
Messaggi: 56
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Ciao Pam,
sono contenta che finalmente tu sia andata in remissione..e ti auguro che duri il più a lungo possibile....
Anche io mentre prnedevo il cortisone ho avuto parecchia cistite...ma non ti preoccupare, poi passa!
Per quanto riguarda lo psicologo....ti porto la mia modestissima opinone...ed è chiaramente un parere molto personale...anche a me, specialmente all'inizio della malattia, hanno consigliato molte volte di andare da uno psicologo, e io ci sono andata per divero tempo, credo un anno e mezzo.
A me personalmente non è servito molto, nel senso che la malattia non te la toglie nessuno, e l'unica cosa che può fare lo psicologo è darti gli strumenti per affrontarla meglio...ma io credo che nessuno meglio di noi sappia come affrontarla, perché l'esperienza che abbiamo è lo strumento più prezioso...
Le preoccupazioni e lo stress, che sicuramente ci fanno male, non possono essere evitati perché fanno parte della vita, dobbiamo solo cercare di gestirli nel miglior modo possibile...ma questo puoi farlo soltanto tu...
Secondo me lo psicologo può servire solo nel momento in cui la malattia diventa così devastante da non riuscire più ad avere la forza di sopportarla...in quel caso diventa indispensabile...
Questa è la mia esperinza...
Caterina non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-01-07, 12:09   #4
kiki
Socio Junior
 
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Data registrazione: 10-01-07
Località: Provincia di Treviso
Messaggi: 43
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Caterina sei grande!
Kiki
kiki non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-01-07, 14:21   #5
BUGI
Socio Senior
 
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Data registrazione: 04-10-05
Località: Firenze
Messaggi: 1.613
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Credo che ogni singolo caso sia a se' stante. Ci sono sicuramente situazioni in cui un supporto psicologico puo' essere considerato utile ed altre in cui non viene consigliato proprio perche' il paziente magari non necessita' di quel tipo di aiuto.
Non dipende dalla malattia ma dal malato.
BUGI non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 24-01-07, 17:02   #6
Stefania
Vice Amministratore
 
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Data registrazione: 18-08-05
Località: napoli
Messaggi: 1.899
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Probabilmente quando l'ammalato avverte che ciò che deve affrontare è superiore alle sue capacità, in quel momento, l'aiuto di uno psicologo diviene più semplice da accettare e si riesce a vederlo anche come un amico.
__________________
Stefania
Stefania non è connesso   Rispondi citando
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