![]() |
|
Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
![]() |
|
Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
![]() |
#151 |
Reporter
Data registrazione: 26-03-06
Località: tra como e milano
Messaggi: 1.794
|
![]()
Il mio attuale ragazzo, Gianluca, mi sta vicinissimo sempre, comprende, capisce, mi tira su il morale, non mi lascia mai, soprattutto mi aiuta quando ho una fitta, ho bisogno di un bagno velocemente, sono triste o semplicemente ho dolori...
Sono felice di questo, e di lui, ovviamente, tanto. |
![]() |
![]() |
![]() |
#152 |
Reporter
Data registrazione: 22-07-08
Località: Chiaravalle(AN)
Messaggi: 1.137
|
![]()
Sa che bello, sono così felice per te! Ti auguro di cuore che questo momento di serenità duri tantissimo!
|
![]() |
![]() |
![]() |
#153 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 08-12-08
Località: Provincia di Siena
Messaggi: 98
|
![]()
Per quanto mi riguarda il mio rapporto si è ulteriormente consolidato. Senza l'aiuto di una persona vicina non credo che ce l'avrei fatta ad accettare la malattia e combatterla giorno dopo giorno.
Cara sa87, hai un alleato molto forte, vedrai che la malattia comincerà a perdere i colpi, credimi. |
![]() |
![]() |
![]() |
#154 |
Socio ◊◊◊◊
Data registrazione: 16-01-08
Messaggi: 413
|
![]()
Anche io mi ritengo un'anima molto fortunata nella vita sentimentale..
Il mio ragazzo Pierfrancesco è la persona che mi sta più vicino nei momenti più critici della malattia. Sono quasi 5 anni che stiamo insieme. Ovviamente quando l'ho conosciuto non ero malata. Inizialmente gli ci è voluto un pò per capire di cosa si trattava, poi piano piano si è documentato, e adesso non manca visita dal gastroenterologo che lui vuole essere presente. L'unico mio pensiero è sempre quello di non addossargli troppi problemi, vorrei che non si preoccupasse tanto per me e invece lo fa tutti i giorni. E' una persona sensibile e molto profonda. Faccio il possibile per dimostrargli tutti i miei sentimenti ma forse non giochiamo ad armi pari... Spero anche io di potergli dare un giorno tutto quello che lui sta dando a me in questo momento.. L'amore è come un piccolo seme piantato su un bel terreno ricco..se te ne prendi cura e lo annaffi crescerà giorno dopo giorno diventando una pianta bellissima che darà i suoi frutti... Grazie a tutti per l'ascolto. |
![]() |
![]() |
![]() |
#155 |
Tutor
Data registrazione: 20-12-06
Località: Ravenna
Messaggi: 452
|
![]()
Penso che la nostra malattia invece di inficiare un rapporto, lo arricchisca. Per molti giovani questa considerazione sembrerà illogica, ma vi assicuro che a 40 anni e dopo 18 di matrimonio, 13 dei quali passati da malata, ho potuto riscontrare che molto dipende da noi. Il tipo di rapporto lo facciamo noi, infatti ho visto molte coppie di amici dividersi per delle sciocchezze, mentre io e mio marito abbiamo dovuto affrontare problemi gravi che però ci hanno dato una complicità unica. E' vero che a volte il coniuge può dare segni di stanchezza nel vederci sempre malati, ma dipende da noi rassicuralri con il nostro amore. Io per esempio mi accorgo, quando sono in fase di peggioramento che mio marito inizia a chiudersi in se stesso, così ho imparato a essere più coccolona proprio in quei momenti, nonostante il dolore e credetemi poi sono più che contraccambiata. Per concludere penso proprio che il morbo di Crohn abbia reso speciale il nostro rapporto.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#156 |
Occasionale
Data registrazione: 19-10-07
Messaggi: 13
|
![]()
Che gioia leggere queste cose!
