Salve a tutti

SandroR · 20-12-09, 20:07

Mi chiamo Sandro, 42 anni, altoatesino.

Era il 1987 (22 anni e sembra ieri) quando ebbi il primo grave episodio con conseguente ricovero per quasi un mese e una diagnosi mai risolta (Crohn o RCU). La causa scatenante a mio avviso fu l'aver smesso di fumare improvvisamente (causa una tonsillite acuta) in concomitanza con lo stress da esami universitari (e gli ettolitri di Coca Cola che bevevo da quando avevo 3 anni ad ogni ora del giorno!).

La forma di cui soffro comunque è molto leggera, soprattutto se paragonata con quanto ho letto qui e in altri forum e quindi mi ritengo stra-fortunato.

Continuo da anni a prendere ogni giorno Asacol (cp 800 2xdie) e se le cose peggiorano Bentelan (o 0,5mg eff. o da 1,5 disciolto nei microclismi sempre di Asacol).

Con queste medicine e avendo negli anni capito cosa (e quando/quanto) posso mangiare e cosa no, tiro avanti facendo una vita più che normale.

primo1963 · 21-12-09, 10:07

Ciao, bentrovato. Parlaci un po' di te, e ti va.

SandroR · 21-12-09, 16:30

Come dicevo più di 20 anni fa la prima grossa botta con relativa diagnosi, mi ha fatto capire che 5 o più anni di stress universitario (ingegneria elettronica) e di mense con cibi inenarrabili, non li avrei mai retti.
Mi sono quindi dovuto "inventare" un lavoro che mi piaceva e l'ho trovato nell'informatica. Ho fatto dapprima il docente CAD, il consulente, e poi tutta la carriera di sviluppatore da junior a senior software architect.
Con un paio di soci mi sono tolto delle belle soddisfazioni gestendo una delle più grandi web agency/web sw house del nord Italia scrivendo personalmente alcuni portali/applicazioni di una certa levatura.
Ancora una volta però lo stress di clienti importanti, scadenze, fatturati, budget, ecc. non era molto compatibile e, quindi, mi sono ritagliato un posto molto piú tranquillo in una società super-tecnologica (sistemi per ottiche adattive di telescopi e sistemi di valutazione della performance atletica) che in fase di startup avevo contributo a far crescere.

Hobbies: cerco di fare un po' di sport (con scarsi risultati visto che mi sono appena rotto un ginocchio sciando) sci, mtb, hockey su ghiaccio a livello ormai da nonnetto, immersioni sub.
Amo molto la fotografia e cerco di scattare non solo quando sono in viaggio (altra grande passione) ma, in occasioni che mi consentono di stare da solo in pace io, la natura e la reflex (adoro ad esempio uscire la mattina presto con i pattini su un lago ghiacciato con zaino e cavalletto in spalla a fotografare foglie o rametti intrappolati sulla superficie).

Come dicevo, ho la fortuna di avere la malattia ad un livello leggero, quindi ogni tanto mi concedo anche qualche buon whisky o qualche nostro buon vino locale. Ho imparato che un bicchiere bevuto in ferie o con il modo giusto, ha un effetto completamente diverso da quello bevuto magari alla fine di una cena di lavoro dove hai rimuginato e stai già pensando all'indomani.

Cosí come ormai conosco i miei cibi killer: i popcorn ad esempio (me ne basta mezzo per stare malissimo).
Mangio pochissima verdura (qualche carota), molta frutta (ma non uva e ciliegie purtroppo), pochi latticini, ultimamente sto cercando di calare la carne rossa alternando tacchino, pollo e pesce.
Se posso evito le bevande (e l'acqua) gassate, ho bevuto per anni il the freddo mentre oggi va benissimo l'acqua naturale.

Ecco qui, come sempre sono stato troppo prolisso e loquace.

Alymeraviglie · 21-12-09, 17:32

Ciao Sandro e benvenuto anche da parte mia!

Sono sicura che nel forum ti troverai bene e troverai moltissime argomentazioni che potrebbero esserti di aiuto per convivere al meglio con la malattia.
Concordo con te sull'importanza di ritagliarsi alcuni hobbies che, sono sicuramente di aiuto e svago, sia per la mente che per il corpo.

Ogni qualvolta ne avrai voglia noi siamo qui per condividere le nostre esperienze pertanto, ti faccio i miei saluti invitandoti a tornare a trovarci presto.

