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Presentazioni I Nuovi Iscritti, se malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata, possono presentarsi in questa sezione. Nella vostra presentazione evitate di porre domande, per le domande ci sono le altre sezioni del Forum. Le presentazioni che contengono domande saranno spostate nella sezione "Prime Domande". Se non lo hai già fatto... consulta le "Regole del Forum". |
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Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
19-10-08, 15:25 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 18-10-08
Messaggi: 4
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ciao a tutti
Ciao a tutti! Mi è stata dignosticata la malattia circa due anni fa, e devo dire che da allora la mia vita è davvero cambiata!
Da un po' di tempo ho scoperto per caso le vostre discussioni e devo dire che leggervi mi conforta, perchè al di fuori di qui è molto difficile poter condividere esperienze, ansie e paure con qualcuno. In realtà ci sono momenti in cui mi sento molto sola, mi rendo conto che nessuna delle persone accanto a me mi può davvero capire. Credo che sia difficile per gli altri capire le difficoltà oggettive che si incontrano nel voler condurre una vita il più possibile "normale". Oltretutto ho il diabete, quindi per me niente pane, pasta, pizza, dolci o zuccheri in generale, che accompagnata alla classica intolleranza al lattosio, niente latte e latticini, e sommata alle privazioni alimentari che voi tutti conoscete, mi rende davvero difficile mangiare. A volte penso di avere un'ossessione per il cibo, mi accorgo di pensarci spesso, soprattutto a tutto ciò che è "vietato", soprattutto nei lunghi giorni senza alimentazione per via orale ma solo in flebo! Un abbraccio forte a tutti. |
19-10-08, 18:26 | #2 |
Tutor
Data registrazione: 28-11-07
Messaggi: 635
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Ciao Elo, benvenuta!
Purtroppo tutto ciò che é proibito, é tragicamente affascinante e, automaticamente, diventa oggetto del nostro desiderio. Certo, visto le patologie di cui soffri e l'intolleranza al lattosio (spesso temporanea per noi colitici/crohniani) non deve essere facile per te scegliere gli alimenti o rapportarti serenamente con gli altri in un momento gioioso e spensierato che può essere quello del pasto, ma ci vuole una grande forza psicologica e, perché no, anche un pò di ironia, senza piangersi addosso. E' vero che gli altri non ci capiscono, non comprendono i nostri disagi e i nostri malesseri, ma é altrettanto vero che é piuttosto complicato starci vicino nel modo giusto, i nostri cari ci supportano sicuramente, tuttavia a volte lo fanno nel modo sbagliato dal nostro punto di vista, ma questo non significa che non lo facciano. Adesso come stai? Il Crohn é in fase attiva? Quale terapia stai seguendo? Un caro saluto e, coraggio! |
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