Vi presento: Francesco

[PierPaolo]

Cara Stefania. Mi spiace molto che anche Francesco abbia problemi di salute probabilmente riconducibili ad una MICI.
Il tuo sconforto è più che comprensibile, ma nessuna mici ha una evoluzione prestabilita, specialmente se la si diagnostica e cura velocemente.
Con l'esperienza maturata è assai improbabile che qualsiasi evento possa coglierti di sorpresa.
Insomma, scaccia dalla mente la possibilità che anche Francesco debba vivere gli stessi disagi subiti da Matteo.
Sono sicuro che anche con Francesco saprai mantenere quel ruolo di supporto e rassicurazione che aiuta i malati a superare velocemente i momenti di crisi.
Naturalmente tutto il Club si stringe attorno a te e Francesco.
Forse sarà dovuto alla lunghissima convivenza col crohn, ma... sono molto ottimista.

[diavolita87]

Stefania cara, sicuramente per te non é facile che, anche Francesco, soffra della stessa patologia del piccolo Matteo, tuttavia, in base alla mia piccola esperienza, credo che l'accettazione (non rassegnazione) sia una componente fondamentale per poter affrontare le ricadute e tutti gli aspetti negativi che questa malattia purtroppo comporta. Come scrivi tu, nascondersi non serve a nulla, anzi, é necessario sapere ed essere consapevoli di ciò di cui realmente soffre, in modo che tuo figlio possa avere le cure adeguate al più presto, limitando (per quel che possibile) i dolori.
Da super mamma, ormai conosci il mondo delle MICI, quindi, da un punto di vista pratico, sei preparata nell'affrontare la cosa e tu, soprattutto all'inizio, svolgerai un ruolo fondamentale nell'incoraggiarlo e sostenerlo. Anche mia mamma soffre di RCU, ma é la prima a starmi vicino e a supportarmi ad ogni ricaduta, a volte vorrei abbandonare supposte, clisteri e tutto ma, grazie al suo incoraggiamento, riesco a portare a termine i cicli delle "terapia d'attacco" e a star meglio.
Tienici informati e...coraggio!

[sarina84]

Cara Stefania, immagino lo sconforto, esserci già passata con Matteo e ritrovarsi di nuovo nella stessa situazione deve essere dura.
Parlarne e togliersi il peso per te è già qualcosa.
Noi mamme per i nostri figli vorremmo sempre e solo il meglio dalla vita ma a volte le cose non vanno purtroppo così.
Leggere di Francesco mi dispiace moltissimo; a fianco però ha una mamma tenace che saprà sostenerlo nei momenti più difficili e questo è già molto importante.
Avere qualcuno che ti sostenga, ti capisca e che ti offra amore, amore incondizionato, come una mamma sa fare.
Vi abbraccio.

[NICOLE]

Cara Stefania posso solo immaginare cosa puoi passare in questo momento. Sono una mamma anch'io e li vorremmo sempre sani e sereni. In questi ultimi anni ho capito che purtroppo la vita e' strana e spesso ci presenta problemi che facciamo fatica ad affrontare e ad accettare. Tutti e quattro i tuoi figli hanno una fortuna ANZI UNA GRANDE FORTUNA. QUELLO DI AVERE UNA MADRE PRESENTE E FORTE COME TE. Ti assicuro che nella malattia avere un sostegno importante ed una persona con la tua stessa forza aiuta tantissimo e risolve tante difficoltà. Noi ovviamente siamo qua e vi abbraccio forte forte.

[patt]

Stefania mi ero persa anche il tuo post, perdonami.

Mi spiace un sacco ma come PierPaolo sono ottimista! Poi ha una mamma così forte vicino.

Hai fatto bene a parlarne con noi, tenersi tutto dentro peggiora solo il tutto.

Francesco cosa pensa? Ha paura di qualcosa in particolare?

[Stefania]

Francesco non accetta la malattia, perchè il corpo non gli risponde come vorrebbe. Lui è un iperattivo fa sempre mille cose, si pianifica con attenzione la vita, il fatto di non avere il controllo della situazione lo deprime moltissimo, difatti non appena sta un pò meglio, riprende subito le sue attività. Le rinunce non gli pesano purchè finalizzate al raggiungimento dei suoi obiettivi.

[patt]

Immagino non dev'essere semplice. Deve cercar sempre di non deprimersi anche se all'inizio è ancor più complicato. Di non mollare le sue passioni, potrà fare più difficoltà ma aiuteranno anche quelle.

Un abbraccio a te e Francesco.

[bizzo2004]

Cara Stefania, il tuo Francesco ha la stessa età del mio Alessandro. Non hai idea di come ti capisco. Sto vivendo la stessa tua preoccupazione. Anche mio figlio infatti non ha l'intestino sano. Dall'anno scorso è seguito dai gastroenterologi dell'ospedale e per adesso non ha fatto nessuna colonscopia ma è sotto controllo. Tutti i giorni vivo con la paura che anche lui abbia la stessa mia patologia. Facciamoci forza a vicenda. Comunque non voglio illuderti, ma non sempre ispessimento è indice di M. di C., almeno così ha sostenuto il mio prof.

[ziaannina]

Stefy ti abbraccio e non ci sono parole, è una devastazione per i genitori e per i figli.

[Archangelo]

Cara Stefania, mi associo a quanto espresso da tutti.
È davvero ingiusto.
Vediamola da un altro punto di vista; hai il vantaggio di conoscerla, se di vantaggio possiamo parlare, e forse ancora una piccola speranza che non si tratti di mici.
Un caloroso abbraccio.