20-12-09, 20:07	#1
SandroR Occasionale Data registrazione: 20-12-09 Messaggi: 3	Salve a tutti Mi chiamo Sandro, 42 anni, altoatesino. Era il 1987 (22 anni e sembra ieri) quando ebbi il primo grave episodio con conseguente ricovero per quasi un mese e una diagnosi mai risolta (Crohn o RCU). La causa scatenante a mio avviso fu l'aver smesso di fumare improvvisamente (causa una tonsillite acuta) in concomitanza con lo stress da esami universitari (e gli ettolitri di Coca Cola che bevevo da quando avevo 3 anni ad ogni ora del giorno!). La forma di cui soffro comunque è molto leggera, soprattutto se paragonata con quanto ho letto qui e in altri forum e quindi mi ritengo stra-fortunato. Continuo da anni a prendere ogni giorno Asacol (cp 800 2xdie) e se le cose peggiorano Bentelan (o 0,5mg eff. o da 1,5 disciolto nei microclismi sempre di Asacol). Con queste medicine e avendo negli anni capito cosa (e quando/quanto) posso mangiare e cosa no, tiro avanti facendo una vita più che normale.

21-12-09, 10:07	#2
primo1963 Reporter Data registrazione: 08-08-07 Messaggi: 308	Ciao, bentrovato. Parlaci un po' di te, e ti va.

21-12-09, 16:30	#3
SandroR Occasionale Data registrazione: 20-12-09 Messaggi: 3	Come dicevo più di 20 anni fa la prima grossa botta con relativa diagnosi, mi ha fatto capire che 5 o più anni di stress universitario (ingegneria elettronica) e di mense con cibi inenarrabili, non li avrei mai retti. Mi sono quindi dovuto "inventare" un lavoro che mi piaceva e l'ho trovato nell'informatica. Ho fatto dapprima il docente CAD, il consulente, e poi tutta la carriera di sviluppatore da junior a senior software architect. Con un paio di soci mi sono tolto delle belle soddisfazioni gestendo una delle più grandi web agency/web sw house del nord Italia scrivendo personalmente alcuni portali/applicazioni di una certa levatura. Ancora una volta però lo stress di clienti importanti, scadenze, fatturati, budget, ecc. non era molto compatibile e, quindi, mi sono ritagliato un posto molto piú tranquillo in una società super-tecnologica (sistemi per ottiche adattive di telescopi e sistemi di valutazione della performance atletica) che in fase di startup avevo contributo a far crescere. Hobbies: cerco di fare un po' di sport (con scarsi risultati visto che mi sono appena rotto un ginocchio sciando) sci, mtb, hockey su ghiaccio a livello ormai da nonnetto, immersioni sub. Amo molto la fotografia e cerco di scattare non solo quando sono in viaggio (altra grande passione) ma, in occasioni che mi consentono di stare da solo in pace io, la natura e la reflex (adoro ad esempio uscire la mattina presto con i pattini su un lago ghiacciato con zaino e cavalletto in spalla a fotografare foglie o rametti intrappolati sulla superficie). Come dicevo, ho la fortuna di avere la malattia ad un livello leggero, quindi ogni tanto mi concedo anche qualche buon whisky o qualche nostro buon vino locale. Ho imparato che un bicchiere bevuto in ferie o con il modo giusto, ha un effetto completamente diverso da quello bevuto magari alla fine di una cena di lavoro dove hai rimuginato e stai già pensando all'indomani. Cosí come ormai conosco i miei cibi killer: i popcorn ad esempio (me ne basta mezzo per stare malissimo). Mangio pochissima verdura (qualche carota), molta frutta (ma non uva e ciliegie purtroppo), pochi latticini, ultimamente sto cercando di calare la carne rossa alternando tacchino, pollo e pesce. Se posso evito le bevande (e l'acqua) gassate, ho bevuto per anni il the freddo mentre oggi va benissimo l'acqua naturale. Ecco qui, come sempre sono stato troppo prolisso e loquace.

21-12-09, 17:32	#4
Alymeraviglie Socio ◊◊◊◊ Data registrazione: 16-01-08 Messaggi: 413	Ciao Sandro e benvenuto anche da parte mia! Sono sicura che nel forum ti troverai bene e troverai moltissime argomentazioni che potrebbero esserti di aiuto per convivere al meglio con la malattia. Concordo con te sull'importanza di ritagliarsi alcuni hobbies che, sono sicuramente di aiuto e svago, sia per la mente che per il corpo. Ogni qualvolta ne avrai voglia noi siamo qui per condividere le nostre esperienze pertanto, ti faccio i miei saluti invitandoti a tornare a trovarci presto.