Anche io ogni tanto mi lascio abbattere dalla malattia. Ho il ragazzo da quasi un anno. La malattia mi è stata diagnosticata nel 2006 perciò un pochino io mi sono abituata. Ma quando si è soli è tutta un'altra cosa. Se non avevo voglia di uscire non uscivo, se avevo sonno dormivo, se organizzavo una cosa e poi non ci andavo perchè non avevo forze... pazienza! Invece ora ho sempre un senso di colpa enorme perchè mi sembra di far perdere degli ottimi momenti a lui. Ho da poco avuto una ricaduta e la nostra vita sociale è stata quasi nulla. E se lui mi propone di andare in un posto piuttosto che in un altro io sono sempre li a pensare e ripensare se posso sopportare la confusione, il disagio, e penso "se poi a metà serata mi viene sonno e voglio tornare a casa?" Insomma già la vita di coppia si basa su equilibri difficili, se ci mettiamo anche l'aggravante del MDC. Però leggere che anche altre persone si sentono come me mi aiuta a capire che non sono fisime mie, che capita un pò a tutti, che per noi è "normale" e già un pò il senso di colpa si alleggerisce. Andrea è fantastico, mi è sempre stato accanto ma in un certo senso si rifiuta di accettare il Morbo... è normale? |
![]() |
![]() |
![]() |
#157 | |
Socio Assiduo
Data registrazione: 08-12-08
Località: Provincia di Siena
Messaggi: 98
|
![]() Citazione:
Chi ha la fortuna di avere una salute di ferro spesso non si rende conto di cosa sta succedendo e vuole rendersi utile, in qualsiasi modo, ma se la persona malata alza un muro e si chiude in se stessa rischierà di causare la fine del rapporto a lungo andare. In pratica meno piagnistei se possibile, i problemi, di qualsiasi natura essi siano si affrontano sempre insieme e sicuramente ne usciremo molto più rafforzati di prima se c’è un sentimento degno di tale nome, o almeno questo è quello che è successo a me Sara. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#158 |
Tutor
Data registrazione: 11-03-09
Località: Novara - Piemonte
Messaggi: 389
|
![]()
Già... immagino proprio che per i nostri partners debba essere davvero dura.
Io avevo la malattia da appena tre mesi quando mi son fidanzata con Dario. Ogni qual volta ho avuto le mie ricadute lui non mi ha mai abbandonata, però ho sempre notato un po' di delusione nel suo volto, e anche una leggera tendenza a chiudersi in se stesso e a considerarmi paradossalmente di meno. Immagino che tutto ciò sia dovuto all'impotenza che lui prova ogni volta che sto male, per cui non gli critico nulla. Anche perchè so bene che comunque il bene che mi vuole non è condizionato di certo dalle mie ricadute. |
![]() |
![]() |
![]() |
#159 |
Occasionale
Data registrazione: 29-10-08
Località: forli
Messaggi: 13
|
![]()
Essere malati non piace a nessuno ma durante le mie frequenti apparizioni in ospedale, terzo ricovero in 3 mesi, mi accorgo che ci sono persone che stanno peggio. Non so se consolarmi o rattristarmi ulteriormente. Personalmente anche durante le crisi, che sono pressoché quotidiane, cerco di fare buon viso a cattivo gioco. Cerco di mascherare i dolori e il senso di nausea che mi colpiscono all'improvviso. In famiglia mia moglie sembra non accorgersene oppure si, non so; di certo non mi manca il buon umore che credo sia la terapia migliore. Per quel che conta posso consigliare di concentrarsi sulle cose belle in modo da trovare un sorriso e trasmetterlo a chi ci sta vicino con la speranza che ci venga restituito.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#160 | |
Socio ◊
Data registrazione: 07-05-08
Località: Padova provincia
Messaggi: 102
|
![]() Citazione:
Io sono stato silurato dalla mia ex, dopo 6 anni di bei momenti. Non accettava il fatto che fossi malato. Mi stupisce una cosa: Silvia, hai 22 anni, 4 in meno di me, ma dimostri più maturità di tante altre persone. La malattia ci rende più forti e maturi. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
|
|
![]() |
||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
La mia vita col crohn | Aldo29 | Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa | 53 | 03-02-10 18:56 |