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Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
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21-09-15, 17:09 | #11 |
Occasionale
Data registrazione: 21-09-15
Messaggi: 9
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Capisco il tuo stato d'animo, mi sono iscritto a questo forum proprio oggi e proprio perchè anch'io ho bisogno di esternare.
Non sono più tranquillo, il mio medico ogni volta mi dice che conosce molte persone nella nostra stessa condizione che si sono praticamente rovinate la vita da sole: non mangiano più, hanno paura di uscire, vivono in una bolla di sapone appunto... Io non voglio arrivare a quel punto, però non sono tranquillo. Da aprile (mese in cui ho scoperto di avere questa malattia) ad oggi non posso dire di aver avuto vere e proprie ricadute però la sensazione di instabilità intestinale mi accompagna quasi sempre, poi ci sono periodi più o meno lunghi di diarrea... Vivo male il cibo, nel senso che anche in occasione di una semplice cena tra amici mi sento limitato, loro possono mangiare quello che vogliono e quanto vogliono mentre io no e questo mi fa sentire "diverso". Vorrei solo capire se tutta la vita sarà così oppure se arriverò ad una certa stabilità, del tipo che stando attento e facendo la terapia possa sentirmi tranquillo e non dover convivere con questa sensazione. |
22-09-15, 01:08 | #12 |
Occasionale
Data registrazione: 03-09-15
Messaggi: 9
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Hai fatto benissimo, non ti preoccupare.
Non capisco come mai il tuo medico ti abbia detto una cosa del genere: è una situazione in cui, "freschi" di diagnosi, non è concepibile sentirsi dire che vi sono molte persone nella nostra situazione che si sono rovinate la vita con le proprie mani. Dovrebbe essere casomai un pretesto per instaurare un dialogo costruttivo su come non ritrovarsi in certi "loop psicologici di negatività", come il non uscire o il non mangiare per paura delle conseguenze. Purtroppo, la malattia stessa è soggettiva, come soggettivo è anche il modo di affrontarla e di viverla. Io ad esempio ho ricevuto oggi, dopo un mese di attesa, i risultati dell'esame istologico, dandomi quella notizia che, in un angolo remoto dentro di me, speravo di non ricevere: la conferma della RCU. E la notizia mi ha scombussolato un po'. Ho ancora i miei sbalzi di umore e mi danno fastidio molte più cose adesso, però allo stesso tempo mi godo un pochino di più (e spero di coltivare molto questo aspetto) le cose che invece mi fanno star bene, e di cercarne di nuove. L'alienazione credo che rimarrà sempre, l'importante è interpretarla al meglio per imparare a conviverci. Passo dopo passo. Ho paura per il mio futuro e per come reagiranno nei momenti di ricaduta le persone a me care, non so se riuscirò a terminare l'università, a mantenere un posto lavorativo stabile... Tante, tantissime perplessità si annidano costantemente nella mia mente. Ma, e dico ma, voglio che siano una spinta a dire "ok, starò male? Allora adesso e quando starò bene voglio VIVERE LA VITA". Spero potrai trovare qui e nel corso del tempo le risposte che cerchi, e come hai potuto constatare siamo ben lieti di sostenerci a vicenda. |
22-09-15, 10:26 | #13 |
Occasionale
Data registrazione: 21-09-15
Messaggi: 9
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No diciamo che lui me lo dice per spingermi a non fare lo stesso, il senso è: "Ci sono persone che si sono praticamente tarpate le ali da sole, cerca di non farlo anche tu"
Capisco il suo discorso perchè in effetti si tende un po' verso quella direzione, passare da periodi relativamente tranquilli a periodi in cui stai male tutto il giorno può essere frustrante e capisco che la mente possa innescare determinati meccanismi. |
22-09-15, 17:15 | #14 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 28-04-15
Messaggi: 89
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Ciao Fab.
Non farti prendere dallo sconforto! Ascolta i consigli del tuo medico anche se è stato molto diretto! Cerca di vivere la vita giorno per giorno senza limitarti e farti problemi davanti agli amici (se sono veramente amici capiranno il tuo problema e lo rispetteranno). Ora l'importante è cercare di trovare una terapia adatta a te che ti possa far fare una vita tranquilla. Vedrai che ci riuscirai! Forza! Tienici aggiornati. |
08-04-16, 21:40 | #15 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 22-01-15
Messaggi: 55
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Quanto ti capisco... anche io mi sento così e nessuno all'infuori di noi che siamo in questo gruppo ci può capire!
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